Rugine sul cuore

cuore gelido

Dovrei andare dietro alla mia tristezza

saperla inseguire e riconoscere

e con lei allontanarmi da pesi sul cuore

che devo portare e che schiacciano

l'anima mia.

Dovrei rincorrere vecchi e sbiaditi sorrisi

legati a un ricordo

che nemmenno era quel che

pensavo e mentre guardo

dalla finestra la neve cambiare il paesaggio

mi dico che con lui dovrei cambiare pure io.

Ma fuori è troppo freddo

e domani tutto gelerà

quasi a voler immortalare

all'ombra dell'ultimo sole

la grande quercia

che vedo da sempre imprigionata nello specchio

come un fragile cristallo

che si sgretola e piange gocce di silenziosa rugiada

mentre il nulla scorre tra i rami dell'indifferenza.