l'angolo di rudy

giornata della memoria...


ho fato i conti anche con la febbre.... per alcuni giorni non mi voleva proprio lasciare.... eccomi qui.... buon martedì 27 gennaio, giornata della memoria, per non dimenticare l'olocausto che in diversi dicono non sia esistito.... forse sta gente da fiato alla bocca senza connettere il cervello e spara minchiate... .......... partimmo euforici... una visita a Cracovia e ai campi di concentramento... la preoccupazione di quella mattina era .. chi sà se troveremo qualcosa da mangiareper oggi... ma una volta arrivati lì... dopo aver visitato auschwiz lo stomaco ci era completamente chiuso.... la visione di quel piccolo villaggio fatto di case a mattoncini così al primo impatto non rende.... ma poi visitando le varie costruzioni... guardando le stanze delle torture le celle dove tenevano segregati i prigionieri... in 3 nello spazio che occupa una lavastoviglie... si sia come altezza che come profondità...... ci chiedevamo come mai in una di quelle case ci fossero le finestre aperte.. era aprile e ci stavano solo 2 gradi... poi una volta dentro e non ostante le finestre aperte abbiamo capito... una massa di capelli di trecce... tagliate erano li in una teca.... il forte odore ci ha lasciato senza parole.... ancora piu increduli di quando siamo entrati.... era tutto vero... non era una ricostruzione.... il cuore si è chiuso... le sensazioni sono indescrivibili ....... non si può capire se non si provano se non si vivono quei posti quei luoghi......... la preoccupazione mattudina del pranzo è completamente scomparsa dopo aver visto il forno crematorio......... a pochi chilometri c'è birkenau e con la navetta lo abbiamo raggiunto.... è sconfinatamente sconfinato........ sono poche le baracche ancora in piedi rispetto a quelle che sorgevano li originariamente..... qui abbiamo visto quel che rimane delle camere a gas.... abbiamo visto.... abbiamo riflettuto.....  qui in questi luoghi in un certo senso la nostra vita è cambiata.... bisognerebbe vedere di persona per capire ciò che dico ........    Voi che vivete sicuriNelle vostre tiepide case,voi che trovate tornando a seraIl cibo caldo e visi amici:Considerate se questo è un uomoChe lavora nel fangoChe non conosce paceChe lotta per mezzo paneChe muore per un sì o per un no.Considerate se questa è una donna,Senza capelli e senza nomeSenza più forza di ricordareVuoti gli occhi e freddo il gremboCome una rana d'inverno.Meditate che questo è stato:Vi comando queste parole.Scolpitele nel vostro cuoreStando in casa andando per via,Coricandovi alzandovi;Ripetetele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa,La malattia vi impedisca,I vostri nati torcano il viso da voi