Creato da segreteria.slmz il 24/05/2009

Il bianco e il nero

Le cose belle che ci sono e ci dovrebbero essere.

 

 

« Un'arte, un mestiere, u...Namaste »

Vengo anch'io, no tu no.

Post n°18 pubblicato il 28 Maggio 2009 da segreteria.slmz
 

Bene, parliamo dell'indifferenza, partendo dalla vicenda occorsami poc'anzi.

Oggi pomeriggio. Ufficio Pubblico di servizi essenziali in regime di monopolio, che mi astengo dal precisare.  Entro alle 18.33 per effettuare un'operazione. Il distributore di biglietti emette un biglietto con la dicitura "fuori servizio". Sono le 18.34.

Decido di aspettare, nell'eventualità che in cuor mio spero, e che infatti si verifica. Dopo un cliente munito del numero 641, in attesa c'è solo una signora col 647. Dunque ci sono sei clienti prenotati e non presenti.

La funzionaria addetta allo sportello preme il bottone de sequenziatore. Compare il numero 642. Constato che sono assenti i titolari dei biglietti fino al 646. Mi presento e chiedo gentilmente di poter essere servito in luogo di uno dei clienti assenti.

La solerte funzionaria non risponde, e preme il bottone in sequenza, fino al 647, ed invita la cliente 647 allo sportello. Quest'ultima mi guarda, e mi dice che non ha obiezioni a che la funzionaria mi possa servire.

Dietro di me un'altra signora, scopro che è un'insegnante, con analogo problema, e analoga disponibilità della cliente 647.

Niente da fare, la funzionaria esprime anche disappunto per la nostra pretesa illecita, fondata, sull'altrettanto illecito ingresso nei locali oltre l'orario prefissato.

La maestra, premettendo l'orario non tardo, l'assenza dei clienti intermedi, e che la fila residua è limitata a tre persone,  manifesta chiaramente profondo senso di scoramento. Mi associo. La solerte funzionaria, immediatamente precisa che possiamo chiamare la direttrice, la quale, percependo i toni di protesta, interviene e prova a giustificare la funzionaria.

In perfetta sintonia, manifestiamo all'unisono che in futuro,  nei nostri rispettivi mestieri applicheremo la stessa rigorosa osservanza di leggi, ordini, direttive, regolamenti ed orari, nei confronti della solerte funzionaria.

Nei pochi passi prima di salutarci, la maestra ed io concordiamo che ci sono mestieri dove dove il tempo extra non pagato comporta il diritto del lavoratore all'immediata interruzione del lavoro.

Ora Vi chiedo: è opportuno presentare un reclamo, o dobbiamo accettare la ferrea logica della solerte funzionaria, magari autorizzando comportamenti simili anche nel mondo della sanità, della scuola, della giustizia, dell'ordine pubblico, delle infrastrutture e dei trasporti?

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

I MIEI LINK PREFERITI

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

silvia.murtasangelacarifigiovanni_morandiniclaudia1980.cmax_6_66dittaturadelpensieroemanuele.valenzapaulie1960fairy3112gabriellilucagiuseppe29189naikelacitignola.roccofrancescamartinalovemosquito85
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

Citazioni nei Blog Amici: 1
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Tutti gli utenti registrati possono pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963