Anche io un tasto simile per poter cancellare alcuni episodi della mia vita...Se avessi anche io un "delete", per cancellare così di punto in bianco, azioni, gesti, frasi, sguardi ecc ecc....Se potessi.. anche io, fra tanti.. fermarmi sui due piedi, e guardarti - di nuovo - negli occhi...Chissà...Forse è andata così... come doveva andare....Ho scelto di cancellare con un colpo di tasto - viene meglio - di colpo quello che è stato.Non ho rimpianti, ne lacrime ne altro.Mi rendo conto che, a volte non basta "voler" cancellare.Bisogna volerlo.Prepotentemente.Senza paura.Senza alcuna remora.E andare avanti.Non ripercorrere più nessuna via tortuosa, ne autoinfliggersi incognite, ne chiedersi tanti "perchè".Non serve.Io non ne ho di bisogno.Almeno per ora.Ora... come ora, vorrei trovare un pò di equilibrio, quella strana sensazione di lucida follia che ti fa sentire in pace con te stesso/a.Mi sento strana si.. forse per cognizione di causa... o forse perchè in qualche modo sono così.Non ho bisogno di altro che di serenità...Che fatico ad avere, e mi sento come una bestia in gabbia...Ma ogni giorno è un giorno - eufemismo - con cui alzarci e combattere contro ogni tipo di "mostro".Andiamo avanti?Sì! Dai!Anche se mi costa sono realista.Mi costa in sudore, in sorrisi che non vorrei dispensare, in false ipotesi... e cosi via dicendo.Arrivo nel letto sfiancata, distrutta, stanca di una giornata passata a combattere ogni tipo di "mostro".Ho solo bisogno di certezze piccole, e non di grandi illusioni.....E nel frattempo non mi siedo più, e non aspetto più.Vivo.Pensando che ogni giorno racchiude dentro di se, un dono speciale, una grande o piccola sconfitta, o una grande e piccola vittoria.Perchè penso che anche dietro a ogni sconfitta, c'è un insegnamento, una ragione e un perchè.La vita a volte è come un clown. Ci insegna che anche dietro a una maschera c'è sempre il rovescio della medaglia.