Creato da amoreeterno3 il 22/06/2007

theSEXword®

**PENSARE E' LAVORO PER L'INTELLETTO, FANTASTICARE IL SUO PIACERE. Victor Hugo.**

  GIORNI FERTILI...

Una dritta per gli uomini che garantisce maggiori chances di riuscita nella conquista viene da un recente studio realizzato da Nicolas Gueguen, psicologo dell’Università di South Brittany in Francia. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Biological Psychology e reso noto dal magazine New Scientist.

A quanto pare per provarci con una donna bisogna aspettare il momento giusto, ovvero il suo periodo fertile. Pare infatti che durante i giorni fertili il gentil sesso si apra maggiormente agli incontri amorosi e sia più disponibile a fornire il suo numero di telefono. Per diventare latin-lover bisogna dunque studiare. Playboy? Manuali di Casanova? No, il calendario dei giorni fertili delle proprie prede!


 

 

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Voglia di trasgressione

E che cavolo, ho pensato, con la brochure tra le mani che tremavano e sudavano per l'aspettativa. Mi decido. Prendo il telefono e compongo il numero indicato.Si!? mi risponde una voce sensuale.

 

Salve! Vedo che vi occupate di massaggi, ma la verità è… che ho bisogno che venga nella mia stanza urgentemente ... No, aspetta, la verità è.... insomma… quello che proprio desidero è…. è sesso! Sì, ho voglia di una lunga sessione di piacere, però… si… sto parlando seriamente: voglio che duri tutta la notte e… sono disposta a partecipare a varie attività, anche a cose… diciamo atipiche .... non so se hanno un nome… comunque… beh… io desidero farlo adesso! Porta tutto il campionario d’accessori e materiale vario. Devi assicurarmi di tenermi sveglia tutta la notte! Voglio dedicare il mio corpo a tutto quello che ti pare… insomma… potrai fare quello che vuoi! Devi farmi provare il massimo del piacere!! Allora… che te ne pare?»

Beh! Sinceramente mi pare fantastico ... però, signora, per fare chiamate esterne, bisogna che prima digiti il nove ....

 BISESSUALITA'

 

La bisessualità nelle donne sembra essere un distintivo orientamento sessuale e non una fase transitoria o sperimentale che alcune donne adottano nel loro percorso verso il lesbismo. O perlomeno questo sembra evincersi dai dati raccolti nella ricerca pubblicata dalla American Psychological Association.
Lo studio, effettuato su un campione di 79 donne non più eterosessuali da almeno 10 anni, ha rilevato che le donne bisessuali mantenevano un andamento stabile di attrazione per entrambi i sessi. Inoltre, la ricerca sembra aver rovesciato lo stereotipo che le donne bisessuali siano disinteressate o incapaci di impegnarsi a lungo termine in delle relazioni di tipo monogamico.

Questa ricerca fornisce il primo esame empirico per formulare ipotesi circa la natura della bisessualità, intesa come un marchio di identità sessuale e come un modello di non esclusiva attrazione sessuale e di comportamento“, scrive la psicologa Lisa M. Diamond, psicologa della Università di Utah che ha condotto lo studio. “I risultati dimostrano una notevole fluidità delle attrazioni delle donne lesbiche verso un orientamento bisessuale, e contribuisce inoltre ad aiutare i ricercatori nella comprensione della complessità delle minoranze con comportamento sessuale che va oltre il ciclo di vita“.

 

GIOCHI...

Accessori come oggetti di design. Shop in versione intellectual- chic. Manuali e corsi di sessuologia per vivacizzare il rapporto ricorrendo a "oggetti del piacere". In Italia, l'interesse per questi oggetti appare in crescita costante. Al punto da diventare oggetto di studio anche all'Università.

Un'équipe di studenti di Marketing Management dell'Università Bocconi di Milano ha infatti condotto un'indagine sull'uso, la scelta da parte delle donne italiane.
Lo studio ha messo in luce come l'attenzione nei confronti di questa oggettistica sia aumentata grazie al modo, non volgare, con cui vengono oggi presentati tali oggetti: attraverso corner intimi ed eleganti, in zone riservate di punti vendita che si definiscono boutique erotiche.

FUMO TOSSICO PER GLI SPERMATOZOI

 

Di effetti negativi del fumo di sigarette sulla salute dell’uomo medici e ricercatori ne hanno individuati a centinaia e ormai sembra che in qualsiasi malattia, tumore, sindrome il vizio di fumare abbia un qualche ruolo, più o meno principale.
L’ultima cattiva notizia per i fumatori di sesso maschile arriva da due studi, condotti rispettivamente presso le università di Catania e di Siena. A quanto pare le sostanze nocive contenute nelle bionde risulterebbero tossiche per gli spermatozoi, mettendo a serio rischio la capacità di generare un figlio.

I risultati delle due ricerche verranno presentati durante la settimana per l’Andrologia, nel corso delle conferenze che vedranno riuniti gli andrologi della Societa’ Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità (Siams) e quelli dell’Accademia Europea di Andrologia. Ma cosa hanno scoperto più precisamente i ricercatori italiani?

Gli studiosi dell’Università di Siena hanno individuato dei fattori di riduzione della potenza degli spermatozoi proprio nelle componenti tossiche delle sigarette, in special modo nelle sostanze che si liberano durante il processo di combustione, monossido di carbonio e nicotina.
Questi ingredienti risultano tossici per lo sperma maschile, riducendo la motilità degli spermatozoi fino quasi a ridurli alla completa immobilità, compromettendo irrimediabilmente le chances di un concepimento che vada a buon fine.
Gli autori dello studio sono giunti a queste allarmanti conclusioni, esponendo lo sperma prelevato da soggetti sani e soprattutto non fumatori al fumo di sigarette per un periodo di tempo tra le 3 e le 24 ore. Ed è proprio dopo un giorno che è giunta l’amara scoperta: gli spermatozoi esposti alle sostanze tossiche delle bionde avevano completamente perduto la loro capacità di movimento ed erano assolutamente immobili.

 

 

 

Si chiama Play Fantasy il massaggiatore di Durex da usare su tutto il corpo. La sua peculiarità? Il cuscinetto sferico che accarezza la pelle e sollecita le zone più sensibili. Perfetto per stuzzicare la fantasia e lasciar correre l’immaginazione…

 Quanto costa: € 75

 www.durexstore.it

UN COCKTAIL DI AGNOCASTO

 

Secondo Lynn Westphal, docente di ostetricia e ginecologia della School of Medicine della Stanford University della California, le donne che hanno difficoltà nel concepimento potrebbero essere aiutate un supplemento alimentare che migliorerebbe la fertilità. Il lavoro scientifico, pur rimanendo un piccolo studio pilota afferma Westphal

 

“Qualora confermasse i suoi risultati in più ampie sperimentazioni, potrebbe diventare un trattamento applicabile in alcuni casi di infertilità femminile”

La studiosa, che, tra i vari colpevoli dell’infertilità, individua le endometriosi, l’ovaio policistico, disturbi del ciclo mestruale senza ovviamente tralasciare l’infertilità maschile, è convinta di aver individuato una strada, meno invasiva e meglio accettata dalle donne per migliorare e “ottimizzare” la fertilità femminile. Agnocasto (Vitex agnus-castus; Fam.: Verbenacee), L-arginina, tè verde, vitamine e minerali compongono il supplemento in questione che è stato somministrato a 30 donne di età tra i 24 e i 36 anni con problemi di infertilità, individuati in alcuni casi in altri sconosciuta, che avevano cercato il concepimento, senza successo, in un arco di tempo che andava da 6 a 36 mesi.

