Qualche anno fa il Prof. SANDRO PAZZAGLIA lo ha dimostrato in diretta TV a “Scommettiamo Che ? ”la famosa trasmissione di RAI UNO. Poco dopo ho avuto la fortuna di incontrare questo straordinario personaggio e di scambiare con lui interessantissime conversazioni. In seguito, mi ha invitato a partecipare a delle serate di gioco al Casinò di Campione, dove ho avuto modo di conoscere integralmente il sistema in tutti i suoi dettagli, ma anche le sue problematiche. In primo luogo; visto l’elevato numero di pieni da puntare,( solo dopo il lancio della pallina) eravamo addirittura in tre puntatori che scattavano velocemente dopo il segnale del Professore, che in piedi prendeva i suoi appunti ed impartiva gli ordini in codice e ogniuno copriva un predeterminato settore….Spesso accadeva che i croupier mandassero indietro le puntate al grido quasi isterico di rien ne va plus, non so se per paura dell’insigne maestro o che altro. Insomma il metodo era vincente, ma i costi dell’organizzazione,(i puntatori venivano retribuiti con una percentuale sulle vincite) e l’ostruzionismo feroce delle case da gioco, che causavano non di rado perdite a causa delle puntate rifiutate sebbene piazzate per tempo, inoltre le vincite nette erano tutt’altro che elevate, mi sono convinto, sì dell’efficacia della strategia, ma anche della difficoltà di un reale sfruttamento speculativo a tappeto. Insomma il gioco non valeva la candela.La medesima convinzione, credo, sia stata poi condivisa dallo stesso Pazzaglia che, per quanto ne so, ha definitivamente abbandonato Casinò e Roulette, per dedicarsi anima e corpo al Lotto. E così riposto nel “cassetto dei sogni perduti” il metodo Pazzaglia, mi sono dedicato ad altre ricerche, tra l’altro ho avuto modo anche di sperimentare il famoso metodo del “Puntatore Laser”, fantascientifico, ma anch’esso impraticabile; in tutt’Europa è messo al bando e ti denunciano, a Las Vegas… non so cosa ti fanno e non lo voglio sapere. Ma noi ricercatori ludologici siamo testardi e ogni tanto lo riapriamo il polveroso cassetto dei sogni, così qualche mese or sono forte delle esperienza maturate, mi sono riguadato le vecchie teorie Pazzagliane, modificandole, perfezionandole, stravolgendole ed aggiungendovi un indicatore cartaceo, che non essendo nè un laser, né un computer, non può allarmare i gestori dei casinò e non può essere vietato. Così è nato un nuovo sistema che lungamente testato dal vivo, puntando su pochi numeri in pieno, praticamente a massa pari, produce dei risultati, nettamente positivi. Insomma, dopo tanti anni di ricerche e delusioni ho finalmente trovato la soluzione ricercata: Basso rischio ed alto guadagno. Un metodo INEDITO attuabile senza stress e difficoltà e senza lunghe attese in qualsiasi Casinò. IL SISTEMA NON è IN VENDITA, mi dispiace ma potrete sicuramente capirmi, cerco esclusivamente dei SISTEMISTI che siano interessati allo sfuttamento speculativo del mio sistema, insomma una sorta di Franchising, CON UNA MODESTA QUOTA DI INGRESSO, dove vengono riconosciute delle royality sulle vincite all’autore, al netto delle spese. Il tutto certificato da una scrittura privata che tutela gli affiliati con precise garanzie e ne sancisce il vincolo al segreto più rigoroso, sulle metodologie apprese.Sono disponibile per qualsiasi ulteriore informazione, e anche ad incontri personali, ma se non seriamente interessati pregherei di evitare perdite di tempo. Grazie. Massimo Aurelio BEMO (BENNY) WINKEL°
HO TROVATO ...
Qualche anno fa il Prof. SANDRO PAZZAGLIA lo ha dimostrato in diretta TV a “Scommettiamo Che ? ”la famosa trasmissione di RAI UNO. Poco dopo ho avuto la fortuna di incontrare questo straordinario personaggio e di scambiare con lui interessantissime conversazioni. In seguito, mi ha invitato a partecipare a delle serate di gioco al Casinò di Campione, dove ho avuto modo di conoscere integralmente il sistema in tutti i suoi dettagli, ma anche le sue problematiche. In primo luogo; visto l’elevato numero di pieni da puntare,( solo dopo il lancio della pallina) eravamo addirittura in tre puntatori che scattavano velocemente dopo il segnale del Professore, che in piedi prendeva i suoi appunti ed impartiva gli ordini in codice e ogniuno copriva un predeterminato settore….Spesso accadeva che i croupier mandassero indietro le puntate al grido quasi isterico di rien ne va plus, non so se per paura dell’insigne maestro o che altro. Insomma il metodo era vincente, ma i costi dell’organizzazione,(i puntatori venivano retribuiti con una percentuale sulle vincite) e l’ostruzionismo feroce delle case da gioco, che causavano non di rado perdite a causa delle puntate rifiutate sebbene piazzate per tempo, inoltre le vincite nette erano tutt’altro che elevate, mi sono convinto, sì dell’efficacia della strategia, ma anche della difficoltà di un reale sfruttamento speculativo a tappeto. Insomma il gioco non valeva la candela.La medesima convinzione, credo, sia stata poi condivisa dallo stesso Pazzaglia che, per quanto ne so, ha definitivamente abbandonato Casinò e Roulette, per dedicarsi anima e corpo al Lotto. E così riposto nel “cassetto dei sogni perduti” il metodo Pazzaglia, mi sono dedicato ad altre ricerche, tra l’altro ho avuto modo anche di sperimentare il famoso metodo del “Puntatore Laser”, fantascientifico, ma anch’esso impraticabile; in tutt’Europa è messo al bando e ti denunciano, a Las Vegas… non so cosa ti fanno e non lo voglio sapere. Ma noi ricercatori ludologici siamo testardi e ogni tanto lo riapriamo il polveroso cassetto dei sogni, così qualche mese or sono forte delle esperienza maturate, mi sono riguadato le vecchie teorie Pazzagliane, modificandole, perfezionandole, stravolgendole ed aggiungendovi un indicatore cartaceo, che non essendo nè un laser, né un computer, non può allarmare i gestori dei casinò e non può essere vietato. Così è nato un nuovo sistema che lungamente testato dal vivo, puntando su pochi numeri in pieno, praticamente a massa pari, produce dei risultati, nettamente positivi. Insomma, dopo tanti anni di ricerche e delusioni ho finalmente trovato la soluzione ricercata: Basso rischio ed alto guadagno. Un metodo INEDITO attuabile senza stress e difficoltà e senza lunghe attese in qualsiasi Casinò. IL SISTEMA NON è IN VENDITA, mi dispiace ma potrete sicuramente capirmi, cerco esclusivamente dei SISTEMISTI che siano interessati allo sfuttamento speculativo del mio sistema, insomma una sorta di Franchising, CON UNA MODESTA QUOTA DI INGRESSO, dove vengono riconosciute delle royality sulle vincite all’autore, al netto delle spese. Il tutto certificato da una scrittura privata che tutela gli affiliati con precise garanzie e ne sancisce il vincolo al segreto più rigoroso, sulle metodologie apprese.Sono disponibile per qualsiasi ulteriore informazione, e anche ad incontri personali, ma se non seriamente interessati pregherei di evitare perdite di tempo. Grazie. Massimo Aurelio BEMO (BENNY) WINKEL°
