Il bianco e il nero

Prima dell'adesione, leggere il prospetto informativo. (I)


Volevamo trattare i rituali di corteggiamento. Che c'entra con questo blog? Beh, in alcuni tempi della vita, per alcuni, l'argomento è polarizzante. E le domande che molti si pongono sul grado di sincerità del corteggiante, sono rilevanti. Se poi riguardano i corteggianti dei propri figli, e della giusta preoccupazione dei genitori fornire ai propri discendenti, in via d'educazione, i vaccini e gli antipo pardon, anticorpi per non ammalarsi fra l'altro d'amore, converrete che il tema assume una sua dignità. Dice un proverbio modenese "l'amor al viin da l'util", il che insinua definitivamente il dubbio metodico nell'epica del fenomeno, ed impone agli ansiosi complesse profilazioni del po pardon corpo estraneo comparso improvvisamente in famiglia.Ai sensi dell'art. 3 della Carta Costituzionale, l'annuncio sopra riportato deve intendersi relativo a soggetti di entrambi i sessi.Dobbiamo a questo punto farci da parte, perchè non sufficientemente qualificati. E nel consueto spirito che anima le intenzioni del blog, ricordando le presunzioni di buona fede e d'innocenza fino a condanna definitiva, offriamo occasione a qualche acuta osservazione sull'educazione sentimentaleA tale proposito, ieri, ad una festa, ho captato un ragionamento di un bambino di cinque - sei  anni, del seguente tenore letterale: "Mamma, mi sono proprio divertito, oggi ho trovato una nuova amica. Ho capito che quando c'è una bella ragazza bisogna diventare amici, e siccome a scuola fino a adesso ho dieci amici, lei è la numero undici"Perciò, secondo me non c'è alcun dubbio: il tema introdotto, assume non solo rilevanza, ma anche discreta urgenza.Perdonate lo stile frizzante ma è il tema che è simpatico, e deve essere trattato prima del tema direttamente correlato: l'educazione alla relazione nelle scuole, che è il progetto della seconda parte.