grillo parlante

"Sindrome NIMBY"


In inglese questa strana parola, significa "Not In My Back Yard", ovvero non nel mio giardino: un acronimo che sta ad indicare un atteggiamento che si riscontra nelle proteste contro opere di interesse pubblico che hanno, o si teme possano avere, effetti negativi sui territori in cui verranno costruite, come ad esempio grandi vie di comunicazione, sviluppi insediativi o industriali, termovalorizzatori, discariche, depositi di sostanze pericolose, centrali elettriche e simili.Di esempi ne abbiamo avuti a bizzeffe nel Bel Paese: la T.A.V. , il sito nazionale di stoccaggio delle scorie radioattive, fino alla costruzione di un qualunque cosa che dia il minimo fastidio a qualsiasi ometto che si svegli con la luna storta una mattina.Alla base di questo atteggiamento ci stanno sicuramente anche preoccupazioni legittime, e a volte anche fondate, ma il più delle volte si fa confusione e si mischia nel calderone della protesta, motivazioni politico-ideologiche, speculazioni monetarie o semplicemente ignoranza mascherata da egoismo.E come sempre accade la popolazione, in genere tende a seguire discorsi populistici piuttosto che argomentazioni di tipo scientifico: e in Italia la nobile arte dello sparare la balla più grossa, è assai diffusa.. esempio lampante il Ministro dell'Ambiente, strenuo oppositore dei termovalorizzatori, oggi deve ammettere che forse, sono indispensabili.E siccome i politici guardano ai voti e alla poltrona, spesso si evita di prendere decisioni anche impopolari, posticipando il tutto alla prossima legislatura.. così si calmano le acque fino a quando il vaso è colmo.Quello che succede in Campania in queste settimane è esemplificativo di questo atteggiamento: proteste a non finire, tafferugli , e per quale ragione?E' forse meglio avere i rifiuti sotto la propria finestra o in strada, rischiando epidemie, che qualche scellerato li bruci liberando diossina, o che si continuino a sversare rifiuti in discariche abusive gestite dalla Camorra?A quanto pare, sì..I termovalorizzatori? Per carità, inquinano! Raccolta differenziata? Troppa fatica!In un Paese normale si sarebbe da anni dovuta estesamente applicare la raccolta differenziata, avere poche discariche controllate, e molti più termovalorizzatori.. ah, già ma noi non siamo un Paese normale!