Padrona della notte, la Luna passa ed osserva. Muta, riservata, ma attenta. Certo non si affanna, ma scivola silenziosa e a tratti sorniona, a sfiorar le stelle facendole ridere come sorelle. Nella sua imprevedibilità si lascia facilmente accarezzare dal vento, perché egli sa bene quali parole sussurrare per farla vibrare. Ama i repentini cambi di rotta, ma non fa perdere le proprie tracce. Al suo passaggio, una scia: polvere di stelle a formare uno spartito dalle linee morbide e mobili sulle quali magiche note abituate a danzare e riecheggiare, si adagiano lentamente, sbiadendo in pochi attimi. Senza ali, ma col sorriso, rincorre quel briciolo di follia necessario ad alleggerirle il cuore e lasciarlo sfinito. Quando finalmente arriva l’alba si riposa, lontana da occhi indiscreti, quando la gente è troppo occupata per ricordarsi di lei. la Lune ne vous demande pas de sortir avec elle, mais elle va seule
Luna
Padrona della notte, la Luna passa ed osserva. Muta, riservata, ma attenta. Certo non si affanna, ma scivola silenziosa e a tratti sorniona, a sfiorar le stelle facendole ridere come sorelle. Nella sua imprevedibilità si lascia facilmente accarezzare dal vento, perché egli sa bene quali parole sussurrare per farla vibrare. Ama i repentini cambi di rotta, ma non fa perdere le proprie tracce. Al suo passaggio, una scia: polvere di stelle a formare uno spartito dalle linee morbide e mobili sulle quali magiche note abituate a danzare e riecheggiare, si adagiano lentamente, sbiadendo in pochi attimi. Senza ali, ma col sorriso, rincorre quel briciolo di follia necessario ad alleggerirle il cuore e lasciarlo sfinito. Quando finalmente arriva l’alba si riposa, lontana da occhi indiscreti, quando la gente è troppo occupata per ricordarsi di lei. la Lune ne vous demande pas de sortir avec elle, mais elle va seule