IL PUNTO-BANCO è più favorevole della Roulette?La Roulette sulle chance semplici con lo ZERO; dove è ammesso il "partager o l'enprison”, (ossia si perde solo metà puntata) corrisponde ad un tasso negativo del 1,35%,quindi solo leggermente superiore a quella del Punto Banco, (1,26%).Mentre nei casinò online dove l'addebito è totale, la tassa diventa il 2,70%, allora qui siche la differenza si fa sentire a favore del PUNTO BANCO.Del doppio zero – 5,40% non parliamo nemmeno. Stiamo semplicemente alla larga.Ma non è finita qui...Il fatto è che quando si presenta, lo zero disturba notevolmente ilsistemista PROFESSIONALE che vede bruscamente interrotta la sua permanenza, con ildecurtamento di una vincita o addirittura il raddoppio di una perdita, e questo magariaccade proprio quando si è in montante ed in passivo causando un ulteriore stress.La Cagnotte (che incide sul solo Banco per il 5%) in realtà sulla gestione media delle duechance è pari a circa 1,26 %, valutata mediamente sulle due combinazioni PUNTO oBANCO. I matematici asseriscono che in realtà vi sarebbe un leggerissimo vantaggiodel banco sul punto, che però si avverte soltanto superando le migliaia di mani, quindiindifferente per noi che al massimo ne vediamo qualche centinaio per volta, certo non èquesta irrisoria differenza quella che ci farà preferire una o l'atra chance,CONTRARIAMENTE a quanto affermano i sedicenti GURU dei vari FORUM che sanno soloripetere: “Puntate sempre a BANCO!” o Seguite i filotti.Ma se fosse così facile, il PB non si giocherebbe più in nessun casinò del mondo.L'uscita del banco, quando lo si centra, comporta si l'addebito del 5% mapsicologicamente è accolto con soddisfazione poiché comunque avviene solo dopo unavincita. Si sa in anticipo che le cagnotte sul banco va pagata e questo non disturbaminimamente il giocatore. E NON NE ALTERA LA PERMANENZA.Il "capitale psicologico" rimane intatto.QUESTO è IL PRINCIPALE VANTAGGIO NEI CONFRONTI DELLO ZERO.2) Il gioco al PB generalmente si svolge molto più rapidamente, poiché i dilers si devonopreoccupare di incassare o pagare esclusivamente le due chance oltre all' eventualeégalité (pareggio) e non le 20 possibili varianti di puntata consentite dalla Roulette. Pernon considerare gli annunci che nella roulette devono essere piazzati dai dilers, nonchédagli attacchi insensati effettuati da ridicoli personaggi che ricoprono il tappeto con fortipuntate multiple di Pieni, Cavalli, Carrè, Serie, Orfanelli, Nassa, contronassa, ecc.…causando a volte lunghe discussioni e che quando incassano, (generalmente meno diquanto puntano) rallentano con calcoli complessi i croupier che sovente devonointerpellare gli ispettori per la verifica dei pagamenti.3) Il giocatore, non deve mai essere distratto né indotto in tentazione da altre chancesche non siano quelle necessarie per il suo gioco. Evitando tassativamente "Égalité” (tie) ealtre scommesse introdotte recentemente, molto amate dagli asiatici, ma dalleprobabilità a forte favore del casinò, circa il 14%.Potrà così concentrarsi al meglio sul suo gioco; gioca a Punto e/o Banco. E nient’altro.4) Il sabot (o "scarpa" strumento che contiene le carte) ha un inizio e una fine, e anchequi come per lo zero abbiamo dei notevoli vantaggi psicologici.Un sabot non è un modello "tutto può succedere", tipico di altri giochi.Sappiamo che un sabot con 6 mazzi fornirà circa 60 mani, mentre uno di 8 mazzi ne daràcirca 80 ed è all'interno di questo ciclo chiuso che il bravo sistemista combatterà la suabattaglia.E quando il sabot arriva in fondo è giocoforza sospendere.Così ci sarà il tempo di fare una utilissima pausa rilassante. Andare al bagno, fumareuna sigaretta, sgranchirsi le gambe e fare il punto della sua situazione, magari decideredi abbandonare la partita accontentandosi della eventuale vincita ottenuta, o accettandouna modesta perdita senza buttarsi in folli rilanci che spesso colpiscono esageratamenteil giocatore che vuole "rifarsi". Il gioco ci sarà anche dopo un’ora un giorno o unasettimana e tu sarai pronto, riposato e con la mente più fresca.5) Lo SCARTO (il grande nemico del giocatore sistemista).Più colpi si osservano più sviluppa la sua forza. Mentre se circoscritto in una griglia dimassimo 60/80 colpi, non potrà esercitare il suo nefasto potere che invece aumenta inmaniera esponenziale quando una