 

 PER ESSERE UN'AMANTE INDIMENTICABILE...

 

 

Non fare mai l'amore nello stesso posto, nello stesso momento, nella stessa posizione

Unisci il cibo

A letto usa un linguaggio caldo

Travestiti e "gioca"

Fai uno strip-tease

Bendalo e dopo fai l'amore

Seduci in un luogo pubblico

RAPPORTI CON IL PANCIONE? SI O NO

 

Da sempre, le coppie s’interrogano sull’opportunità del sesso in gravidanza. Non solo le donne, ma anche gli uomini preferiscono astenersi dai rapporti sessuali e spesso esitano a proporli. La separazione della funzione riproduttiva della sessualità da quella del piacere e dalla comunicane fa sì, quindi, che molte coppie in attesa abbandonino la sessualità per molto tempo.

 

In verità, il problema non esiste: in una gravidanza iniziata senza complicanze non c’è un motivo medico per rinunciare avere rapporti sessuali. Esistono solo pochi casi specifici in cui è altamente sconsigliabile avere rapporti sessuali in gravidanza:
  • Se c’è minaccia d’aborto o di parto prematuro.
  • Se il collo dell’utero è dilatato molto tempo prima della data prevista per il parto.
  • In caso di placenta “previa”, cioè posta nella zona inferiore della cavità uterina, tanto da ricoprire parzialmente o del tutto la parete interna del collo dell’utero.
  • In caso di ipercontrattilità uterina e se, allo stesso tempo, si stanno assumendo farmaci che causano il rilassamento della parete uterina.
  • In caso di rottura del sacco amniotico e, di conseguenza, dell’ inizio di una cura farmacologia per favorire la sviluppo completo dei polmoni del bambino.



 

AFRODISIACI

Ci sono spezie, bevande e cibi, che vengono comunemente definiti "afrodisiaci",capaci cioè di rinvigorire o esaltare il desiderio sessuale. Ma si sa: l'efficacia "terapeutica" degli afrodisiaci non è stata mai scientificamente provata e tutto sembra basarsi su semplici credenze popolari.
Perché allora così tante persone continuano a confidare nelle proprietà erotizzanti di questi alimenti? La risposta potrebbe essere che la mente è l'organo sessuale più potente che abbiamo. E certi cibi, odori, bevande risultano particolarmente piacevoli ai sensi tanto quanto al cervello.
Quale modo migliore per "testare" gli effetti di un afrodisiaco se non insererirlo nel proprio regime alimentare? Ecco dieci proposte fra cui scegliere!

Alghe marine

L'alga nori, quella che riveste il riso nei rotoli di sushi, è ricca di iodio, un minerale la cui carenza, nelle donne, porta all'ipotiroidismo, con conseguente calo della libido. Per "alimentare" l'eros, via libera quindi al sushi e in generale al consumo di alghe marine o, in alternativa, di sale iodato.

 

 

 

AFRODISIACI II

Cereali intergrali e frutti di mare

I cereali integrali, i semi di girasole e le nocciole contengono zinco, un minerale che aiuta i maschietti. Negli uomini, infatti, la carenza di questo minerale sembra da collegarsi a una minore produzione di spermatozoi e a una regressione delle ghiandole. La prostata, infatti, è uno dei luoghi del corpo più ricchi di zinco, poiché aiuta la metabolizzazione del testosterone.
Un'altra importante fonte di zinco sono i frutti di mare e le verdure a foglie verdi. Le ostriche, in particolare, ne sono ricchissime, il che giustificherebbe la fama di grande afrodisiaco a loro attribuita.

Fragole

Il "segreto" sta nella grande quantità di vitamina C contenuta nel frutto, la cui carenza, nel corpo umano, può portare alla sterilità. Le fragole, infatti, contengono più vitamina C degli agrumi, inoltre sono ottime se gustate insieme a un altro "goloso" afrodisiaco naturale: il cioccolato.

Cioccolato

Secondo una ricerca condotta in Italia, le donne che mangiano più cioccolato  provano un piacere più intenso. La ragione starebbe nel fatto che il cacao contiene feniletilamina, un ormone della classe delle anfetamine, dall'effetto lievemente euforizzante.
Il cacao così come altri cibi ricchi di caffeina contengono inoltre la metilxantina, sostanza che agevola e velocizza la trasmissione degli impulsi nervosi.

 

 

AFRODISIACI III

Uova

Ricche di vitamine del gruppo B, le uova favoriscono l'equilibrio ormonale, aiutano il corpo a fronteggiare lo stress e forniscono energia sotto forma di proteine. In più contengono zinco, i cui effetti benefici sono stati ampiamente dimostrati.
Negli uomini, in particolare, si pensa che lo zinco aumenti la potenza nel rapporto amoroso grazie alla sua abilità di regolare il testosterone.

P.S. Siete vegetariani? Per le vitamine del gruppo B basta ripiegare su carote, piselli, semi di girasole, patate e latte.

Peperoncino

È un modo facile e veloce per "riscaldarsi" durante un tête-à-tête. Il peperoncino contiene infatti capsaicina, composto chimico che provoca il senso di bruciore ma al tempo stesso favorisce il rilascio di endorfine, le sostanze cerebrali della felicità. Le stesse che stimolano il sistema nervoso, aumentando il piacere.

Zenzero

Lo zenzero è un buon coadiuvante nella riattivazione della circolazione sanguigna. Traduzione: permette al sangue di raggiungere "i posti giusti" velocemente.

PIU' DENARO PIU' PIACERE?

I sostenitori della teoria che “Le dimensioni non contano” da oggi avranno un’argomentazione in più. Secondo una recente ricerca effettuata dall’Università di Newcastle, e pubblicata sul Times, pare che, durante l’atto sessuale, non conti tanto la fisicità, ma più che altro il fattore psicologico.

 

La ricerca, condotta su 5000 donne cinesi, ha rilevato che quelle che raggiungevano più frequentemente l’orgasmo erano le mogli di uomini con un conto in banca consistente. Questo evidentemente le permetteva di avere una maggior tranquillità e rendeva anche l’uomo più desiderabile, in maniera da permetterle di lasciarsi andare nell’atto sessuale. Secondo Thomas Pollet, lo psicologo che ha coordinato la ricerca, questo significa che è in corso: un adattamento evolutivo delle donne, che sono portate a scegliere partner di qualità

L’evoluzione della specie è anche questo.

 

BERLINO...

