Amò

"Amò"...ti è uscito così senza pensarci, mi hai guardata e per dirmi quello che volevi dirmi prima mi hai chiamata così....senza rifletterci, ti è uscito in modo naturale e hai sbarrato un po' gli occhi..."Senti come ti ho chiamata" mi hai detto ridendo..."Tranquillo non l'ho sentito" ti ho risposto... ma avevamo sentito tutti e due e ci siamo messi a ridere...Anche perchè l'hai detto davanti ai tuoi amici, davanti a tuo fratello... non si sa chi era più imbarazzato dei due se io o tu...e ancora mi viene da ridere...E la sera prima "E se io tra un paio di settimane dicessi che stiamo insieme?", la mia risposta un sorriso e silenzio...Che alla fine ci prendiamo in giro...stiamo insieme nonsi sa quando è successo, non l'abbiamo deciso, quella che era partita come un'avventura erotica e niente di più e diventata un'amicizia profonda e poi si è di nuovo trasformata...ma io ho ancora bisogno di un po' di tempo.Sono ancora profonde le mie ferita, la paura è troppa, mi sento ancora come una barchetta e sì tu sei diventato la mia ancora ma ancora ho paura. Non voglio darti solo una parte di me, non voglio che tu mi abbia a spizzichi e bocconi, voglio esserci con il cuore e con la testa e ora non sono del tutto puliti...Per me ci sei tu, non cerco altri, non mi interessano...ho ancora bisogno di un pochino di tempo per diemnticare tutto e lasciare libero il dolore e tu lo sai e ci sei sempre lì per me, tu ci sei sempre.Grazie