romolo ricapito

Ambra Angiolini e la maglia della discordia


Ambra Angiolini criticata sui "social" per la maglia colorata da 325 euro firmata Alberta Ferretti e indossata durante la diretta su Rai 3 del "concertone" del Primo Maggio.Inadatta, dunque, a parlare di lavoro e di chi non ce l'ha, soprattutto sulla terza rete."Ambra non è una vera comunista".Sinceramente non conosco le simpatie politiche dell'Angiolini, ma la polemica mi sembra pretestuosa.Anche perché chi l'ha innescata conosce evidentemente benissimo prezzi e firme dei capi chic che la presentatrice-attrice sfoggia in televisione.Non vedo poi il perché Ambra debba travestirsi da "stracciona" nel presentare un concerto che ospita tra le star big della musica famosi come Gianna Nannini e Sfera Ebbasta e non certo "poveri".Per la cronaca, la maglia del dissenso era corta, lasciando scoperto il pancino e abbinata a un paio di jeans .Ma non si diceva che l'abito non sempre fa il monaco?.Rr