PER UOMINI E DONNE...INGRESSO? 70€

Prima di tutto bisogna sapere com'è fatta Berlino, poi parliamo anche di discoteche, ragazze e divertimento. Berlino è grandissima. Nel senso di estesa. I berlinesi sono circa tre milioni e mezzo, come i romani o i milanesi. Ma il centro di Berlino è grande circa tre volte e mezza quello di Milano, e proprio in mezzo è occupato dal Tiergarten, un parco che se fosse a Roma andrebbe da Piazza del Popolo a Testaccio. O, per chi chiama da fuori Roma, dal duomo di Milano a Linate. Spostarsi da una parte all'altra di una città così non è come arrivare al bar all'angolo, benché il traffico sia un problema assai più limitato che nelle altre capitali europee. Berlino è costruita a misura di automobile. È un po' tutto ad essere grandissimo, strade, palazzi, piazze, parchi, monumenti. Questo è un posto dove puoi fare assolutamente tutto, basta che non dai fastidio a nessuno. Pensa che c'è la stazione di polizia di fronte ma nessuno pianta grane". A Berlino in termini di vita notturna, locali e musica - e diffusione di stupefacenti e livello di illuminazione - ce n'è per tutti i gusti. Le discoteche dove si suona techno di quella tosta sono un settore cospicuo, e la tradizione tedesca di questo genere è solida. Mi ricordo un pezzo di tredici anni fa ­ quando la house sembrava già piuttosto martellante e la techno ancora un abbozzo­ che scandiva le parole "Adolf, Adolf, A-a-a-a-adolf!".Ci sono persone vestite nei modi affini alle categorie umane più diverse. E lo vedi anche negli altri locali, e nei bar: per la nostra abitudine a classificare e individuare le persone per come si vestono, qui la compartimentazione è meno chiara. Se vai vestito come un fricchettone in un locale technohard non ti notano, se ti siedi a un bar fighetto con i pantaloni di velluto a coste lisi nessuno si chiede chi sei, se entri in un teatro alternativo in giacca e cravatta non vieni scambiato per quello della SIAE. Ci sono avventori dall'aspetto squinternato seduti ai tavolini del cafè M, che passa come uno dei più hip della città. Sta sulla Goltzstrasse, a Schoeneberg. Di giorno questa è la zona più vivace e piacevole di bar e aperitivi, ci sono il Berio (due con l'accento da top model sedute allo stesso tavolo di una vecchietta che legge il giornale), l'April, il Sidney, e altri ancora. Appena esce il sole, si riempiono di gente. Qui, date le dimensioni, ogni quartierè un villaggio e i centri sono una mezza dozzina.Ha aperto il super-bordello Artemis, di cui si parlava da tempo per le misure speciali prese in vista dei Mondiali di Calcio dal Governo tedesco. Vicinissimo allo stadio di Berlino, avrà un ingresso di 70 Euro, sia per le donne che per gli uomini: la prostituzione in Germania è legale dal 2003. Le scarne notizie fanno pensare a un mix tra casa di appuntamenti e privè per il piacere di gruppo: le prostitute pagano un affitto trimestrale, con accesso al ristorante e alla palestra: possono abitare ad Artemis ma la maison non gestirà direttamente il loro lavoro. Oltre agli aspetti legali e sanitari, tutto viene lasciato alla discrezione dei clienti. Cinque milioni di Euro l'investimento, tremila metri quadrati di stanze con arredamento a tema, velluto rosso e ori, salone centrale con piscina, saune e jacuzzi, c'è perfino un cinema.

 

 

LA NUOVA BAMBOLA...

Post n°233 pubblicato il 04 Gennaio 2008 da amoreeterno3

Bambola ma non solo. Le nuove bambole, sono anche arte e provocazione, minicapolavori
da collezionare e scoperte high tech. Per sorriderci sopra e riflettere.

L’ultima invenzione nel campo high tech spetta a tre artisti multimediali. Matt Ganucheau, Kylie Machulis e Kelly Moore sono infatti gli ideatori di Moaning Lisa, la prima  bambola-robot che, grazie ai sette sensori posti nei “punti caldi” del corpo, è in grado di produrre ben 200 tipi diversi di gemiti femminili. Il sofisticato sistema audio che la caratterizza permette anche di contenere e gestire Mp3 e file audio complessi. La bambola è stata presentata all’ultima edizione dell’Arse Elektronika di San Francisco, fiera dedicata alle nuove scoperte nel campo della tecnologia.

www.style.it

 
 
 

GIOCHINI...LE NOVITA'

Post n°231 pubblicato il 14 Dicembre 2007 da amoreeterno3

Tra vecchie e nuove proposte, continua la rassegna dei giochini più intriganti. In questa guida gli oggetti riservati a un pubblico femminile

Per gli scandalizzati e gli scettici, gli appassionati e i curiosi, eccovi una seconda rassegna di nuovi giochini, giusto per celebrare e urlare al mondo e soprattutto a chi pensa ancora che “toccarsi” sia un peccato, che il farlo in maiera solitaria non ha nulla di vergognoso, che è una fantastica alternativa al trattenere istinti e passare quindi le giornate in malinconiche lamentele, che non si fa solo quando non si ha un partner, e che anzi può diventare un motivo interessante di condivisione all’interno della coppia.

Detto questo, passiamo al primo degli oggetti sotto esame oggi. Lily by Lelo è un delicato e ultracompatto vibratore a forma di petalo rosa (o viola, o nero), che si sta imponendo sul mercato degli oggetti dal design sofisticato: è ergonomico e pratico ed è stato pensato per la stimolazione di Mister Clito.
Appoggiandolo sul magico bottoncino in nostro possesso, Lily farà tutto da solo, evitandoci fastidiosi crampi al braccio e orribili intorpidimenti del dito solitamente utilizzato.
Lily ha due velocità di vibrazione e risulta silenziosissimo, senza contare che chi l’ha già usato decanta la lunga durata della batteria in dotazione.
Il petalo del piacere è disponibile in commercio anche in versioni water resistant e in una luxury version d’eccezione, in metallo e rivestita da una nobile placcatura nientemeno che in oro 18K (non sarà un po’…fredda?!?).
Le trovate sul sito di Lelo,
http://www.lelo.com/shop/default.asp?id=lily.

Il secondo oggettino dalla storia millenaria, tornato in voga soprattutto in Spagna nell’ultimo periodo: nella penisola iberica infatti spopolano, come regalo tra amiche, le palline cinesi.
Conosciute anche come geisha balls, le palline cinesi sono un antico giochino che l’imperatore cinese donava alle sue concubine, non potendole soddisfare tutte.
Non solo le palline sarebbero ottime stimolatrici di piacere, da indossare (eh sì queste sono proprio fatte apposta per essere infilate come un tampax durante la giornata) e portare in giro mentre si svolgono commissioni fuori casa (è eccitante pensare di essere le uniche a sapere che mentre scegliete la frutta al supermercato, state anche provando piacere dell’effetto delle palline), ma sarebbero anche molto utili per la salute: hanno infatti la capacità di allenare i muscoli vaginali dopo il parto e di combattere secchezza vaginale e incontinenza.
In Spagna vengono inneggiate le palline cinesi in silicone, mentre in Italia si continua a parlare del metallo (il massimo sarebbe l’argento!), ma anche il legno non è male (esperienza personale).

