La gente protesta per il contenuto di un grande cartellone pubblicitario, giudicato offensivo nei confronti delle donne, e il Comune di Rimini chiede, e ottiene, la rimozione del cartellone da parte della ditta che lo ha installato. Si tratta di un manifesto di grandi dimensioni posizionato su un'area privata in via Macanno, che promuove una nota ditta di abbigliamento. Nel manifesto si vedono due poliziotti che 'perquisiscono' a modo loro due donne, con qualche accenno violento. Un atteggiamento che "molti residenti e gruppi di cittadini - spiega in una nota stampa il Comune di Rimini - hanno giudicato offensivo per la dignita' della donna", sottolineando "la brutalita' dell'immagine utilizzata". Il Comune ha chiesto la rimozione del manifesto alla ditta di La Spezia che lo ha installato e che si e' impegnata a rimuovere immediatamente l'immagine in questione.
A Rimini rimosso cartellone offensivo delle donne
La gente protesta per il contenuto di un grande cartellone pubblicitario, giudicato offensivo nei confronti delle donne, e il Comune di Rimini chiede, e ottiene, la rimozione del cartellone da parte della ditta che lo ha installato. Si tratta di un manifesto di grandi dimensioni posizionato su un'area privata in via Macanno, che promuove una nota ditta di abbigliamento. Nel manifesto si vedono due poliziotti che 'perquisiscono' a modo loro due donne, con qualche accenno violento. Un atteggiamento che "molti residenti e gruppi di cittadini - spiega in una nota stampa il Comune di Rimini - hanno giudicato offensivo per la dignita' della donna", sottolineando "la brutalita' dell'immagine utilizzata". Il Comune ha chiesto la rimozione del manifesto alla ditta di La Spezia che lo ha installato e che si e' impegnata a rimuovere immediatamente l'immagine in questione.