L'amore «ecologicamente corretto» è l'ultima moda in fatto di ecologia. L'amore è uno dei piaceri della vita, per cui sarebbe bello praticarlo senza preoccuparsi che nel frattempo si stanno recando dei danni all'ambiente. La proposta, indubbiamente provocatoria e spiritosa, viene da Greenpeace che ha pubblicato la Guide to Environment-Friendly Sex (guida al sesso amico dell'ambiente) nella quale diffonde consigli, cercando di prendere coscienza (forse in maniera eccessiva) del fatto che anche fare l'amore ha un impatto sull'ambiente. Lo slogan dell'iniziativa è invitante: «Puoi essere una bomba a letto senza inquinare», ed è accompagnato da consigli pratici e un po' ironici. Per cominciare, suggeriscono gli esperti di Greenpeace, spegnete le luci nell'alcova: tutti devono fare la loro parte per ridurre il consumo dell'energia, e tenere le luci accese risulta già essere un inutile spreco. Se il sesso al buio non vi ispira, e volete vedere il partner, potete pur sempre accendere le candele, vanno anche di moda e danno quel tocco di romanticismo che non guasta. Un'alternativa valida a chi piace è quella di amarsi alla luce del sole, meglio se all'aperto, magari nel giardino di casa. In questo caso l'unico accorgimento prima di cominciare a rotolarsi sul prato è quello di assicurarsi che l'erba sia libera da diserbanti, pesticidi e altre sostanze chimiche. In tal modo non solo si salvaguarda il prato ma anche la propria pelle, magari sostituendo le sostanze chimiche con fertilizzanti biologici. Mangiare frutta prima, durante e dopo l'atto sessuale può risultare particolarmente erotico. Greenpeace però invita a stare attenti che non sia geneticamente modificata, e che sia possibilmente di stagione. Se siete ghiotti di cibi considerati afrodisiaci come ostriche o frutti di mare, provate a farne a meno: l'ultimo allarme ambientalista rivela che la fauna degli oceani viene distrutta dalla pesca a ritmi mai registrati in precedenza. Meglio sostituire questi alimenti con popolari bevande al guaraná o al caju, che pare abbiano poteri rinvigorenti. Il vademecum verde, infine, non tralascia prodotti più osé. Attenti ad esempio alla vaselina! È a base di combustibili fossili. Amate i giocattoli erotici? Scegliete quelli in cuoio e caucciù, materiali anche più chic, e boicottate la plastica (il pvc crea la micidiale diossina). Infine l'acqua, ormai divenuto un bene scarso in molte parti del mondo. È bene non sprecarla e quale miglior modo di condividere una doccia col partner per scambiarsi effusioni contribuendo così al risparmio della risorsa? Se si usano oggetti di legno (letto compreso, ovviamente), occorre controllare che siano provvisti della certificazione «Forest stewardship council», la garanzia che il materiale proviene da un bosco sfruttato ecologicamente. L'iniziativa di Greenpeace è certamente provocatoria, ma il messaggio lanciato, che potrebbe essere riassunto nella frase: “ Il sesso è bello se è naturale” è simpatico, e mentre non consigliamo alle coppie di auto-imporsi delle regole che trasformerebbero l'amore in una sorta di terapia, certamente concordiamo con l'intento di sensibilizzare le coppie anche all'amore nei confronti del pianeta.