Poi un gadget troppo avanti, che incarna le più banali fantasie che aleggiavano nell’aria quando uscirono i cellulari con la vibrazione, che qualcuno chiamava impropriamente (ma nemmeno poi tanto!) vibratori (mio padre per esempio!): è un aggeggio che da una parte si infila nella vagina, e che dall’altra si collega al telefono cellulare. Ogni volta che il telefono squillerà, l'oggetto prenderà a vibrare nel vostro corpo, facendovi fremere fino a 20 secondi dopo la chiusura della telefonata.
Pensato per rallegrare lunghe telefonate noiose o per rendere ancora più piccanti le comunicazioni via etere col partner,  può anche funzionare scollegato dal telefono, basta azionarlo col telecomando in dotazione, in qualunque momento.
Rimane solo una domanda: come si collega tutto questo al cellulare? Spero col bluetooth, altrimenti risulterebbe alquanto scomodo.

Infine, ecco un giochinoche non ha nulla a che fare coi solitari, ma che al contrario è stato pensato proprio per la vita di coppia.
Body Bouncer è un pratico sgabello elastico, con un buco al centro: a cosa serve?
A rendere più facile la vita delle donne che amano “stare sopra”, è stato pensato infatti per non affaticare troppo i muscoli delle gambe delle femminucce, per evitare i conseguenti crampi (che solitamente vengono in prossimità dell'arrivo del massimo piacere… rovinandolo!!), e per cavalcare lunghe passeggiate di piacere senza stancarsi. Non solo: ha ben 20 posizioni acrobatiche, impossibili per chi non ha muscoli allenati, diventano magicamente pratiche ed ergonomiche.
Sul sito
http://www.bodybouncer.com/, tutte le informazioni a riguardo.
ha un solo difetto: è un po’ ingombrante e decisamente non è romantico.
Sicuramente però, è meglio dei crampi!

www.girlpower.it

 
 
 

PRINCESS SPIDER

Post n°230 pubblicato il 14 Dicembre 2007 da amoreeterno3

Stivali con tacchi a spillo e tute in pelle, location segrete di lusso e feste private. Dopo il successo della serie televisiva Dominatrix reloaded, la "dominatrice" per eccellenza della scena inglese racconta in un libro le sue esperienze.

Guru

La sua specialità è la frusta. Con la quale umilia e punisce gli schiavi che hanno l’onore (e il piacere) di condividere con lei giochi altamente trasgressivi. Princess Spider, è una delle Dominatrici più celebri della scena inglese. L'apice del successo l'ha raggiunto con la serie ideata per Sky Tv dal titolo Dominatrix Reloaded, in cui dava consigli alle coppie che vogliono sperimentare il lato sensuale del BDSM e altro....
Adesso, in Italia, esce il suo libro di memorie Esperienze di una Dominatrice (edizioni Tea)....
e dice:

Giochi di potere

«Passione, potere e seduzione sono dentro ciascuno di noi. Il punto è saper aprire questa porta segreta… Io ho trovato la chiave d’accesso nel corso delle mie sperimentazioni e grazie alla voglia di esplorare le fantasie altrui. Adesso è come se avessi il potere invisibile di leggere nell’anima e nella mente delle persone…».

Il piacere di Dominare

«La serenità che il ruolo di Dominatrice ha portato nella mia vita è inimmaginabile. Ho incontrato personaggi fantastici e umorismo e soddisfazione sono sempre stati all’ordine del giorno. Posso dire che la mia vita è cambiata in meglio: oggi vivo tutto con molta più passione. Mi sento più forte fisicamente e sono diventata anche più saggia, grazie ai viaggi per il mondo e alle amicizie personali nate in queste occasioni. Nella mia vita di Dominatrice, padrona e amante ho scoperto la mia vera natura».

Identikit dello schiavo

«In realtà non esiste uno schiavo “tipo”, ma un’ampia varietà di individui che si avventurano nel BDSM. Uomini, donne, ho avuto a che fare con persone di tutti i generi, dalla donna single al grande manager. Il bello è proprio questo: ogni schiavo è diverso, ha un proprio menu di desideri. E che si tratti di novizi alla prima esperienza o veterani, io li adoro comunque».

per lui e per lei

«Con una schiava, il gioco si fa più caldo: si fatica di più per sviluppare la loro vulnerabilità. Gli uomini, invece, sono più fedeli e camminerebbero sul vetro con più facilità se lo chiedessi loro. In questi incontri non c’è contatto sessuale e tutto si gioca tra la mia “severità” e la loro capacità di ubbidire e guadagnarsi il sollievo. In genere, domino gli uomini in location simili a prigioni, le donne invece nei club, perché preferiscono “avere un pubblico” e protrarre il più possibile la loro sottomissione».

Performance audaci

«Una volta un cliente mi ha chiesto di essere riempito di aghi su tutto il viso. Era una sua fantasia ricorrente a ha voluto metterla in pratica. Ma non ha resistito a lungo e io stessa mi dicevo che non avrei ripetuto quell’esperienza per niente al mondo. Morale: certe fantasie è meglio che restino solo nell’immaginario…».

Sedotta da uno schiavo

«È successo così con il mio partner attuale. Twin (di cui parlo anche nel libro) adora i miei giochi di seduzione e, in generale, è molto orgoglioso delle mie idee, di ciò che scrivo, dei miei programmi alla radio e in tv. Dice che dovrei riposarmi di più e lavorare meno. Probabilmente ha ragione: dormo poco e mangio troppa cioccolata, ma quando mi concedo un momento di relax mi piace guardare film classici come Amarcord di Federico Fellini. E lasciarmi ispirare…»

www.style.it

 
 
 

LA MINI GUIDA...

Post n°229 pubblicato il 14 Dicembre 2007 da amoreeterno3

Quando conviene usarlo e perché. E poi materiali, dimensioni e caratteristiche secondarie. Ecco una mini guida per fare una scelta consapevole.

In Italia, l'uso dei contraccettivi è ai minimi europei: una donna su due non prende precauzioni quando ha un rapporto sessuale. Aumentano pertanto le richieste di interruzione di gravidanza, nonché la diffusione delle malattie sessuali come la sifilide e la gonorrea. Lo rivela una ricerca illustrata al convegno Sessualità e scelte consapevoli, in occasione del quale ha fatto il suo esordio l'Osservatorio Nazionale sulle Abitudini Sessuali e i Comportamenti Contraccettivi.

Tra i metodi anticoncezionali più sicuri c'è il profilattico, che rappresenta anche la barriera più efficace contro le malattie di carattere sessuale. Ecco una mini guida per conoscerne a fondo utilità e caratteristiche.

In lattice

Vantaggi
I profilattici in lattice sono , fra tutti, i più economici.
Risultano pratici ed efficaci (se usati nel modo corretto) contro gravidanze indesiderate e malattie sessuali.

Svantaggi
Sono incompatibili con i lubrificanti a base di olio.
Sono suscettibili alla rottura se usati in maniera scorretta.
Possono procurare allergie nei soggetti sensibili al lattice.

In poliuretano

Vantaggi
Il poliuretano è un materiale introdotto di recente. Si presenta più sottile del lattice, è trasparente, inodore, insapore e ipoallergenico.
In più, trasmette meglio il calore ed è meno sensibile alla luce.
È compatibile con lubrificanti a base di olio.

