IRONICAMENTE ITALIA

Io e la Jumpsuit


Se i sommi guru del fashion dicessero che cospargersi le labbra col catrame e rivestirsi los cocones con della carta stagnola "fa figo", scommetto che anche in Tantamalora ci ritroveremmo con decine di mute uova sode sparse per i campi come ai tempi di giochi senza frontiere.Tempi in cui potevi perdere in un secondo i gioielli di famiglia, lanciandoti da uno scivolo di 30 m. in una padella per paeilla rigorosamente vuota, solo perché essere incoronato vincitore della puntata era come ottenere un bacio in bocca da Papa Francis Ford Tanghero.Non so come o perché quest'anno vada di moda la jumpsuit. Che per qualsiasi essere umano che ancora non concepisce il colore bianco polvere di stelle, è la normale tuta da lavoro. A saperlo avrei tenuto tutte le collezioni autunno inverno delle fabbriche in cui han lavorato i miei. Le tute "squadra antincendio" di questi tempi sarebbero il massimo comune denominatore della "sciccheria" polesana. Ma che il Sommo Poeta li colga sul wc! E' veramente sciccoso girare con ste palandrane?. Ammetto di averne indossate anch'io ai tempi dei pampers, ma non per mia scelta. E di aver provato a rimetterne una 15 anni fa in versione pigiama mentre mi avevan trascinata in ritiro spirituale fra campi, boschi, valli d'or, raggiungibili solo con l'Orient Express o la diligenza della Signora del West. Il problema di base a mio avviso è uno solo, a prescindere da qualsiasi valutazione personale sulla bellezza o meno di questo capo di "rivestimento": per chi come me di giorno o di notte ha bisogno di far tappe nell'ufficio invio fax solidi o spedizione liquidi, indossare una cosa del genere è quasi come ritrovarsi al collo una collana di filo spinato. Provate a pensare cosa succede se dovete correre improvvisamente sul trono domestico in inverno, l'unica parte che vi rimarrà coperta sono i piedi... se indossate i calzini.