romolo ricapito

BARI: TEPPISTI-ACROBATI AGGREDISCONO I PASSANTI IN PIENO CENTRO


Giovedì 1 ottobre stavo facendo la mia solita passeggiata in corso Vittorio Emanuele, di sera. Quindi mi sono seduto su una panchina in compagnia di un amico , per riposare 5 minuti. Passano tre giovinastri sui 18 anni,in bicicletta 18 anni: un urlo bestiale di uno di loro ne fornisce le "generalità". Meglio che ciò accada: uno, se può, si tiene alla larga.Dopo un po' però, eccoli ricomparire e ed ecco quel che succede: uno di loro, in sella a una bicicletta di quelle un po' più piccole, compie una singolare acrobazia. La impenna cioè con una grandissima abilità (ma perchè invece di stare per strada questi non cercano lavoro come acrobati?)dopo una allucinamte rincorsa, proprio un secondo prima di evitare un passante. Tutto organizzato. All'uomo, il giovane urla in faccia, con uno sghignazzo che niente ha a che vedere con Dario Fo: "avvocatoooooooo!". L'uomo, in compagnia di un amico, dopo avere quasi perso l'equilibrio, spaventato, non risponde: con certa gente è meglio evitare. Con la coda dell'occhio seguo il gruppetto allontanarsi. Ecco che ripetono la sequenza con un altro sventurato.Ovvio che non esiste manco l'ombra di un vigilante (pattuglie di polizia, vigili, etc.) Signor sindaco, lei che sta spesso su corso Vittorio Emanuele e che mi ha conosciuto, le chiedo: è mai possibile in una città civile tollerare simili porcherie? Che sono dei veri e propri attentati. Stiamo parlando del centro di Bari, non di una strada di qualche sobborgo degradato. Intanto si inaugura il Petruzzelli: benissimo, è un tempio della cultura. Dentro di esso ci si sente protetti. Peccato che appena fuori domini, sempre di più ,il degrado ambientale e soprattutto quello umano.ROMOLO RICAPITO