Svantaggi
Il poliuretano è meno elastico del lattice, quindi tende a rompersi se usato in maniera non corretta o senza lubrificante.

In pelle d'agnello

Vantaggi
Si tratta di profilattici realizzati con il budello di animale, per questo hanno il vantaggio di sembrare davvero naturali.

Svantaggi
Non sono garantiti per la contraccezione al 100 per cento.
Sono permeabili a virus a trasmissione sessuale come l'hiv.

Occhio alle dimensioni

La grandezza di un profilattico si riferisce in genere al diametro, non alla lunghezza. Da evitare pertanto un preservativo troppo stretto, perché c'è il rischio che si rompa, oppure tenderà a uscire, a lasciare troppa pelle scoperta e, soprattutto, risulterà scomodo. Problemi analoghi e di altra natura può dare anche un preservativo troppo grande.

Struttura, colore, sapore

Struttura Vi sono profilattici "arricchiti" con varie trame di protuberanze interne o esterne (per il piacere femminile), o entrambe.

Colore In commercio è possibile trovare anche profilattici colorati, a sostegno del lato ludico dell'eros. Ve ne sono anche di fluorescenti, visibili al buio.

Sapore Alla fragola, al cioccolato, alla menta... I nuovi profilattici mirano a rendere il sesso più gustoso!

Il lubrificante

La maggior parte dei profilattici sono lubrificati in superficie con acqua o silicone. Se il fine è la contraccezione, si può optare per preservativi dotati di spermicida. Oppure sceglierne uno non lubrificato e aggiungere un lubrificante a scelta.

www.style.it

 
 
 

I RITUALI ESOTICI  PIU' CALDI

Post n°227 pubblicato il 23 Novembre 2007 da amoreeterno3

Dall'Alaska al Brasile, dal Marocco all'India: ecco sette "segreti d'alcova" a cui ispirarsi. Per accendere il desiderio e dare un'impronta esotica all'amore.

Per rinnovare la sessualità e far vibrare al massimo i sensi può bastare poco. Ecco sette "segreti d'alcova" di terre lontane a cui ispirarsi. Per stimolare il desiderio e dare un intrigante tocco...

In Brasile: sedurre col bacino
Per i Brasiliani è la samba a giocare un ruolo fondamentale nella seduzione. Le danzatrici usano infatti tutto il loro charme per sedurre l'uomo dei loro desideri. Usano il sorriso come messaggio di intesa e i piedi per avvicinarsi a lui. Ma è con i sinuosi movimenti del bacino che le brasiliane esprimono il loro desiderio. Non per niente, questa danza viene usata nei preliminari di un incontro d'amore: le mosse rapide e decise del bacino fanno infatti presagire una buona intesa sessuale.

Giappone: il potere delle parole

L'arte amatoria, si sa, nel paese del Sol Levante trova da sempre una delle sue massime espressioni. Per prepararsi alle notti d'amore, le donne giapponesi prendono spunto dalle stampe della tradizione. In altre parole, scelgono e "studiano" fra le posizioni raffigurate quelle da mettere in atto con il proprio uomo. Perché mai improvvisare in un incontro di passionale! Ma il vero asso nella manica è un altro. Più audaci che mai, le giapponesi sanno infatti che c'è un modo molto semplice per avere il massimo da un amante: osare, prima e durante l'amplesso, il potere delle parole.

Alaska: accessori da brivido
Fino a non molto tempo fa, le donne esquimesi avevano l'abitudine di inserire l'rgano  del partner in una guaina di pelle di foca ghiacciata, poco prima della penetrazione. Serviva infatti ad amplificare il contrasto freddo-caldo e stimolare un piacevole pizzicore...

Egitto: il piacere è dolce
Sulle rive del Nilo il miele è considerato un filtro d'amore profumato. Uomini e donne lo usano infatti per cospargersene il corpo quando fanno l'amore. Obiettivo: alimentare il piacere durante i rapporti orali.

In India: tantra, massaggi e... piercing
Non v'è dubbio: per gli indiani, è uno degli aspetti più importanti del rapporto d'amore. Al primo posto fra i riti che precedono l'eros, c'è il massaggio. Da eseguire con olio esenziale di rosa o sandalo, perché stimolano il desiderio e creano una condizione di armonia senza la quale il piacere non avrebbe luogo. Secondo il tantrismo, poi, la posizione ideale dell'amore è da seduti; l'uomo sta infatti seduto e la donna si poggia "a cavallo" sulle sue ginocchia. Dopo, gli amanti dovranno sintonizzare i loro respiri e quindi stringersi lentamente per lasciare circolare la "shakti", l'energia d'amore.
A questo proposito, proprio per aumentare il piacere femminile, molti uomini del sud dell'India hanno anche l'abitudine di praticare il piercing sui genitali.


Marocco: come la concubina di un harem

Prepararsi all'amore per le donne del Maghreb, significa coltivare la propria bellezza. È proprio negli hammam che i preparativi hanno inizio, ed è anche qui che ci si scambia tutti i segreti dei rituali d'amore. Si comincia con una depilazione totale (realizzata con lo zucchero), si procede con uno scrub, eseguito con un apposito guanto, che leviga la pelle del corpo, eliminando le cellule morte, e, per finire, si cosparge il corpo di oli essenziali di ambra, muschio, sandalo... Completano l'opera, bijoux come cavigliere, bracciali, cinture inanellate e gli immancabili tatuaggi all'hennée.

Africa Nera: strip-tease afrodisiaco

Nel cuore dell'Africa la seduzione parte da un'intrigante esibizione del corpo femminile. Che è interamente depilato (pube compreso) e completamente coperto. All'incontro con il partner, le donne si presentano, infatti, con il corpo fasciato da bende. Ne toglieranno una alla volta, passo dopo passo. In modo da ritardare l'incontro fisico e aumentare il piacere nel partner.

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GLI ITALIANI...PREFERISONO LE BRUNE!

Post n°226 pubblicato il 22 Novembre 2007 da amoreeterno3

In crisi il mito della bionda femme fatale: gli uomini di oggi sono attratti dalle donne more. Perché più sicure e affidabili

Tempi duri per le bellezze dalle chiome dorate. I gusti del maschio italiano, secondo quanto emerso da un sondaggio realizzato da Coesis Research per FX, il nuovo canale televisivo di Sky dedicato agli uomini, parlano chiaro: il 64 per cento degli italiani preferisce le donne brune mentre "soltanto"  il 29 per cento dice di essere attratto dalle bionde. Le rosse registrano invece il 7 per cento delle preferenze dei maschi italiani.

Più che una tendenza del momento, però, la scelta dei maschi italiani sembra avere alla base motivazioni psicologiche ben precise, legate alle differenti personalità femminili. Secondo un'indagine condotta da Astra Ricerche, infatti, due italiani su tre ritengono che il carattere di una persona sia legato anche al colore dei suoi capelli.

Le bionde appaiono come le donne più attive, per questo sempre sotto le luci della ribalta. Trasmettono l'idea della femme fatale, ricercatissima ma spesso problematica e per questo ideale più come amante che come compagna di vita.

Le rosse, invece, rappresentano le donne creative, originali e indipendenti. Risultano intriganti perché mai banali, ma spesso anche un po' sfuggenti, confusionarie, finendo per apparire inaffidabili e traditrici quasi "per natura".

