Alla fine, dopo una Legislatura o quasi di liti intestine dal vago sapore puerile, in stile "dammi il tuo trenino, che io ti dò il mio aereo", il Governo Prodi è crollato dopo un voto quanto mai animato al Senato, condito da una volgare rissa degna di una Repubblica delle Banane.Anche stavolta è la vittoria dei voltagabbana, dei cosidetti "camaleonti" che cambiano schieramento politico con la stessa facilità con cui l'Arcuri cambia uomini: è stato il turno del UDEUR di tal Mastella, ex-Ministro della Giustizia, democristiano fino al fegato.La scusa sarebbe l'indagine sulla sua famiglia da parte della Magistratura per favori e fuffe, con in prima linea sua moglie: chiedeva solidarietà politica e un arringa accusatoria contro le toghe (rosse?!) da parte dei compagni di Coalizione, che giustamente non ne hanno voluto sapere.C'è altro? A parte che c'è poco da scoprire su come funzionano le vicende politiche nel Mezzogiorno, tra voti di scambio, furberie e favori (
chi non s'adegua diventa marginale o peggio finisce ammazzato come Fortugno), forse c'è da ragionare su dove sta andando la politica in questo Paese.Dopo Tangentopoli nulla è cambiato, la Magistratura viene demonizzata e nessuno ci sta a pagare, con la famosa frase "toghe rosse" ancora tanto cara ad un certo Cavaliere.. ah, già proprio lui, adesso ovviamente sta pregustando una prevedibile vittoria elettorale alla prossime elezioni politiche (ormai ad Aprile), e perciò non vede l'ora di votare.D'altronde, per sua stessa ammissione aveva lavorato molto in modo sotterraneo per far cadere il Governo, probabilmente promettendo qualche poltroncina ai mastelliani, diniani e più ne ha più ne metta.Il PD invece frena, con la consapevolezza di subire una sconfitta elettorale, e prospettando un Governo tecnico, improponibile a causa delle divergenze, odi e distanze tra i due schieramenti..Qualcuno maliziosamente dice che Veltroni voglia tirare per le lunghe, per aspettare la scadenza naturale del mandato di Sindaco a Roma per evitare quindi di perdere uno stipendio.. d'altra parte, casualmente il Centrodestra ha così fretta, forse perchè sono in scadenza le nomine politiche ai vertici delle maggiori imprese statali (Finmeccanica, Eni, ecc.), e perchè Berlusconi rischia una condanna per 6 anni per i fondi neri di Mediaset.Il risultato qual'è?Caos, come al solito.Ultimo inciso: vi ricordate la campagna per evitare di far entrare in Parlamento gli inquisiti? Beh, pare che l'UDC voglia candidare un certo signor Cuffaro al Senato.. beh, proprio vero, i politici nostrani non tengono vergogna!
