romolo ricapito

SCOMPARSA


La fiction Rai "Scomparsa" che domina gli ascolti con oltre 6 milioni di telespettatori che, in un periodo di disaffezione del pubblico, equivalgono a un successo clamoroso. Chiarisco subito che da tempo non guardo più le fiction della tv pubblica in quanto le trovo noiose e composte con l'utilizzo degli stessi cast di attori.Ovvero si reclutano le stesse facce, che poi inevitabilmente passeranno anche subito dopo a interpretare gli sceneggiati che seguiranno.Questa abitudine, che comunque vieta agli attori di fiction di fare cinema e viceversa, tranne le solite eccezioni, non mi piace e come abbonato Rai non amo la proposta di fiction in tante puntate appunto come questa "Scomparsa", come se ci trovassimo al tempo, con i dovuti distinguo, della proposta di I Promessi Sposi o Le Avventure di Pinocchio. Tutt'altra caratura.Ho guardato "Scomparsa" una volta soltanto per noia (altri canali non trasmettevano granché) e anche per giudicare tale fenomeno.Risultato: stessi attori, come dicevo, magari bravi ma che a vederli sempre ti sembrano impiegati e non attori, dunque artisti.Infine la vicenda: narra di ragazze sparite nel nulla e la colpa è della loro ingenuità, delle cattive compagnie etc.La controparte è l'angoscia delle mamme delle scomparse.Dunque "Scomparsa" mi è sembrato un prodotto dignitoso, molto italiano nella proposta delle situazioni e adatto a un pubblico generalista.Ma lontano dai gusti di chi, per diversificare l'offerta televisiva, preferisce andare al cinema e al teatro.ROMOLO RICAPITO