Credo che ormai si sia giunti al limite. Dico "basta" all'intrusione di Alba Parietti in ogni talk show nel ruolo di tuttologa e massmediologa. A "Domenica in" del 2 dicembre , nell'ambito di un dibattito sulle rivendicazioni dei Savoia (i 260 milioni di euro chiesti all'Italia) con ospite in collegamento video Amedeo d'Aosta (cugino di Vittorio Emanuele), Alba Parietti iniziava a urlare contro un rappresentante della real casa, presente in studio:"Si vergogni", "le leggi razziali erano ignobili". Addirittura si alzava quasi in piedi, tutta rossa in faccia ,in preda a una crisi di nervi, mentre l'uomo accusato tentava di risponderle, non riuscendovi a causa delle urla disumane della showgirl. Giletti le dava manforte. Tutto ciò è accaduto all'improvviso, a freddo, senza apparenti e spiegabili motivi. La firma delle leggi razziali ad opera della famiglia Savoia fu una cosa vergognosa (questo il mio giudizio) ma la Parietti ha tirato in ballo questa delicata questione in maniera imprevista, per ottenere il consenso del pubblico e senza alcun nesso logico con quanto si andava dibattendo poco prima. Trovo assurdo che in ogni questione importante si chieda sempre il parere di Alba Parietti, non perchè costei non sia intelligente, però non sempre ha un'approfondita conoscenza di precisi fatti storici e culturali e quindi, per compensare alcune sue lacune ricorre a modi arroganti, come quando fu chiamata come "giurata" al festival di Sanremo e fu contestata. E' Alba Parietti una Treccani vivente o la depositaria dello scibile umano? Se così non fosse, sia limitato il suo "potere" mediatico, anche perchè ella spesso fa gaffes o risulta eccessiva, come quando, subito dopo la sua sfuriata a Domenica In ha raccontato un aneddoto incomprensibile su un Lanza di Scalea (qualche antenato del suo ex convivente?) subito stoppata , questa volta, da Massimo Giletti, un po' stufo (stavolta) della sua indebita ingerenza. ROMOLO RICAPITO
ALBA PARIETTI: SIAMO GIUNTI AL LIMITE DELLA UMANA SOPPORTAZIONE!
Credo che ormai si sia giunti al limite. Dico "basta" all'intrusione di Alba Parietti in ogni talk show nel ruolo di tuttologa e massmediologa. A "Domenica in" del 2 dicembre , nell'ambito di un dibattito sulle rivendicazioni dei Savoia (i 260 milioni di euro chiesti all'Italia) con ospite in collegamento video Amedeo d'Aosta (cugino di Vittorio Emanuele), Alba Parietti iniziava a urlare contro un rappresentante della real casa, presente in studio:"Si vergogni", "le leggi razziali erano ignobili". Addirittura si alzava quasi in piedi, tutta rossa in faccia ,in preda a una crisi di nervi, mentre l'uomo accusato tentava di risponderle, non riuscendovi a causa delle urla disumane della showgirl. Giletti le dava manforte. Tutto ciò è accaduto all'improvviso, a freddo, senza apparenti e spiegabili motivi. La firma delle leggi razziali ad opera della famiglia Savoia fu una cosa vergognosa (questo il mio giudizio) ma la Parietti ha tirato in ballo questa delicata questione in maniera imprevista, per ottenere il consenso del pubblico e senza alcun nesso logico con quanto si andava dibattendo poco prima. Trovo assurdo che in ogni questione importante si chieda sempre il parere di Alba Parietti, non perchè costei non sia intelligente, però non sempre ha un'approfondita conoscenza di precisi fatti storici e culturali e quindi, per compensare alcune sue lacune ricorre a modi arroganti, come quando fu chiamata come "giurata" al festival di Sanremo e fu contestata. E' Alba Parietti una Treccani vivente o la depositaria dello scibile umano? Se così non fosse, sia limitato il suo "potere" mediatico, anche perchè ella spesso fa gaffes o risulta eccessiva, come quando, subito dopo la sua sfuriata a Domenica In ha raccontato un aneddoto incomprensibile su un Lanza di Scalea (qualche antenato del suo ex convivente?) subito stoppata , questa volta, da Massimo Giletti, un po' stufo (stavolta) della sua indebita ingerenza. ROMOLO RICAPITO