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YOKO ONO: "SI' SONO UNA STREGA ED ESPONGO GLI ABITI E GLI OCCHIALI INSANGUINATI DI MIO MARITO, JOHN LENNON"


Giorni fa Yoko Ono (76 anni) aveva ringraziato gli italiani per il prestigiose premio assegnatole: il Leone d'Oro alla Carriera della Biennale di Venezia, che ritirerà in giugno.L'artista si è sempre sentita emarginata dal resto del mondo, che ha regolarmente  trattato lei e la sua arte dall'alto in basso.Purtroppo però il suo nome è legato al mito di Lennon, che nonostante sia morto da quasi tent'anni, è ancora un idolo nel cuore del pubblico. Ed è difficile che i fan di Lennon approvino la scelta della vedova di esporre in una mostra a New York, oltre al pianoforte e alla chitarra del Beatle scomparso, anche gli occhiali insanguinati che portava al momento dell'attentato compiuto dal folle Mark David Chapman. Per non far mancare nulla, Yoko Ono ha incluso nella mostra un sacchetto marrone (di carta) anch'esso sporco del sangue di Lennon. In esso la polizia aveva infilato gli effetti personali del cantante. In realtà la Mostra (John Lennon: the New York City Years) è contro la violenza e l'uso indiscriminato delle armi.Infatti coloro che visiteranno tale esposizione potranno firmare una petizione che sarà consegnata nelle mani di Barack Obama.Piovono gli insulti: Matteo Persivale del Corsera la chiama "ottantenne" (ma lei ha 4 anni di meno).Lei stessa, in un cd pubblicato non molto tempo fa, ironizzava su sé stessa: "Sì, sono una strega", è il titolo di quel disco.Finita in un ospedale psichiatrico dopo il divorzio da Toshi Ickiyanagi in Giappone, la Ono ebbe una figlia dal musicista jazz Anthony Cox, Kyoko Chan Cox (1963). Questo è il suo passato pre-Lennon che include la sua nascita in una ricca famiglia, dato che sua madre è la nipote del fondatore della Yasuda Bank. Suo padre era un musicista: da qui la passione per il canto.E poi lei, Yoko, aveva anche come compagni di classe i figli dell'Imperatore...Non poteva al terzo matrimonio prendersi uno qualsiasi: ed ecco Lennon , il cantante del gruppo più popolare al mondo.Ma la sua arte non è mai piaciuta: le inquadrature di natiche umane, la performance del pubblico che le toglieva lembi del vestito sino a lasciarla nuda, non sono mai piaciute, soprattutto in Gran Bretagna, terra natale dei Beatles. Ma l'Italia la ama e la premia. Per Yoko Ono è il risarcimento più grande. Lei, la vedova di John Lennon, è la paladina della pace, in contrapposizione all'arroganza delle armi da fuoco, che mietono vittime incontrollabilmente, nelle scuole, nelle chiese, nei centri commerciali degli Stati Uniti e nei quartieri suburbani. Oppure davanti al Dakota House, la sua lussuosa abitazione di Manhattan, allorquando suo marito venne ucciso da uno squilibrato.ROMOLO RICAPITO