rotte incerte - suggestioni ed altri frammenti
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Post N° 19

..Animali nottuni dal passo lieve e dalla figura di confine. Profili, ombre...esplosioni che covano il loro stupore.. siamo tutto ed altro ancora, anche se nient'altro dalla negazione di quello che vorremmo e potremmo... Immagina una distesa immensa seminata a grano la notte prima che i germogli vincano la resistenza delle zolle. Ne senti il fremito?…
 

Post N° 17

Possedere ed essere posseduti non è solo verbo della carne. E’ seme rappreso nel silenzio minerale dell’amplesso. È stalattite di carne che risuona nel cielo calcareo di grotte aperte su praterie di smeraldo accecante. E’ toccare la pelle di dio, respirarne l'alito, reggerne la vista.. E’ una rivelazione per iniziati dal costo indicibile, un filo…
 

Post N° 16

"E sarà innalzato come quello dell'unicorno il mio corno" …non può avvicinarglisi il cacciatore a causa della sua forza straordinaria; ha un solo corno in mezzo alla testa. E allora come gli si dà la caccia? Espongono davanti ad esso una vergine immacolata, e l'animale balza nel seno della vergine, ed essa lo allatta, e…
 

Post N° 15

La brezza dell'alba ha segreti da dirti. Non tornare a dormire. Devi chiedere quello che davvero vuoi. Non tornare a dormire. C'e' gente che va avanti e indietro attraverso le porte dove i due mondi si toccano. La porta è tonda e aperta. Non tornare a dormire. (Jalal-ud-Din Rumi)
 

Post N° 13

Si dice che le partenze, quelle vere, non siano precedute da parole. Si avvolgono solo di brume leggere accumulate nei giorni. Nessuna certezza le regge, le giustifica, se non un desiderio morboso di sparire... Di solito le uniche cose che si possono dire al riguardo e che un giorno..andò via di qui! Non vi sono…
 

Post N° 12

Eccomi amica mia, mio sole tenerissimo... Eccolo il derviscio danzante...eccole le spoglie lastricate d'ombra.. Eccomi, coppa d'amore, traboccante flussi ambrati di sensualità e lussuria... Alza gli occhi, ti prego, guarda quello che sono.. Sono una lacrima di piombo fuso che sradica foreste e scava vulcani nel ventre di questa trama tesa fra il sorgere ed…
 

Post N° 11

Una puntura d’insetto. Una sciocca, banale, irritante puntura d’insetto. Il dolore urente e lo schiaffo istintivo. L’ape spiaccicata tra la guancia e la mano. Tutto normale, già successo, ma una sensazione strana, come di calore liquido, corre per il corpo e avvisa però che qualcosa non và. L’uomo si siede, cerca di calmarsi, di dare…
 

Post N° 10

...arriva come un sussulto, un ‘onda che porta nelle dita acqua e smarrimento, un sentiero aggrappato a fianchi lucidi di montagne di ghiaccio, una stanza senza finestre inondata dall’aria di una vertigine segreta. Un luogo in cui a volte siedo senza averlo desiderato, una fortezza senza bastioni e ponti levatoi, un’offerta dipinta con sangue e…
 

Post N° 9

- Notte. Il tempo che preferisco. Il mantello lacerato nel mezzo, come le labbra carnose del tuo sesso, in cui cado senza sapere e senza voler sapere. Il tuo volto è qui, sospeso nella mia oscurità. Dagli occhi un vento di scirocco solleva la mia terra e asciuga le foglie..anche la notte ti si adagia…
 

Post N° 7

Si aspetta il vento per giorni e settimane, inutilmente. Poi, con il sentore di un'illusione che si fà certezza, quella brezza lontana dall'apparenza lieve, un sospiro appena, arriva impetuosa ed improvvisa gonfiando la vele con il fragore di uno scoppio e lo stupore di una frustata. Sorprende lo scafo, lo costringe a gemere come una…
 

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