diSSonANZE peRfeTTe

Post N° 34


Arriva con passo leggero, un filo di erba secca che rotola sul pavimento liscio, arriva nella notte , per non essere vista e non disturbare il sonno…domani sentirai l’odore del suo passaggio frettoloso, ma ora no, dormi ancora. Perché ti lascia godere queste ultime ore di riposo, beffarda e maledetta, la Signora, fluida e nera…e la sua pietà dura ancora, soltanto, un breve momento.Le mani che ti tremano e lo sguardo perso, l’anima graffiata, lacerata, brandelli di te tenuti insieme da fili sottilissimi, come seta…e respiri piano, per non lasciare che si spezzino.Il tuo bel cavaliere ti sorregge ancora, con le sue braccia spezzate e il cuore spappolato, ferito in battaglia, caduto da cavallo, si è rimesso in piedi e ha ripreso a camminare per raggiungerti; è così bello e forte! Io lo guardo da lontano diventare albero e lo amo di un amore folle…e lo vedo afferrarti coi suo rami per appoggiarti dolcemente sul letto. Fratello di sempre, vorrei avere le braccia abbastanza forti da poterlo portare in braccio.          un pensiero per il cavaliere e la sua bellaun omaggio al re caduto in battaglia....