C'ERA UNA VOLTA.....

l'ignoranza


 L'ignoranza è la condizione dell'ignorante, cioè chi non conosce in modo adeguato un fatto o un oggetto, ovvero manca di una conoscenza sufficiente di una o più branche del sapere. Può altresì indicare lo scostamento tra la realtà ed una percezioneerrata della stessa.In senso comune il termine ignoranza indica la mancanza di conoscenza e di qualche particolare sapere, inteso in generale o su di un fatto specifico. Può significare anche non avere informazioni su un fatto o su un argomento.Questa è l'accezione originaria del termine, che deriva direttamente dal greco gnor-izein (conoscere) attraverso il latino ignorare (in - gnarus, che non sa). Successivamente, l'aggettivo ignorante si è evoluto in senso dispregiativo, indicando coloro i quali sono senza educazione o cultura.Indice [nascondi]1 Socrate ignorante2 Differenti approcci all'ignoranza3 Altri usi del termine ignorante4 Altri progetti5 Note6 Collegamenti esterni Socrate ignorante [modifica]Secondo l'insegnamento dei suoi discepoli [1] Socrate sempre professò la propria ignoranza in contrapposizione a coloro che continuavano a sostenere di essere sapienti. Socrate ignorante si contrappone, perciò ai sapienti o, con termine greco i Sofisti da sophos=sapienza.Socrate in loro risposta affermò che, essendo conscio della propria ignoranza, egli era più saggio di coloro che, essendo ignoranti, continuavano a professare la propria sapienza (teoria della dotta ignoranza). La consapevolezza del sapere di non sapere è una coscienza e una verità evidente e innegabile, che dimostra intanto che la verità e la coscienza esistono e sono possibili (essendovene una). Socrate pose il sapere di non sapere a fondamento di qualunque altra verità e conoscenza.Dai tempi di Socrate questo tema è stato più volte ripreso. In particolare con il rifiorire degli studi umanistici da Nicolò Cusano in un trattato denominato, appunto De docta ignorantia Differenti approcci all'ignoranza [modifica]Nel buddismo, l'ignoranza è un concetto fondamentale: l'ignoranza è descritta come un velo, che induce le passioni e causa le rinascite. Per questo concetto vedere avidyāNel mito della caverna, lo stato di ignoranza eredita il concetto espresso dalla scuola pitagorica ed è legato a due aspetti della condizione dell'uomo immerso nell'oscurità :colui che non sa ciò che sacolui che sa di non sapere