Un tacco vertiginoso. La gamba che si fa alta, e slanciata, sostenuta da quel sottile spillo che separa il tallone dalla strada. E poi l’andatura, che diventa ancheggiante al ritmo che solo le scarpe con il tacco, meglio se a spillo e vertiginoso, sanno creare. Non c’è dubbio: l’immagine di una donna che indossa, e soprattutto osa indossare, scarpe con il tacco a spillo non ha seduzione uguale. Perché in quella scarpa, nemica della timidezza e dell’incertezza, riposa la sensualità per eccellenza. Una sensualità raffinata e ostinata al tempo stesso, che allude più che provocare, e che può molto di più di qualsiasi scollatura. Una sensualità che, allo stesso tempo, permette alla donna di esercitare un nuovo, e preciso, potere sull’uomo. Lo dicono secoli di passioni, lo raccontano pagine di letteratura erotica.Evochiamo l'erotismo: immaginiamo allora una donna sinuosa, che ondeggia con grazia su tacchi sottilissimi, che sembra quasi sfiorare il terreno su cui cammina, movendo un passo dietro l'altro. E' l'immagine ricorrente, il sogno neanche troppo nascosto degli uomini. Una donna che provochi semplicemente camminando. Che, ondeggiando, sembri sempre sul punto di aver bisogno della protezione dell'uomo, quello con la U maiuscola, esattamente come ama vedersi il maschio.Se si ha in mano il piede di una persona - sottolinea, ancora - quella persona non si muove più. Il potere è nelle mani dell'uomo. E questo eccita il maschio, in quanto per lui avere una donna a disposizione, significa smitizzarla, dissacrarla. E qui la Mormando, introduce, l'elemento favola, ricorda Cenerentola e la perdita di una minuscola scarpetta.