ROSSEBANDIERE

Congresso Pdci : coordinamento con ex Ds, Prc, Verdi


Si č concluso il congresso dei Comunisti Italiani. Riproposta con forza l'idea della confederazione, a partire dal coordinamento in parlamento tra la sinistra Ds (ex..), il Prc e i Verdi. Sicuramente un fatto positivo per la sinistra italiana, in quanto alcune istanze poste dalla sinistra ( quella vera, senza aggettivi ) probabilmemente "peseranno" maggiormente. Valutiamo in modo altrettanto positivo la fine dell'ostracismo nei confronti del Prc, con i personalismi che lasciano spazio alla politica. Finalmente. Il problema perņ, č principalmente un'altro. Quale sarą il futuro dei comunisti in Italia ? Da questo coordinamento - o in futuro, confederazione - i comunisti ne usciranno rafforzati o ne usciranno assorbiti dalla cultura radicale, socialsta di sinistra ma non comunista ? Potrebbe accadere che il Pdci diventi polo d'attrazione per i comunisti - parlo di quelli all'interno del Prc , ma anche i protagonisti della diaspora avvenuta dopo il '98 - il che cambierebbe molto lo scenario politico. Ma č questa la prospettiva del Pdci ? Questo partito mantiene realmente una opzione comunista ? Staremo a vedere. Al di lą delle dichiarazioni, saranno i fatti a sciogliere questo nodo. Intanto, salutiamo l'elezione del compagno Antonino Cuffaro a presidente del Pdci. Non sarą facile sostituire Cossutta. Ma almeno, questo piccolo partito č guidato da due comunisti, il che potrebbe far ben sperare i comunisti in Italia. Speriamo in una reazione dei comunisti,ormai in minoranza del Prc.