Dopo lo scandalo delle trans che si prostituivano a Roma con PIERO MARRAZZO, Bari torna in primissimo piano. La città della escort PATRIZIA D'ADDARIO e dei traffici di droga dell'imprenditore GIANPAOLO TARANTINI di nuovo nel ciclone. Il Corriere del Mezzogiorno di Bari ha dedicato un servizio ai "massaggi orientali" praticati da studentesse universitarie nel quartiere più centrale di Bari, il confine di donne straniere (trans) che si prostituiscono liberamente o quello delle ragazze insospettabili che mettono annunci su internet e non si definiscono neppure prostitute? I loro sono "massaggi orientali". Si pensava che la figura di Patrizia D'Addario fosse "isolata", una prostituta free-lance che per vicende molto personali era finita in un "giro" più grande di lei, fino ad essere "manovrata" per poi finire in sfere alte: addirittura nel mirino del Presidente del Consiglio. Ma ora l'Università barese rischia di essere definita il "gran bordello". Studentesse-scandalo che pubblicano i loro "richiami" oltre che in rete anche in appositi messaggi messi sulle bacheche delle facoltà da loro frequentate. In primo piano ovviamente le fuorisede. Tra le facoltà più "gettonate", lettere e filosofia e giurisprudenza. La clientela va dai 35 anni in su. Patrizia D'Addario ormai appartiene alla preistoria. Adesso il fenomeno-prostituzione si è come istituzionalizzato. E domina nell'Università. Le neo-laureate, professoresse, avvocate, etc...saranno delle ex-squillo. Che società.ROMOLO RICAPITO
Dopo lo scandalo "trans" (Marrazzo) e D'Addario- BARI: LA CITTA' DELLE UNIVERSITARIE-SQUILLO
Dopo lo scandalo delle trans che si prostituivano a Roma con PIERO MARRAZZO, Bari torna in primissimo piano. La città della escort PATRIZIA D'ADDARIO e dei traffici di droga dell'imprenditore GIANPAOLO TARANTINI di nuovo nel ciclone. Il Corriere del Mezzogiorno di Bari ha dedicato un servizio ai "massaggi orientali" praticati da studentesse universitarie nel quartiere più centrale di Bari, il confine di donne straniere (trans) che si prostituiscono liberamente o quello delle ragazze insospettabili che mettono annunci su internet e non si definiscono neppure prostitute? I loro sono "massaggi orientali". Si pensava che la figura di Patrizia D'Addario fosse "isolata", una prostituta free-lance che per vicende molto personali era finita in un "giro" più grande di lei, fino ad essere "manovrata" per poi finire in sfere alte: addirittura nel mirino del Presidente del Consiglio. Ma ora l'Università barese rischia di essere definita il "gran bordello". Studentesse-scandalo che pubblicano i loro "richiami" oltre che in rete anche in appositi messaggi messi sulle bacheche delle facoltà da loro frequentate. In primo piano ovviamente le fuorisede. Tra le facoltà più "gettonate", lettere e filosofia e giurisprudenza. La clientela va dai 35 anni in su. Patrizia D'Addario ormai appartiene alla preistoria. Adesso il fenomeno-prostituzione si è come istituzionalizzato. E domina nell'Università. Le neo-laureate, professoresse, avvocate, etc...saranno delle ex-squillo. Che società.ROMOLO RICAPITO