romolo ricapito

Terence Hill: al cinema con Il Mio Nome è Thomas non va in top ten


Il divario di gusti, o culturale, tra il pubblico che segue i canali televisivi e quello che va al cinema è esemplificato da questo dato: il film con Terence Hill dal titolo Il mio nome è Thomas, uscito nelle sale italiane, ha incassato in tre giorni appena 143 mila euro mentre la fiction tv Don Matteo è stata vista anche da 8-9 milioni di telespettatori.Delle due l'una: il pubblico evita i personaggi televisivi che si affacciano al cinema oppure esso, nella cornice casalinga aderisce anche soltanto per abitudine a formule di successo, forse solo per pigrizia?E' un dato di fatto che Terence Hill con la sua simpatia abbia ottenuto consensi da parte di un pubblico generalista.Non altrettanto scontato, ma accertato invece, è che chi paga il biglietto , operando una scelta più consapevole, dia il consenso ad altri tipi di storie, o di attori, che si preferisce vedere sul grande schermo anche perché in contrasto coi modelli televisivi che a volte sono anche imposti, nel tentativo di accontentare un pubblico pigro e conformista.RR