romolo ricapito

DISCOTECHE COME SODOMA E GOMORRA? Due universitari pestati a sangue dal "branco" a BARI


Discoteche sempre meno luoghi di sano ed estemporaneo divertimento per diventare, inesorabilmente, simboli del malessere e dell'aggressività giovanile. E' avvenuto a Bari in un giorno infrasettimanale: due giovani, maschi, aggrediti da una banda di dieci coetanei (18-20 anni l'età) . Disparità numerica tra le vittime e gli aggressori, futile il motivo della lite . I giovani oggetto del pestaggio portavano con loro tre ragazze: la loro presenza avrebbe susitato l'invidia e la rabbia del "branco", che ha preso ad insultarle . E meno male che si festeggiava la festa della donna! I due accompagnatori hanno abbozzarto una cavalleresca difesa , bocciata nelle intenzioni dai manigoldi, che hanno messo a tacere i "rivali" a suon di calci e pugni. Tutto è finito con questo copione: pronto soccorso per gli aggrediti e la fuga per i vigliacchi aggressori.Al di là del fatto in sé, va registrato come episodi del genere diventino sempre più casi di cronaca nera con minore attinenza a fsemplici fatti di costume . In casi limite ci scappa anche il morto. E' mai possibile che un paio d'ore di divertimento debbano costare tanto sul piano della sicurezza personale? Una volta si andava in discoteca solo al sabato. Adesso, con la mania deglia after hous e delle feste a tema, le serate nei locali da ballo impazzano. Maggiore sorveglianza, combattere l'uso di alcol e sostanze stupefacenti, vietare l'ingresso a gruppi tutti composti da maschi sono alcune delle soluzioni praticabili.ROMOLO RICAPITO