romolo ricapito

RADIO: OFFESI IL CANTANTE MIKA E LA MODELLA CLAUDIA SCHIFFER. Discriminazione contro i gay e le donne


Spesso la radio è una pessima compagna di viaggio, soprattutto quando si capita su certe stazioni dove alcuni  cosiddetti "dj" condiscono i programmi con scherzi di cattivo gusto e scarsa professionalità. Ascoltando il 6 ottobre verso le 22 e trenta una stazione denominata  radio Selene, veniva trasmesso l'ultimo singolo di Mika, "We are golden". Uno degli speaker , che era affiancato da una donna, ironizzava sul video del cantante anglo-libanese. E, a un certo punto, l'uomo iniziava a dire: "Mika è un po?''" "Un po'?" gli faceva eco la donna. "Un po' "Fri-Fricchio". E si continuava di questo passo: Fri-Fricchio, Fifricchio". Anche la dj donna gli faceva da pappagalla, ripetendo quel  verso. I due conduttori si riferivano probabilmente alla presunta omosessualità di Mika, mai d'altra parte confessata. Dà fastidio ad ogni modo sentire  in una radio riferimenti ambigui e offensivi alla sessualità altrui, in forme dispregiative (nomignoli, allusioni, lazzi). Tornato a casa, ho riacceso l'apparecchio radio: si parlava della "passerella" di Claudia Schiffer. Altro riferimento volgare e insultante nei confronti di una donna. Poi una parolaccia detta giusto per dire e da mandare nell'etere e altre volgarità ancora . Chiedo al ministro Carfagna di intervenire qualora questi atteggiamenti razzistici, verso le minoranze o le donne, persistano, in radio come in televisione, perchè essi offrono un cattivo esempio e diseducano.ROMOLO RICAPITO