Creato da: shagram il 23/01/2004

rotte incerte
   
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   Messaggio N° 6 01-02-2004 
 

Post N° 6

Il prato che vedo laggiù in fondo si muove scrutando i miei gesti.
Non posso vedere i loro volti, ma potrei disegnare ogni espressione, ogni sguardo.
Conosco la luce di quegli occhi anche se non l’ho mai vista da vicino.
Ci separa questa distanza interminabile che corre tra chi aspetta l’emozione, il colpo al cuore, e chi deve farsi magia.
Sono lì in basso seduti perché io volteggi nel loro petto, perché disegni il loro respiro, perché accenni una possibilità che và però solo intravista..
E per questo hanno lasciato alla cassa un pò del tempo che loro hanno venduto per comprare il mio, adesso.
Hanno pagato per l'emozione fredda che stasera ancora si svende con, innominabile, la sottile speranza che il mio volo si concluda nel tonfo eplosivo di rosso sangue...
Il tendone del circo quassù in alto chiude l’apice di troppi destini per poter essere sopportato da chi porta nelle linee delle mani un futuro che scorra lento e mesto come un fiume di pianura.
Le mani… le mie mani, afferrate all’asta del trapezio, strette all’elsa di questa arma tagliente che taglia aria e probabilità con la stessa freddezza.
Ed il tempo..già il tempo, quando la vita dipende dall’incrocio di ritmi incerti, da attimi trattenuti in volo tra due vuoti ed una sola certezza, il tempo assomiglia allo sguardo di un angelo…e quell’angelo sono io..
Peccato che io non creda agli angeli.
Ma un angelo a benguardare forse c'è, anche stasera.
Di fronte a me, all’altro capo di questa pista immaginaria, sull’altro trampolino, lei controlla l’oscillazione del trapezio che dovrà incrociare il mio…E’ un’operazione che non lascerei fare a nessun altro. Non potrei fidarmi di nessun altro.
Lei deve calcolare il momento in cui io lascerò la presa restando come sospeso ed immobile nell’aria, insensibile alla gravità, per fornirmi, quando il gorgo già mi afferra, l’appiglio estremo.
Perché la magia sia palpabile però gli estremi tra il rilascio e la nuova presa devono essere il più distanti possibile, un momento di più di quello che sembra possibile ed uno di meno di quanto sarebbe impossibile.
Sento la sua tensione, è un ponte su cui potrei camminare per raggiungerla e baciarla.. Dio mio come desidero il suo respiro le sue labbra e la sua saliva ogni volta che si arriva a questo punto...
Ecco, si comincia…adesso la musica sparirà in sincrono con il mio volo, magnificando il mio salto mortale, sublimando quel vorticare senza futuro…che improvvisamente viene trattenuto nell’unico presente possibile quando già le corde vocali in fondo alle gole spalancate avranno emesso il loro schioccare isterico, il loro gemito lacerante..
Stringo con forza l’asta del trapezio anche se non ho bisogno di verificarne la solidità…mi serve a prendere tempo…si perché c’è un momento che mi terrorizza in quel salto nel vuoto, un momento che ogni sera cerco di allontanare…
E non è timore del vuoto che vedo sotto di me o di quello che mi aspetta quando non avrò più niente sotto i piedi…oh no è un altro vuoto ben più terribile quello che mi spaventa.
È la visione di tutto quello che mi sovrasta, di tutto quello che voi chiamereste alto.
Quando mi capita di alzare la testa, o durante l’esercizio di cogliere la sommità del tendone, un gorgo nero infinito mi inghiotte e allora devo immaginare o sperare di trovare subito di nuovo un basso, il vuoto familiare alla cui fine ci sono i volti congelati e le bocche socchiuse da cui colano gemiti quasi visibili, per sentire ancora il sangue pulsare e ritrovare la calma di cui ho bisogno per afferrare al volo la certezza solida del trapezio che mi aspetta alla fine di ognuno di questi viaggi.

 
Inviato da shagram @ 21:49
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  - Le parole spesso sostengono solo se stesse...
-Terribile passeggiare d'inverno: tutte quelle donne nude vestite fino alla gola
- Inebriante essere artefice e sovrano del proprio destino..
bisogna solo riuscire a scordare di esserne anche la vittima privilegiata.
- L'apparenza inganna...soprattutto se stessa, ma a volte riesce anche a
deludersi.
 
 
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