Concretezza, serietà, e sicurezza di sé risultano invece le caratteristiche delle brune. Il loro aspetto rassicura e induce meno ansia rispetto alle altre, e proprio per questo appaiono come le compagne più affidabili per costruire un rapporto duraturo.

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"ALTERNATIVO"

Post n°225 pubblicato il 12 Novembre 2007 da amoreeterno3

Tecnologico
Ci si riferisce a tutte quelle attività  che prevedono l’incontro di due o più persone collegate tra di loro attraverso la rete Internet o i vari programmi di chat e istant messegging.
Prevede l’utilizzo di webcam o lo scambio di foto esplicite e soprattutto la condivisione di frasi e fantasie.
Molto frequente è la presenza contestuale del procurarsi piacere da soli, che può avvenire anche attraverso l’utilizzo di giochini che rispondono ai comandi attivati a distanza (via internet o sms) dal proprio “cyberpartner”.
Molto diffusa è anche la pratica di due o più partner che hanno rapporti  di fronte a una webcam che diffonde via internet le loro immagini.

al telefono
al telefono è quell’attività che prevede l’utilizzo del telefono come veicolo per mettere in contatto due o più persone interagendo in voce con un’altra persona.
I partner possono essere entrambi amanti di questo genere di pratica ma è anche molto diffuso il rapporto telefonico “mercenario”, che prevede la presenza di un professionista che per lavoro utilizza in voce coloro che, pagando, si collegano a chat e linee "calde" via telefono.

Il cibo
Si indicano tutte le pratiche che prevedono l’utilizzo di cibo nelle pratiche amorose.
Il cibo può essere usato sia nella pratica di auto-piacere, con la penetrazione di vegetali e frutta.

Utilizzato prevalentemente come afrodisiaco e stimolante sensoriale, è anche diffusa la pratica di mangiare del cibo posto sul corpo (prevalentemente nudo) del partner.
Una delle più caratteristiche di queste pratiche è il Nyotaimori (termine giapponese che viene anche tradotto in inglese come “body sushi”), che prevede che il sushi o il sashimi venga posto sul corpo di una donna nuda e in seguito ingerito dal partner.

Ageplay
L’ageplay (traducibile in italiano come “giochi di ruolo basati sull’età”), è quella pratica sessuale che prevede che almeno uno dei partner sessuali adotti atteggiamenti o abbigliamento di giovani in età pre-puberale.
E’ una pratica molto controversa che si basa sulle diverse fantasie legate alla psicologia individuale.
Questi giochi di ruolo, pur se quasi impossibili da catalogare in maniera esauriente proprio per la loro natura individuale, possono dividersi in due principali macro-categorie: una nella quale entrambi i partner ricoprono il ruolo di giovani e un’altra nella quale uno dei partner ricopre un ruolo di adulto.
Nel secondo caso le figure adulte più comuni sono quelle dei genitori, di maestri o altre figure “autoritarie” classiche dell’età infantile.
In questa seconda categoria sono prevalenti le pratiche fisiche legate alla dominazione/sottomissione con riferimenti contestuali alla natura del rapporto immaginato.

Crossdressing
Con il termine crossdressing si identifica l'abitudine a indossare vestiti associati al genere  opposto al proprio, arrivando in taluni casi ad assumere sembianze il più verosimile possibile all’altro  pur mantenendo la propria identità genetica.
Tale termine, che non ha una precisa traduzione in italiano, si distingue da quelli legati semanticamente alla parola "travestito", che è comunemente associata alla deviazione, mentre il crossdressing non prevede necessariamente una natura esclusivamente di eccitazione, ma rappresenta più un vero e proprio stile di vita e di scelta estetica.
Solitamente  i crossdresser possono essere anche donne, come ci insegna la vita di George Sand, ovvero Amantine Aurore Lucile Dupin, scrittrice francese del XIX secolo, ma anche Lady Oscar, l’eroina del celebre cartone animato.

Il massaggio
Con il termine massaggio  si fa riferimento a tutte quelle tecniche di massaggio che sono finalizzate a provocare il piacere del partner.Molto famoso è il cosiddetto “body massage”, che prevede che il massaggio avvenga con parti del corpo del partner (prevalentemente quelle erogene) diverse dalle mani.

Wax Play
Il wax play è la pratica che prevede l’applicazione di cera sul corpo nudo. La cera, prevalentemente calda e fatta colare da candele accese.

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TANTRICO...