partita di dilunga esageratamente. E la mentestressata ed il corpo stanco si faranno sentire negativamente e causeranno dei problemianche seri.Esistono parecchi sistemi per il PB. Alcuni metodi superano gli altri e poi c'è il meglio delmeglio. Consentitemi di dichiarare che il mio ultimo sistema fantastico per il Punto Banco che ho chiamato STRIKE brilla alla grande nella vetta dei migliori.Sono consapevole che i sedicenti "grandi esperti" i ridicoli “maghiotelmi” dei vari Forum(quando non sono occupati ad insultarsi a vicenda), dicono che i giocatori non hannoalcun vantaggio quando usano delle strategie, l’unico consiglio che sanno dare è “Giocatesempre a favore del Banco”. Che palle ragazzi!!!Mi permetto di dissentire decisamente, visto che ho le prove del contrario. Tutti gli“esperti” ripetono che il banco è (leggermente) favorito sul punto, quindi a lungo terminee giocando con una progressione più o meno sofisticata (che dovrebbe servire adannullare la tassa), puntando costantemente sul banco saremo sicuri di avere la meglio.Giusto? NO SBAGLIATO! O meglio, giusto in teoria, sbagliato nella pratica.Una differenza matematica accertata di un vantaggio pro Banco nei confronti della Puntaè di 136 colpi su 10.000 ballottaggi (ossia l’ 1,36%) non è in alcun modo sufficiente asoverchiare la varianza negativa dei periodi di predominanza a punto, nonostantel'applicazione di una qualsiasi progressione, dal momento che pur essendo avvantaggiatomatematicamente il banco può soffrire (anzi soffre per certo) la presenza della suachance opposta, il “PUNTO”, perché fermarsi a considerare costantemente il gioco comeun modello polarizzato in una sola direzione?La diceria: “puntare solo a banco” è una emerita fesseria!.LASCIA PERDERE !!!"I principianti scommettono per scommettere" "I professionisti scommettono per vincere"AD MAIORA SEMPER MASSIMO AURELIO MONTANI (non è un Nik dietro al quale nascondersi, è il mio vero nome e cognome)Chiamami per qualsiasi chiarimento e senza alcun impegno. Oppure mandami un SMS o se preferisci una Email, risponderò volentieri a tute le tue domande.SE VUOI E SE POSSIBILE POSSIAMO INCONTRARCI PERSONALMENTE A MILANO
BACCARAT
IL PUNTO-BANCO è più favorevole della Roulette?La Roulette sulle chance semplici con lo ZERO; dove è ammesso il "partager o l'enprison”, (ossia si perde solo metà puntata) corrisponde ad un tasso negativo del 1,35%,quindi solo leggermente superiore a quella del Punto Banco, (1,26%).Mentre nei casinò online dove l'addebito è totale, la tassa diventa il 2,70%, allora qui siche la differenza si fa sentire a favore del PUNTO BANCO.Del doppio zero – 5,40% non parliamo nemmeno. Stiamo semplicemente alla larga.Ma non è finita qui...Il fatto è che quando si presenta, lo zero disturba notevolmente ilsistemista PROFESSIONALE che vede bruscamente interrotta la sua permanenza, con ildecurtamento di una vincita o addirittura il raddoppio di una perdita, e questo magariaccade proprio quando si è in montante ed in passivo causando un ulteriore stress.La Cagnotte (che incide sul solo Banco per il 5%) in realtà sulla gestione media delle duechance è pari a circa 1,26 %, valutata mediamente sulle due combinazioni PUNTO oBANCO. I matematici asseriscono che in realtà vi sarebbe un leggerissimo vantaggiodel banco sul punto, che però si avverte soltanto superando le migliaia di mani, quindiindifferente per noi che al massimo ne vediamo qualche centinaio per volta, certo non èquesta irrisoria differenza quella che ci farà preferire una o l'atra chance,CONTRARIAMENTE a quanto affermano i sedicenti GURU dei vari FORUM che sanno soloripetere: “Puntate sempre a BANCO!” o Seguite i filotti.Ma se fosse così facile, il PB non si giocherebbe più in nessun casinò del mondo.L'uscita del banco, quando lo si centra, comporta si l'addebito del 5% mapsicologicamente è accolto con soddisfazione poiché comunque avviene solo dopo unavincita. Si sa in anticipo che le cagnotte sul banco va pagata e questo non disturbaminimamente il giocatore. E NON NE ALTERA LA PERMANENZA.Il "capitale psicologico" rimane intatto.QUESTO è IL PRINCIPALE VANTAGGIO NEI CONFRONTI DELLO ZERO.2) Il gioco al PB generalmente si svolge molto più rapidamente, poiché i dilers si devonopreoccupare di incassare o pagare esclusivamente le due chance oltre all' eventualeégalité (pareggio) e non le 20 possibili varianti di puntata consentite dalla Roulette. Pernon considerare gli annunci che nella roulette devono essere piazzati dai dilers, nonchédagli attacchi insensati effettuati da ridicoli personaggi che ricoprono il tappeto con fortipuntate multiple di Pieni, Cavalli, Carrè, Serie, Orfanelli, Nassa, contronassa, ecc.