Fin da quando Zeus divise a metà l'Androgino, l'uomo e la donna sentono il bisogno di intrattenere relazioni con altri individui, vuoi che sia solo per trarne piacere fisico, vuoi che sia per soddisfare la necessità di avere qualcuno affianco che ci completi. "Corteggiamento" è il nome dell'operazione che permette di entrare nelle grazie della persona che in quel momento ci interessa, ed è proprio di quest'arte che mi accingo a parlare.Dico "Arte" perché è innegabile che si tratti di essa: per quanto riguarda i ragazzi, un buon corteggiamento ha bisogno in primis di una tela bianca, ovvero di una ragazza single -seppure non sia del tutto impossibile, è difficile produrre un bel dipinto sopra un foglio che sia già stato usato-, poi bisogna cominciare a passare una prima mano di colore, dando pennellate leggere e delicate; preparata la base e assicuraticisi che la tela sia quella adatta per il tipo di opera che vogliamo creare, si potrà iniziare a lavorarla più assiduamente, carezzando la carta con il pennello, stuzzicandola con un grintoso giallo canarino, ammaliandola dolcemente con un delicato rosa pastello, affascinandola con i toni misteriosi del blu, confondendola con qualche sfumatura dalla denominazione incerta e facendola infine cadere definitivamente con un tocco di passionale rosso vermiglio. Se sarete stati abbastanza bravi, adesso avrete un dipinto eccellente, e come giovani Pigmalioni potrete godervi il frutto delle vostre abilità artistiche.Se per i ragazzi la forma d'arte da usare per il corteggiamento è la pittura, per le ragazze vedrei più adatta la musica... e no, non si tratta di saper suonare bene la tromba. Come prima cosa bisogna scegliere uno strumento adatto alle proprie capacità, poi, sperando di avere il beneplacito di Euterpe, si inizierà a suonare la melodia scelta: qualcosa dei Led Zeppelin per un appassionato di rock, Sex Pistols per un giovane anarchico, l'ultima hit che passa su Mtv per un modaiolo, un notturno di Chopin per un ragazzo dal temperamento romantico e malinconico, Emanuele Inglese per i discotecari incalliti, musica underground o indie per gli intellettuali e così via. Riguardo il modo dell'esecuzione, la cosa migliore è cominciare a suonare ogni volta che il prescelto entra nel nostro raggio d'azione, cercando di incuriosirlo con le nostre note a tal punto da costringerlo ad avvicinarsi per udire meglio ciò che stiamo suonando, e valutare se la melodia è di suo gradimento.
