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LE "ANIMAZIONI" PERICOLOSE


Che il sesso sia il chiodo fisso dei media, non è una gran scoperta. Ma attenti, ciò che all'apparenza sembra inoffensivo spesso e volentieri nasconde ammiccanti messaggi subliminali. E non è una cosa degli ultimi anni, ma un fenomeno radicato nel tempo che schiere di psicanalisti e strateghi del marketing hanno studiato con solerzia. Del resto si sa, l'inconscio è una macchina meravigliosa che elabora le informazioni visive senza che ce ne accorgiamo.Qualche esempio?Il più clamoroso è quello del "Re Leone". Tra le volute di una nube di polvere sollevata da Simba, uno dei protagonisti, comparirebbero le lettere "S-E-X", ovvero la parola "sesso". Se non ci credete basterà prendere il videoregistratore e vedere al ralenty la sequenza incriminata.La Disney non è certo nuova di questo genere di trucchetti, ma almeno ha dato prova di onestà quando l'8 gennaio 1999, ha annunciato il ritiro dal mercato della videocassetta del cartone animato del 1977 "Le avventure di Bianca e Bernie" perché essa conterrebbe una "riprovevole immagine che passa sullo sfondo". In effetti, dopo circa 38 minuti dall'inizio del film a cartoni animati, in due fotogrammi non consecutivi in una delle finestre, appare l'immagine fotografica di una donna in topless.E che dire dell'incantevole Sirenetta Ariel? Beh, neanche lei sfugge! Sulla copertina del cartone animato, appare un castello dorato. Michelle Couch osservando da vicino questa copertina si accorse infatti che una delle guglie centrali del castello aveva una forma inequivocabilmente fallica (foto a lato). Solo in seguito al baccano sollevato dai mass-media dopo questo ritrovamento, tale guglia venne rimossa nelle copertine della versione successiva home video e laserdisc.Ma non è abbastanza. Nel corso della cerimonia matrimoniale in cui la perfida sirena Ursula cerca di sposare il principe Eric, se si osserva la tunica del celebrante si vede benissimo che egli ha un'erezione... ancora una coincidenza?
Nel marzo del 1994, alcuni spettatori d'oltre oceano si accorsero che nel film misto a cartoni animati del 1988 uscito in Italia con il titolo "Chi ha incastrato Roger Rabbit?", Jessica Rabbit, l'ammaliante moglie del coniglio, per alcuni istanti mostrava il proprio sesso. La scena ritrae Jessica e l'attore Bob Hoskins a bordo di un taxi animato mentre vagano per Toon Town. Ad un tratto, il taxi si scontra contro un lampione e i due vengono sbalzati fuori. Mentre la bella Jessica rotea nel vuoto, il vestito rosso si alza, ed essa appare senza mutandine.Ma lasciamo in pace per un attimo i cartoni animati. Questa immagine pubblicitaria (sotto) è apparsa per 5 anni su un elenco telefonico statunitense, fino a quando qualcuno denunciò in essa la presenza di un messaggio subliminale. Se si guarda con attenzione, si noterà che il collo della donna è innaturale, grosso e allungato. Se la stessa figura viene capovolta e tagliata, si scopre un'altra immagine: quella di una donna che si masturba.
Nel cartellone pubblicitario del famoso film "Il silenzio degli innocenti" si vede il volto di una donna con una falena sulle labbra. Sul dorso della farfalla si intravede un teschio, ma, ad una più accurata analisi dello stesso, notiamo che, in realtà, la forma del teschio è realizzata usando il corpo di sette donne nude, in varie pose contorte.Che dire, di esempi del genere ce ne sono davvero tanti. E se dopo una puntata dei Puffi vi verrà una voglia fulminea di sesso almeno saprete il perché.