LIBERA VOCE

27 MARZO


OGGI, 27 MARZO, MORIVANO ... Annalisa Durante, ragazza di quattordici anni uccisa il 27 marzo 2004 a Forcella, uno dei quartieri più malfamati di Napoli, durante uno scontro a fuoco fra diverse fazioni della camorra. I killer volevano colpire il boss della camorra Salvatore Giuliano, che si fece scudo con il corpo della ragazza che di lì passava. In seguito alla morte di Annalisa, i genitori autorizzarono l'espianto degli organi. Il 31 marzo 2006 il ventunenne Salvatore Giuliano è stato condannato dalla quarta sezione della Corte d'assise del tribunale di Napoli a 24 anni di reclusione per l'omicidio di Annalisa. L'imputato, accusato di essere esponente dell'omonimo clan, anni addietro egemone nel centro storico partenopeo, secondo l'accusa fece fuoco con la sua pistola contro due sicari che gli avevano teso un agguato. Nella sparatoria, finì coinvolta la quattordicenne, che morì poco dopo il ricovero in ospedale.  Dino Gassani (27 marzo 1981), avvocato penalista, ucciso nel suo studio perchè non ha rinunciato ad una difesa scomoda per i clan. L’ultima frase che fu trovata sulla sua scrivania, la sera della sua uccisione, diceva: “Non posso perdere ogni dignità”. Queste le sue ultime parole, il suo vero testamento per chi si accinge a fare l’avvocato, professione da affrontare come una missione e non come un ripiego. Giuseppe Grimaldi (27 marzo 1981), segretario dell'Avv. Dino Gassani ...E NOI LI RICORDIAMO