Streghetta - ...l'assenzio...
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...il banketto...

...era un giorno festivo eppure quella filiale era aperta al pubblico...pace e silenzio regnavano...cosi' si bankettava serenamente nel grande salone retrostante...i miei amici di sempre ed io si stava partecipando ad un allegro banketto medioevale con tutte le pietanze tipike di quel peiodo a me molto caro...la vetrata era enorme...li potevo osservare il passaggio dei vacanzieri…
 

...librare...

...dissolversi e dimenticarsi....le ombre volteggiano e mi trascinano via insieme...nn vedo ke loro...i miei okki sono inquieti ma si purificano nella poesia...un'opera di sublime potenza...un'armatura con le ali...
 

...la scarpetta...

...kissa' quale posto dovevamo raggiungere, la mia amika ed io...lei, per il matrimonio, aveva pensato ke era doveroso truccarci e vestirci da metallare...a me nn dispiaceva affatto...cosi', a passo svelto, ci si muoveva per la citta', di notte, nel grigiore del cielo, nel silenzio delle strade oscure...non c'era nessun altro oltre noi......nel muoverci cosi' rapidamente,…
 

...il tempo...

...mi piace curare il corpo dormendo tanto e con prodotti vari, mi piace curare la mente con la lettura e l'anima con la musica ke adoro...trascorro molte ore del mio tempo libero da sola... a volte mi capita che quando esco vorrei subito tornare a casa perke' nn ho voglia di condividere cose o discorsi, mi…
 

...cristallo...

...e' maledettamente divino piangere ascoltando una melodia ke insegui col respiro...emozionarsi al contatto delle onde fredde davanti a tutto quel blu...solo io e il blu ovunque...cogli okki spalancati sopra e sotto l'acqua...coi capelli sciolti...ma i miei okki nn sono come gli okki degli altri, lo so...ma nn lotto con la mia natura, l'accolgo cosi' com'e'...placidamente...il mio…
 

...sprofondare...

...sprofondare sempre di piu', fino a quando senti ke nn cela fai piu' a tirar su le gambe...meglio di tanto in tanto fare qualke piccolo movimento di assestamento per resistere all'effetto sabbie mobili del fango...ki e' strano e' normale, ki e' normale e' strano...nessuno vuole sapere il perke' di come sei...l'espressione e' totale...camminano indisturbate quelle…
 

...il rebus...

...faceva proprio caldo in ospedale, tanto spazio, una luce bianca, molto silenzio...lui era con me, mangiavamo e dormivamo insieme perke' aveva deciso di prendersi cura di me, cosi' stanca e senza forze...volevo leggere qualcosa e l'edicolante, nel venderci una rivista, provo' a coinvolgerci in una lunga serie di enigmi e rebus da risolvere...lui lascio' perdere subito…
 

...il furto...

...cazzo, e' caduto il nonno, devo kiamare l'ambulanza...ma qual'e' il numero?...nn melo ricordo...a ecco..arriva l'ambulanza...ma il nonno nn ha nulla per fortuna......si erano gia' introdotti dai vicini, cosi' dovevo escogitare un modo per allontanarli i ladri o per capire se magari  fossero gia' dentro...la febbre nn mi aiutava a pensare e ad inventarmi qualcosa...beh, bastava erigere una…
 

...la torre...

...un castello di ferro maestosamente eretto sopra una roccia...tutto intorno c'e' il vuoto e il mondo...a volte voglio uscire per conoscerlo, a volte lo osservo dal mio castello, ma mai lascio qualcuno entrare...sarebbe troppo doloroso...cosi' il passato e il futuro si confondono ma poi mi sveglio...nn esiste ke il presente...
 

...la mummia...

...due assenti e due posti in piu' per quella tavolata cosi' estremamente professionale...c'era anke lei, la titolare del camping, una interessante tipa sulla sessantina esperta di viaggi e dalla mentalita' molto aperta ...era un pranzo in suo onore e sedeva alla mia destra, al centro...avevamo una riserva e la invitammo a partecipare...era un' amica del liceo, una…
 

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