Haiducii (Paula Mitrache) la cantante romena che nel 2004 raggiunse il primo posto nelle hit italiane con "Dragostea din tei" ha ricevuto a Bari la cittadinanza italiana. Ne parla in un trafiletto del 18 settembre il quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno" e il sito dell'Ansa. La bella artista vive a Bari ed è in Italia da 10 anni. "Per me questo riconoscimento ha un valore simbolico, quello di un matrimonio col vostro Paese", ha esultato la cantante, nata nel 1977 a Bucarest. Lunedì 21 settembre presso la Sala Matrimoni civili dell'ufficio Anagrafe del Comune di Bari (Largo Fraccacreta) sarà formalizzata, alle 10.30, l'acquisizione della Cittadinanza. Non tutti sono contenti, però. Anzi, a Bari certa gente della buona borghesia storce il naso. "Adesso daranno la nazionalità pure alle badanti", si sente mormorare nei salotti e in qualche circolo esclusivo. Inoltre Haiducii collabora attivamente con Michele Emiliano, il sindaco di Bari, come Consigliere dei rapporti con la comunità romena. Emiliano appartiene al Pd: un partito che di recente si è opposto alle leggi anti-immigrazione del governo Berlusconi.I romeni poi sono stati oggetti, l'anno scorso, di attacchi sui giornali presso la stampa di destra a causa di numerosi blitz -da parte di delinquenti di questa nazionalità - nelle ville di residenti italiani, con sequestri di persona e furti. Di sicuro Umberto Bossi non gradirà l'assegnazione ad Haiducii della cittadinanza italiana.Haiducii ha fondato a Bari l'Associazione Dacia Nicolaiana, che promuove iniziative di carattere sociale e culturale tese alla Pace e alla pacificazione dei popoli.Dal marzo 2009 la Mitrache è consigliere del Presidente alla Provincia di Bari, secondo Wikipedia. E qui i mugugni aumentano: a Bari c'è chi mal sopporta, dopo lo "scandalo" delle ragazze che andavano a trovare Berlusconi a Palazzo Grazioli o a Villa Certosa, "showgirl" e cantanti in politica. A maggior ragione se appartengono all'area di sinistra, che ha sempre avversato il il Cavaliere, prendendo spunto da scandali puramente inventati o ingigantiti. E per giunta straniere. E per Haiducii un timore: di essere considerata "straniera" nella sua nuova e accogliente patria, l'Italia.ROMOLO RICAPITO
HAIDUCII DIVENTA CITTADINA ITALIANA: GIOIA, MA ANCHE POLEMICHE A BARI
Haiducii (Paula Mitrache) la cantante romena che nel 2004 raggiunse il primo posto nelle hit italiane con "Dragostea din tei" ha ricevuto a Bari la cittadinanza italiana. Ne parla in un trafiletto del 18 settembre il quotidiano "La Gazzetta del Mezzogiorno" e il sito dell'Ansa. La bella artista vive a Bari ed è in Italia da 10 anni. "Per me questo riconoscimento ha un valore simbolico, quello di un matrimonio col vostro Paese", ha esultato la cantante, nata nel 1977 a Bucarest. Lunedì 21 settembre presso la Sala Matrimoni civili dell'ufficio Anagrafe del Comune di Bari (Largo Fraccacreta) sarà formalizzata, alle 10.30, l'acquisizione della Cittadinanza. Non tutti sono contenti, però. Anzi, a Bari certa gente della buona borghesia storce il naso. "Adesso daranno la nazionalità pure alle badanti", si sente mormorare nei salotti e in qualche circolo esclusivo. Inoltre Haiducii collabora attivamente con Michele Emiliano, il sindaco di Bari, come Consigliere dei rapporti con la comunità romena. Emiliano appartiene al Pd: un partito che di recente si è opposto alle leggi anti-immigrazione del governo Berlusconi.I romeni poi sono stati oggetti, l'anno scorso, di attacchi sui giornali presso la stampa di destra a causa di numerosi blitz -da parte di delinquenti di questa nazionalità - nelle ville di residenti italiani, con sequestri di persona e furti. Di sicuro Umberto Bossi non gradirà l'assegnazione ad Haiducii della cittadinanza italiana.Haiducii ha fondato a Bari l'Associazione Dacia Nicolaiana, che promuove iniziative di carattere sociale e culturale tese alla Pace e alla pacificazione dei popoli.Dal marzo 2009 la Mitrache è consigliere del Presidente alla Provincia di Bari, secondo Wikipedia. E qui i mugugni aumentano: a Bari c'è chi mal sopporta, dopo lo "scandalo" delle ragazze che andavano a trovare Berlusconi a Palazzo Grazioli o a Villa Certosa, "showgirl" e cantanti in politica. A maggior ragione se appartengono all'area di sinistra, che ha sempre avversato il il Cavaliere, prendendo spunto da scandali puramente inventati o ingigantiti. E per giunta straniere. E per Haiducii un timore: di essere considerata "straniera" nella sua nuova e accogliente patria, l'Italia.ROMOLO RICAPITO