Post n°224 pubblicato il 12 Novembre 2007 da amoreeterno3

A proposito di tantrico più che di ''tecnica'' occorre parlare di un'esperienza o di una filosofia. Questo vale soprattutto in considerazione del fatto che, avvicinandosi al  tantrico, tutti gli errori compiuti di solito quando si ha un rapporto  vengono spietatamente a galla, comprese le motivazioni psicologiche e culturali che ne sono alla base.
Visto da noi occidentali assomiglia spesso ad una prova, una prestazione che, in quanto tale, richiede competitività con se stessi e con il partner. Si può dire che si verifichi il trasferimento della competitività dalla vita. Non a caso si parla di ''prestazioni'' . Il nostro obiettivo, che diventa anche la nostra difficoltà, è quello di raggiungere un risultato. L'atto  è dunque fatto di movimenti, di un erezione, di un partner da soddisfare e di un piacere da raggiungere.
Ebbene il tantrico può essere considerato, invece, quasi come la negazione di tutto ciò. Ciò può lasciare sorpresi, ma chi ha praticato correttamente il tantra giura che l'esperienza può addirittura essere definita ''cosmica'' o ''divina''. Secondo i fautori del  tantrico, la sensazione che si può provare può essere descritta come un'esperienza in cui il piacere è dell'intero corpo e lo percorre completamente, terminando molto gradualmente in una grande estasi.
La cosa più nota, a proposito del tantrico, vale a dire la durata (si parla anche di 8 ore), e che è stata legata a pettegolezzi e smentite a proposito del cantante Sting, è vera ma va spiegata meglio. Ma cosa si intende esattamente per Tantra e per tantrico? Il Tantra è una corrente religiosa nata in India intorno al 400 a.C. Il tantrismo vede l'estasi sessuale come metafora per la trascendenza religiosa. L'unione con un'altra persona è un modo di accendere la scintilla della natura-Buddha di un individuo.
Quando si parla di tantrico si fa riferimento al piacere cosiddetto ''di valle'' è caratterizzato paradossalmente dal fatto che capita di non arrivare al massimo piacere perché non se ne sente il bisogno, anche se si può benissimo, a un certo punto aver una normale eiaculazione. Il motivo è che la strada per arrivare (o per non arrivare) il piacere provoca sensazioni talmente profonde da rendere tutto quasi un surplus. E' per questo che si parla di valle, vale a dire di un posto placido e tranquillo dove sciogliersi con tranquillità nelle proprie sensazioni e nella beatitudine, senza porsi per forza l'obiettivo di scalare furiosamente le vette del piacere (il monte sopra la valle).
In altre parole, non si fa nulla per trattenere l'eiaculazione e si giunge allo stato di beatitudine senza che ciò richieda obbligatoriamente di conseguire il culmine dell'eccitazione che corrisponde al massimo piacere classico. 
Ma qual'è il segreto? A rispondere è Elisabetta Leslie Leonelli, autrice del libro ''coccole e carezze'', già citato su Italiasalute a proposito del ''punto G'' e del ''punto L''. Il segreto è che non c'è niente che sia necessario fare per arrivare al massimo piacere di valle. L'unica difficoltà è che non bisogna fare proprio nulla. Di solito quando si fa l'amore si è tesi, spesso il viso è serio, a volte addirittura drammatico. Siamo preoccupati, vogliamo fare bella figura e non sappiamo come andrà a finire. Ecco, la difficoltà è proprio questa: non bisogna preoccuparsi di come va a finire, e neppure che il pene sia in erezione. È sufficiente che stia dentro la partner. Non è necessario neppure muoversi: il semplice contatto intimo è sufficiente. Bisogna stare con i muscoli di tutto il corpo abbandonati, l'uomo non deve tentare di sostenere l'erezione in nessuno modo; non deve contrarre i muscoli pelvici. Invece la donna, se vuole, può muovere i muscoli vaginali.
Il meccanismo che si innesca è essenzialmente fisiologico e si collega ad una situazione psicologica preesistente di relax. Quando, infatti, si è tenuta la posizione per un periodo di almeno trentacinque minuti avviene una reazione fisica che fa sì che le onde cerebrali dei due amanti si sintonizzino su un livello comune e molto calmo. In altre parole una reazione fisiologica, un cambiamento fisico che avviene dentro il nostro corpo. Non bisogna dunque commettere l'errore di considerare l'esperienza tantrica come un qualcosa di mistico, ideale, mentale.
Di che si tratta allora? Ebbene, quando una persona è attivamente impegata a fare qualcosa ed è tesa, il cervello lavora su un ritmo di onde corte e veloci. In questo stato la capacità di percepire sensazioni piacevoli da parte del corpo è bassa perché la mente ha bisogno di molta energia, tolta al corpo e agli organi vitali. Se ci si rilassa il ritmo del lavoro cerebrale diventa più lento e le onde che lo contraddistinguono si allungano. In questo stato le energie consumate dalla mente sono pochissime e l'organismo può utilizzare tutte le forze disponibili per ottimizzarsi e curare eventuali disfunzioni. Nel caso di una coppia che prova l'esperienza del  tantrico (ma la cosa può valere per qualsiasi situazione in cui si è accomunati da una situazione e da sensazioni rilassanti) le onde cerebrali non solo rallentano ma si sintonizzano sulla stessa ''lunghezza d'onda''. Insomma bisogna dare a sè stessi e al proprio corpo il tempo di sintonizzarsi con il partner.
In particolare, per l'incontro tra due partners, il ritrovarsi in una situazione di unità in cui non c'è l'ansia di ottenere un risultato, e quindi rilassante, unita al contatto umido che si viene a verificare tra gli organi genitali e l'approccio corporeo permettono il massimo contatto, fa sì che si senta più forte lo stabilirsi di questa unità. Ed è proprio questo a consentire l'estasi che gli estimatori del tantrico raccontano.

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ALLARME PER I VIDEO ADULTI

Post n°223 pubblicato il 03 Novembre 2007 da amoreeterno3

I produttori di film per adulti sono in allarme: Internet starebbe infatti intaccando in modo significativo le vendite di materiale per adulti. Ma questa volta non si tratta di “semplice” pirateria, ma della nascita di un nuovo fenomeno, con l’emergere di spazi in cui “amatori” condividono i loro filmati per adulti amatoriali.

E non si tratta di un fenomeno di poco conto: il canale youtube per adulti, nato nel settembre 2006, conta oggi ben 15 milioni di utenti unici al mese, classificandosi nettamente primo tra i siti per adulti più visti e quarantanovesimo a livello complessivo.

Ma la popolarità ha fatto crollare la vendita di film porno “professionali”, e secondo la rivista specialistica Adult Video News, la diminuzione di vendite per tutto il settore (che fattura circa 12 milardi di dollari l’anno) è stata di circa il 10%.

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SU SINGAPORE AIRLINES? VIETATO!

Post n°222 pubblicato il 03 Novembre 2007 da amoreeterno3

Una coppia inglese, Tony e Julie Elwood, ha protestato in quanto non è stato loro consentito fare l'amore nella lussuosa suite del nuovissimo Airbus A380 delle Singapore Airlines, che occupavano per il volo inaugurale da Singapore a Sidney.

I coniugi si sono lamentati in un’intervista al Times che viene fatto di tutto per cercare di creare un’atmosfera romantica, si ha una suite privata con letto matrimoniale, viene offerto champagne e ostriche, e poi viene vietato di fare “una cosa che in quelle condizioni viene naturale”.

La Singapore Airlines getta acqua sul fuoco, e dice che si tratta solamente di una questione per non mettere a disagio gli altri passeggeri. Infatti, benché le suite siano private, non sarebbero comunque sigillate e tanto meno insonorizzate.

www.corriere.it

 
 
 

IL QS...il quoziente

Post n°221 pubblicato il 26 Ottobre 2007 da amoreeterno3

Dopo il QI, quoziente di intelligenza, arriva il QS, una formula che misura la sintonia di coppia nell'intimità e che può aiutare a valutare e migliorare la vita amorosa.
L'idea è venuta ad una nota brasiliana, Carmita Abdo. Secondo la sessuologa, il QS fornisce un punto di riferimento per valutare le prestazioni e la soddisfazione basandosi su parametri fisici ed emozionali oggettivi. Il test può aiutare le coppie ad identificare i punti deboli della coppia, o quanto meno gli aspetti che possono essere suscettibili di miglioramento, in modo da avere modo di godere appieno della possibilità di sperimentare una sessualità soddisfacente, se non estasiante, componente importante nel rapporto di coppia.

L'interesse sull'argomento, secondo la Abdo, è motivato dal fatto che si fa un gran parlare delle performance  e su come occorrerebbe comportarsi per avere una vita intima ottimale, spesso però ci si costruisce delle convinzioni sbagliate. Con il QS si introduce un elemento di obiettività nel dibattito. Il quoziente è dedicato, almeno per ora, solo agli uomini, in parte perché essi sono maggiormente condizionati dalla performance amorosa, tuttavia molti non hanno un'idea precisa e corretta di cosa effettivamente sia un rapporto soddisfacente. Il QS fornisce un benchmark, un punto di di riferimento, per l'uomo per valutare effettivamente le proprie capacità amorose, le proprie prestazioni e l'attitudine a dare luogo ad un soddisfacente relazione. All'autovalutazione può essere poi associato un dialogo con la partner per determinare quali elementi hanno bisogno di un miglioramento in modo da potere godere entrambi di una vita da vivere a pieno.
La Abdo ha svelato i segreti del nuovo quoziente nel corso di una conferenza stampa internazionale tenutasi a Londra, coadiuvata da Hilary Jones, una nota dottoressa britannica, e tre pazienti che hanno migliorato la loro funzione erettile proprio grazie al nuovo metodo, nell'ambito di una ricerca condotta su più di 27.000 uomini e donne di 26 paesi.

