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MA SARA' VERO??


Piacere orale, bollente, svergognato, olimpico, col ghiaccio, col preservativo, coi piedi, senza mani, senza usare la testa, per assoli, per ammucchiate, etero,ecc...pensavate di sapere tutto sul piacere? E invece vi hanno raccontato qualcosa che non riuscite a credere e che vi sembra impossibile. Il rapporto è divenuto, oggi, l'oggetto di grandi paradossi…se ne parla molto ma non sempre si dicono cose vere! Esistono ancora molti "miti" in questo ambito che spesso sostituiscono le vere conoscenze! Dobbiamo quindi stare attenti a non essere troppo ingenui o creduloni e imparare a distruggere i 'falsi miti' che impediscono di vivere liberamente e consapevolmente i propri rapporti, bisogna parlarne senza pudori, informarsi su determinati argomenti, senza aver paura di chiedere. Le attese create da queste credenze possono generare richieste spropositate a una relazione o, addirittura, contribuire a una disfunzione o diminuire l'autostima. Vediamo alcuni di questi miti e quanto sono corrispondenti alla realtàSI CREDE CHE…  il piacere della donna dipenda dalle dimensioni dell'organo maschileesistano per la donna almeno due tipi di "piacere"nell'uomo eiaculazione e il piacere siano la stessa cosaper capire se una donna ha sentito piacere bisogna guardare se ha contrazioni ai piedi.un rapporto sia veramente soddisfacente solo quando i partners hanno raggiunto il piacere contemporaneamente.un uomo abbia sempre voglia e sia sempre disposto a fare l'amore.ogni uomo dovrebbe sapere come dare piacere a ogni donna.provocarsi piacere da soli sia una cosa sporca e dannosa. 1) Si crede che… il piacere della donna dipenda dalle dimensioni dell'organo  maschile Invece… la vagina è particolarmente sensibile agli stimoli di contatto nel cosiddetto terzo esterno, ossia nella sua parte terminale più esterna, quella che sfocia nella vulva, e pertanto è assai poco sensibile a stimoli più profondi.2) Si crede che… esistano per la donna almeno due tipi di "piacere". Invece… "il piacere" è uno solo ed è un evento psicofisico che parte dal cervello. Non esiste differenza.3) Si crede che… nell'uomo eiaculazione e il provare piacere siano la stessa cosa. Invece… non sono necessariamente coincidenti, vi può essere un'intensa eccitazione e un "piacere" anche senza emissione di liquido spermatico, così come l'eiaculazione può avvenire, a volte, senza che vi sia la percezione.4) Si crede che… per capire se una donna ha sentito piacere bisogna guardarle le contrazioni ai piedi. Invece… il piacere femminile non ha segnali fisici precisi ed inequivocabili. Il massimo piacere è una forte sensazione di coinvolgimento, una percezione di scariche piacevoli, un appagamento totale e può essere accompagnato da contrazioni dell'utero e della muscolatura vaginale che però sono invisibili esternamente e spesso inavvertite anche dalla donna.5) Si crede che…sia veramente soddisfacente solo quando i partners hanno il piacere  contemporaneamente. Invece… troppo spesso il rapporto e' guastato dai tentativi di raggiungimento simultaneo. Il piacere simultaneo è una delle combinazioni di raggiungimento di massimo piacere in una coppia, ma è difficile ottenerlo, meglio lasciare fare al caso e pensare al proprio piacere e a quello del partner in modo distinto.6) Si crede che … un uomo abbia sempre voglia e sia sempre disposto a fare l'amore. Invece… sia gli uomini che le donne hanno desideri ed è bene che entrambi si sentano liberi di prendere l'iniziativa di un'esperienza d'amore. È un errore pensare che il maschio debba prendere per primo l'iniziativa, altrimenti corre il rischio di sentirsi poco virile. D'altra parte è altrettanto errato credere che la femmina debba rimanere passiva, per il timore di essere considerata 'mascolina', 'aggressiva', 'immorale'.7) Si crede che… ogni uomo dovrebbe sapere come dare piacere a ogni donna. Invece… sarebbe bello se l'uomo sapesse sempre 'istintivamente' cosa vuole e desidera la donna. Come d'altra parte sarebbe comodo anche il contrario. È fondamentale, invece, per un buon rapporto di coppia e una soddisfacente vita saper comunicare i propri desideri e ascoltare quelli del partner.8) Si crede che… quando un uomo ha un'erezione sia dannoso per lui non usarla per raggiungere presto il piacereInvece… una conseguenza di questo mito porta alla credenza che un uomo deve sempre usare la sua erezione, poiché il non farlo gli procurerebbe dolore. Pertanto vi sono uomini che pretenderebbero di avere relazioni sessuali al minimo cenno di eccitazione, anche quando hanno le erezioni mattutine. In realtà un'erezione non sfruttata non porta ad alcuna conseguenza fisica e inoltre non tutti i contatti amorosi devono necessariamente terminare con un rapporto.www.mtv.it