Nello “Srimad Bhagavatam” (7):15:12 L'irreligione si divide in cinque ramificazioni, conosciute in modospecifico come irreligione [vidharma], princípi religiosi che non sonoadatti a noi [paradharma], ostentazione di religione [abhasa],religione analogica [upadharma] e religione ingannevole [chala-dharma]. Chi č consapevole della vera vita religiosa deveabbandonare queste cinque forme d'irreligione.13 I principi religiosi che impediscono di seguire la propria religionesono detti vidharma. I principi religiosi introdotti da altri sono dettipara-dharma. Una nuova forma di religione, creata da una personapiena di falso prestigio e che si oppone ai principi dei Veda, č dettaupadharma. E l'interpretazione basata sui giochi di parole č dettachala-dharma.
Le cinque facce dell'irreligione.
Nello “Srimad Bhagavatam” (7):15:12 L'irreligione si divide in cinque ramificazioni, conosciute in modospecifico come irreligione [vidharma], princípi religiosi che non sonoadatti a noi [paradharma], ostentazione di religione [abhasa],religione analogica [upadharma] e religione ingannevole [chala-dharma]. Chi č consapevole della vera vita religiosa deveabbandonare queste cinque forme d'irreligione.13 I principi religiosi che impediscono di seguire la propria religionesono detti vidharma. I principi religiosi introdotti da altri sono dettipara-dharma. Una nuova forma di religione, creata da una personapiena di falso prestigio e che si oppone ai principi dei Veda, č dettaupadharma. E l'interpretazione basata sui giochi di parole č dettachala-dharma.