rusella e' maggio

realtà


lei ha un tumore... mi disse il medico alzando lo sguardo dai documenti  e  guardandomi dritto negli occhi...dottore...... e.... lei  me lo dice in questo modo? balbettai....mentre il sangue iniziava a gelare la menteperche lo devo chiamare in un altro modo se il tumore ha questo nome? io guardo la realtà e la realtà bisogna sempre affronarla, mai girargli attorno. ha qualche domanda da pormi?dottore le domande da farle sono tantissime... ma in questo momento non ho niente da dire, mi dia tempo.......tutto il tempo che vuole, ma sappia che bisogna asportare tutto ed in fretta se vuole continuare a viverese vuole continuare a vivere, è questo il problema... voglio continuare a vivere? ma quanto mi resta da vivere? ho paura di porre questa domanda.. a ki poi? ad un dottore che non avrebbe mezzi termini nel dare una risposta?non lo so è tutto così strano, confuso, distorto, la realtà, quale realtà, boh. mille pensieri, tante domande, nessuna risposta, e la depressione?tutto preso in un vortice assorbante che prende la mente non la lascia respirare, tanti pensieri per i figli, per mia moglie, che succederà adesso? il buio, il buio totale che non lascia trapelare nessun pensiero non lo lascia libero lo attanaglia nella sua morsa un oblio senza ritorno. mi rifugio nei sogni, nei miei sogni che mi hanno sempre accompagnato nella realtà.iniziamo a fare analisi, riscontri, attese, speranze, certezze che non esistano.