…causando a volte lunghe discussioni e che quando incassano, (generalmente meno diquanto puntano) rallentano con calcoli complessi i croupier che sovente devonointerpellare gli ispettori per la verifica dei pagamenti.3) Il giocatore, non deve mai essere distratto né indotto in tentazione da altre chancesche non siano quelle necessarie per il suo gioco. Evitando tassativamente "Égalité” (tie) ealtre scommesse introdotte recentemente, molto amate dagli asiatici, ma dalleprobabilità a forte favore del casinò, circa il 14%.Potrà così concentrarsi al meglio sul suo gioco; gioca a Punto e/o Banco. E nient’altro.4) Il sabot (o "scarpa" strumento che contiene le carte) ha un inizio e una fine, e anchequi come per lo zero abbiamo dei notevoli vantaggi psicologici.Un sabot non è un modello "tutto può succedere", tipico di altri giochi.Sappiamo che un sabot con 6 mazzi fornirà circa 60 mani, mentre uno di 8 mazzi ne daràcirca 80 ed è all'interno di questo ciclo chiuso che il bravo sistemista combatterà la suabattaglia.E quando il sabot arriva in fondo è giocoforza sospendere.Così ci sarà il tempo di fare una utilissima pausa rilassante. Andare al bagno, fumareuna sigaretta, sgranchirsi le gambe e fare il punto della sua situazione, magari decideredi abbandonare la partita accontentandosi della eventuale vincita ottenuta, o accettandouna modesta perdita senza buttarsi in folli rilanci che spesso colpiscono esageratamenteil giocatore che vuole "rifarsi". Il gioco ci sarà anche dopo un’ora un giorno o unasettimana e tu sarai pronto, riposato e con la mente più fresca.5) Lo SCARTO (il grande nemico del giocatore sistemista).Più colpi si osservano più sviluppa la sua forza. Mentre se circoscritto in una griglia dimassimo 60/80 colpi, non potrà esercitare il suo nefasto potere che invece aumenta inmaniera esponenziale quando una partita di dilunga esageratamente. E la mentestressata ed il corpo stanco si faranno sentire negativamente e causeranno dei problemianche seri.Esistono parecchi sistemi per il PB. Alcuni metodi superano gli altri e poi c'è il meglio delmeglio. Consentitemi di dichiarare che il mio ultimo sistema fantastico per il Punto Banco che ho chiamato STRIKE brilla alla grande nella vetta dei migliori.Sono consapevole che i sedicenti "grandi esperti" i ridicoli “maghiotelmi” dei vari Forum(quando non sono occupati ad insultarsi a vicenda), dicono che i giocatori non hannoalcun vantaggio quando usano delle strategie, l’unico consiglio che sanno dare è “Giocatesempre a favore del Banco”. Che palle ragazzi!!!Mi permetto di dissentire decisamente, visto che ho le prove del contrario. Tutti gli“esperti” ripetono che il banco è (leggermente) favorito sul punto, quindi a lungo terminee giocando con una progressione più o meno sofisticata (che dovrebbe servire adannullare la tassa), puntando costantemente sul banco saremo sicuri di avere la meglio.Giusto? NO SBAGLIATO! O meglio, giusto in teoria, sbagliato nella pratica.Una differenza matematica accertata di un vantaggio pro Banco nei confronti della Puntaè di 136 colpi su 10.000 ballottaggi (ossia l’ 1,36%) non è in alcun modo sufficiente asoverchiare la varianza negativa dei periodi di predominanza a punto, nonostantel'applicazione di una qualsiasi progressione, dal momento che pur essendo avvantaggiatomatematicamente il banco può soffrire (anzi soffre per certo) la presenza della suachance opposta, il “PUNTO”, perché fermarsi a considerare costantemente il gioco comeun modello polarizzato in una sola direzione?La diceria: “puntare solo a banco” è una emerita fesseria!.LASCIA PERDERE !!!"I principianti scommettono per scommettere" "I professionisti scommettono per vincere"AD MAIORA SEMPER MASSIMO AURELIO MONTANI (non è un Nik dietro al quale nascondersi, è il mio vero nome e cognome)Chiamami per qualsiasi chiarimento e senza alcun impegno. Oppure mandami un SMS o se preferisci una Email, risponderò volentieri a tute le tue domande.SE VUOI E SE POSSIBILE POSSIAMO INCONTRARCI PERSONALMENTE A MILANO