rudifrassineti2008

UNA BUONA NOTIZIA

  FIRENZE – Anche le linee ferroviarie non elettrificate avranno i loro treni nuovi. L’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao ha colto l’occasione della sua relazione sull’andamento del trasporto ferroviario nel 2011 alla VII Commissione consiliare per annunciare che presto la Toscana acquisterà con fondi propri 15 treni diesel da destinare alle tratte non elettrificate della rete ferroviaria regionale, quelle che presentano un maggior numero di criticità e che soffrono per problemi spesso legati all’età elevata del materiale rotabile in circolazione.

“La Regione Toscana vuol garantire un viaggio confortevole a tutti i suoi pendolari – ha spiegato Ceccobao – anche a quelli che si spostano lungo linee non elettrificate. Per questo abbiamo deciso di comprare fondi nostri, tratti dall’aumento della tariffa regionale, 15 treni diesel che destineremo al servizio sulla linea diesel, a paritre da quelle che ne hanno più bisogno come la Firenze-Borgo San Lorenzo via Vaglia, la Lucca-Aulla e sulle linee senesi Grosseto-Siena-Firenze e Siena-Chiusi. Sono linee considerate minori, ma che in realtà vedono circa 40.000 utenti ogni giorno. Vogliamo garantire a questi viaggiatori un servizio all’altezza di quello offerto nel resto della linee regionali”.

L’acquisto di materiale rotabile diesel richiede procedure diverse e più complesse rispetto ai treni elettrici. Il materiale rotabile diesel non viene più prodotto in Italia ed anche in Europa sono poche le imprese che continuano a lavorare in questo settore. Per procedere con l’acquisto la Toscana ha chiesto a Trenitalia di fare una sollecitazione di mercato internazionale ed individuare possibili fonitori interessati alla commessa. Alla sollecitazione hanno risposto in due e soltanto uno di essi sarebbe in grado di garantire alla Regione almeno 10 treni diesel entro 12 mesi.

I convogli saranno a composizione bloccata, cioè saranno composti da tre vetture e offriranno circa 200 posti a sedere. Non sarà possibile variare la composizione come invece avviene per i treni elettrici, in quel caso, infatti, vengono attaccate tra loro carrozze a sè stanti, mentre i treni diesel nascono come oggetti unici seppur articolati in più unità.

A beneficiare dei treni diesel nuovi e comunque di un’abbassamento dell’età media del parco mezzi saranno tutte le linee ferroviarie toscane diesel, che sono: Lucca-Aulla, Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza via Vaglia, Firenze- borgo S.Lorenzo via Pontassieve, Grosseto-Siena-Firenze, Chiusi-Siena-Empoli, Cecina-Saline di Volterra.

*Comunicato stampa assessore regionale ai Trasporti Ceccobao