Esce il nuovo cd-dvd di Laura Pausini ("LauraLive") dal quale è tratto il nuovo singolo per le radio "Con la musica alla radio" (gioco di parole). Tutti contenti? No. La Cei, ovvero i vescovi italiani, la attaccano, anche se trasversalmente. Per "far posto" a questo nuovo progetto discografico è stata "spostata" l'uscita del dvd "Amiche per l'Abruzzo", che riproduce il concerto benefico tenutosi allo Stadio di San Siro in giugno, i cui proventi andranno alle popolazioni terremotate di L'Aquila e dintorni. Solo la Tatangelo, Loredana Bertè e Iva Zanicchi all'ultimo momento si erano rese latitanti. Prevedevano le attuali polemiche? I vescovi non approvano l'uscita differita del dvd "pro Abruzzo", fatta per non "disturbare" le vendite della nuova opera pausiniana. Ma c'è un però: a Natale, quando il dvd benefico uscirà, si scontrerà con migliaia di uscite discografiche, come cofanetti regalo, raccolte di successo dei cantanti più affermati etc.. Insomma: le vendite verranno in gran parte compromesse dalla troppa offerta. E' ovvio che i vescovi non ce l'hanno sul serio con la Pausini, ma con i discografici. Posto che comunque la discografia, come ha anche affermato Caterina Caselli, è alla canna del gas. La Pausini però ha organizzato quel concerto e ci ha messo la faccia: ora rischia di non essere presa sul serio anche in futuro (per iniziative analoghe )o di apparire a una parte del pubblico come una"approfittatrice". E' certo che l'artista troverà un rimedio, ma quale? Come calmare la furia dei vescovi? Il pericolo è essere messa all'indice dai cattolici che acquistano i dischi. Che sono moltissimi. E che possono passare di botto ad acquistare Giorgia, Arisa e finanche una Jo Squillo. Per potere esprimere con questa protesta il pensiero: "Laura, ci hai deluso".ROMOLO RICAPITO
LA CHIESA CATTOLICA CONTRO LAURA PAUSINI: E IL DVD PRO-ABRUZZO CHE FINE HA FATTO?
Esce il nuovo cd-dvd di Laura Pausini ("LauraLive") dal quale è tratto il nuovo singolo per le radio "Con la musica alla radio" (gioco di parole). Tutti contenti? No. La Cei, ovvero i vescovi italiani, la attaccano, anche se trasversalmente. Per "far posto" a questo nuovo progetto discografico è stata "spostata" l'uscita del dvd "Amiche per l'Abruzzo", che riproduce il concerto benefico tenutosi allo Stadio di San Siro in giugno, i cui proventi andranno alle popolazioni terremotate di L'Aquila e dintorni. Solo la Tatangelo, Loredana Bertè e Iva Zanicchi all'ultimo momento si erano rese latitanti. Prevedevano le attuali polemiche? I vescovi non approvano l'uscita differita del dvd "pro Abruzzo", fatta per non "disturbare" le vendite della nuova opera pausiniana. Ma c'è un però: a Natale, quando il dvd benefico uscirà, si scontrerà con migliaia di uscite discografiche, come cofanetti regalo, raccolte di successo dei cantanti più affermati etc.. Insomma: le vendite verranno in gran parte compromesse dalla troppa offerta. E' ovvio che i vescovi non ce l'hanno sul serio con la Pausini, ma con i discografici. Posto che comunque la discografia, come ha anche affermato Caterina Caselli, è alla canna del gas. La Pausini però ha organizzato quel concerto e ci ha messo la faccia: ora rischia di non essere presa sul serio anche in futuro (per iniziative analoghe )o di apparire a una parte del pubblico come una"approfittatrice". E' certo che l'artista troverà un rimedio, ma quale? Come calmare la furia dei vescovi? Il pericolo è essere messa all'indice dai cattolici che acquistano i dischi. Che sono moltissimi. E che possono passare di botto ad acquistare Giorgia, Arisa e finanche una Jo Squillo. Per potere esprimere con questa protesta il pensiero: "Laura, ci hai deluso".ROMOLO RICAPITO