romolo ricapito

DISABILI: ESISTONO ANCHE QUELLI ANTIPATICI


Sono stanco dei discorsi ipocriti sugli handicappati. Essi vanno trattati come persone normali: aiutati, ma non compatiti. E quando è giusto, criticati. Oggi sono stato in un negozio di una grande catena commerciale. A un certo punto ho notato con fastidio che un tale, sui trentasei-trentotto anni, ha dato un colpo di bistecchiera sul sedere della consorte, per scherzo. Tutto questo in maniera repentina, imprevedibile. La cosa mi ha dato fastidio e ha disturbato la mia quiete, oltre che la concentrazione sui miei acquisti: stavo scegliendo una caffettiera. Poco dopo mi sono accorto che la coppia si esprimeva a gesti: erano dei sordomuti, anche se l'uomo si esprimeva con delle parole , pure se con difficoltà. Gira che ti rigira, mi ritrovavo sempre la coppia coi loro figli davanti, ovunque andassi. Anche i ragazzi facevano il gioco delle bistecchiere, con delle padelle: vai sul sedere (imitavano i genitori.) E inoltre la famigliola provocava ovunque tra gli scaffali disordine e trambusto, con oggetti toccati o con esibizioni discutibili. Ho detto allora alla persona che era con me di affrettarci ; quella gente mi innervosiva. Volevo solo pagare e andarmene. Sulla soglia del negozio , usciti, daccapo davanti a noi la famiglia di cui sopra: andavano via senza aver acquistato nulla. Si agitavano all'interno dell'esercizio commerciale dunque solo per perdere tempo e curiosare .Non mi interessa se erano sordomuti. Ciò non li preserva dal mio giudizio: maleducati e cafoni. E se non sono politically correct non mi interessa niente. Sono sincero. Basta con le ipocrisie.ROMOLO RICAPITO