LIBERA VOCE

GIANGIACOMO MONTALTO


OGGI, 25 GENNAIO MORIVA... Giangiacomo Ciaccio Montalto (Milano, 20 ottobre 1941 – Valderice, 25 gennaio 1983) è stato un magistrato italiano, ucciso dalla mafia. In Magistratura dal 1970, era Sostituto procuratore della Repubblica di Trapani, dove era arrivato nel 1971. Negli anni '70 era stato pubblico ministero nel processo contro Michele Vinci, il cosiddetto "mostro di Marsala", che aveva rapito, gettato in un pozzo e lasciato morire, tre bambine, tra cui una nipote. Aveva svolto le indagini sui clan trapanesi dediti al traffico di droga, al commercio di armi, alla sofisticazione di vini, alle frodi comunitarie e agli appalti per la ricostruzione del Belice, e sui collegamenti tra mafia trapanese e Cosa nostra americana. Fu ucciso mentre rientrava a casa a Valderice, privo di scorta e di auto blindata, nonostante le minacce ricevute. Aveva quarant'anni e lasciava la moglie e tre figlie. Entro poche settimane, si sarebbe dovuto trasferire, su sua richiesta, in Toscana. Dell'omicidio fu accusato il boss trapanese Totò Minore, che all'epoca risultava latitante, che però, e si accertò solo nel 1998, era stato eliminato l'anno prima dai corleonesi. La mafia ritenne che in Toscana, il magistrato che bene conosceva uomini e cose di Cosa nostra, potesse interferire con gli interessi che in quella regione stava sviluppando il fratello di Totò Riina....E NOI LO RICORDIAMO