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IL CONFESSIONALE DEGLI ITALIANI?

Post n°220 pubblicato il 23 Ottobre 2007 da amoreeterno3

INTERNET!

Paurosi, curiosi, fantasiosi, alcuni perversi, altri inibiti, altri ancora “semplicemente normali”. Ma tutti, proprio tutti, assolutamente sinceri. E’ il popolo di Internet, di chi usa il web per fare sesso e per parlare di sesso. Di chi, in queste prime 1000 ore di attività del sito www.e-sessuologia.it (il primo osservatorio sulla sessuologia in Italia, nato all’interno del portale di medicina www.e-salute.it) ha affidato alla rete i suoi dubbi, le sue paure, le sue domande. E il ritratto che ne emerge è netto: a Internet si confidano cose che nemmeno al medico, nello studio, si ha il coraggio di dire. « La schiettezza, la sincerità, l’uso di parole dirette: sono queste le caratteristiche del popolo di Internet- dice la professoressa Chiara Simonelli psicologa, psicoterapeuta, sessuologa, docente di Psicologia e Psicopatologia del Comportamento Sessuale presso la Facoltà di Psicologia dell’Università di Roma “La Sapienza”, Direttore Scientifico e docente dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma, Presidente della Società Italiana di Sessuologia Scientifica. Professoressa Simonelli, perché affidare a Internet una “confessione”, un dubbio? L’anonimato aiuta. Ci si rivolge ad Internet perché non bisogna esporsi in prima persona. E non necessariamente nei casi in cui si ha la necessità di “confessare” una perversione o una fantasia sopra le righe ma anche nei casi in cui si vuole fare una domanda banale. Chi avrebbe il “coraggio” di andare dal medico e chiedere come ci si provocaa piacere da soli? Noi pensiamo che i ragazzi, ma anche gli adulti, sui rapporti amorosi ormai sappiano tutto. Non è così. E le domande che ci sono arrivate lo confermano. E’ possibile tracciare un identikit di chi si è rivolto al sito? No completamente . In genere conosciamo l’età e il sesso, perché lo dicono, e si tratta di informazioni veritiere. Così possiamo dire che sono soprattutto i giovani a scrivere, l’età media è tra i 30 e i 40 anni ma non mancano domande dalle altre fasce d’età come i giovanissimi e gli ultrasessantacinquenni. Sono principalmente uomini ma il numero delle donne che scrive è in crescita. Non saprei , invece, dire che lavoro fanno, che tipo di ruolo sociale occupano. Posso intuire dal linguaggio o dal modo con cui scrivono o da un’inflessione dialettale nel testo se hanno o meno un buon livello culturale o se sono del Nord o del Sud ma niente altro. Quello che possiamo fare con sicurezza è l’identikit delle domande che, a grandi linee, vanno suddivise in due grandi gruppi: le domande su temi semplici poste per non conoscenza e le “confessioni” di comportamenti sopra le righe. Dalle “confessioni” che italiano viene fuori? C’è una fisionomia di “normale” che chiede di essere “normale”. Sono persone dalla vita apparentemente irreprensibile, che vivono in una coppia regolare, con abitudini regolari e comportamenti regolari. Ma che in realtà sognano, o praticano (ovviamente all’insaputa del partner) attività tutt’altro che regolari. Qual è l’atteggiamento nuovo, il comportamento che sta emergendo? E’ in crescita quello dei cosiddetti “forsennati dei rapporti”. Quelle persone cioè che sono come drogate di piacere, che devono avere un numero elevatissimo di rapporti. A prima vista potrebbe sembrare il ricalcare un modello americano da rivista scandalistica ma non è così. Anche in Italia è in aumento ed è un problema reale. Perché come tutte le dipendenze , pensiamo all’alcool, al cibo, alla droga anche quella del sesso indica come alla base ci sia un profilo comportamentale di dipendenza. Si tratta comunque di soggetti “a rischio” che hanno scelto il piacere come oggetto di dipendenza. Perché confidare a Internet le proprie fantasie o perversioni? Innanzitutto perché dall’altra parte del terminale c’è un esperto dal quale ti aspetti una risposta esauriente e su basi scientifiche. Ma soprattutto perché è forte il bisogno di sentirsi dire, da una persona competente, che sei “normale”. Oggi viene vissuto diversamente da prima: è arrivato ormai il messaggio che è una parte importante della vita e che ognuno ha diritto a una vita amorosa piena e soddisfacente. E se la mia vita è fatta soprattutto di fantasie sopra le righe o perversioni sento la necessità di sentirmi dire che sono “normale”, cerco quasi un’autorizzazione ad andare avanti. Perché un perverso non viene a studio? In molti casi chi vive una perversione, è una persona in sintonia con se stessa. L’equilibrio salta quando gli altri lo fanno sentire diverso oppure quanto la parafilia prende il sopravvento e la persona la vive con sofferenza. Nella maggior parte dei casi, però, non c’è il desiderio di essere curati e per questo non ci si rivolge al medico. A questo aggiungiamo il fatto che non deve essere semplice guardare negli occhi un’altra persona e confidarle una perversione. Internet aiuta. Internet come finestra sul mondo. Ci sono nuove tendenze anche nel campo delle fantasie e delle perversioni? Le perversioni sono sempre le stesse. Però è cambiato il mezzo con il quale esprimerle. Faccio un esempio: le webcam e cioè le piccole telecamere collegate al computer. Vengono poste nei punti più impensabili della casa, primo fra tutti il bagno. Le perversioni legate agli escrementi sono esistite da sempre, Internet consente di esplicitarle rimanendo in casa. Oppure l’esibizionismo o il voyerismo: non serve più uscire, non occorre appostarsi dietro un cespuglio. Volendo si rimane in salotto. Grazie alla webcam ci si può mostrare oppure si possono seguire sul monitor performance sessuali di altri oppure si possono “sbirciare” due mentre chattano. Internet ha cambiato il modo di fare, o sognare, il sesso? Certamente rappresenta la terra di tutte le fantasie. E questo è positivo. L’anonimato di una chat line ti permette di interpretare il personaggio che vuoi. Ti puoi spacciare per chiunque, ti puoi descrivere come vuoi, puoi fare sesso virtuale senza tabù. Ma soprattutto puoi interpretare il personaggio che ritieni essere vincente. Internet è, da definizione, strumento da singoli. Si naviga per ore stando davanti alla tastiera in perfetta solitudine. Magari cercando l’anima gemella con la quale fare sesso. Ma la coppia, spento il computer e tornati alla vita reale, non ne risente? Oppure tanta libertà in rete fa sì che lo stesso atteggiamento disinibito si porti anche sotto le lenzuola? No, la libertà sessuale è regalata solo al web. E Internet è considerata quasi una “perversione” da tenere nascosta. E’ raro che una persona che trascorre ore su una chat line erotica lo confessi al proprio partner o ad un medico. Mentre è meno raro che chi sta per ore sui siti erotici alla fine si “accontenti” di quello e non cerchi più sotto le lenzuola il partner.

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IN ARRIVO IL PRESERVATIVO INVISIBILE...

Post n°219 pubblicato il 23 Ottobre 2007 da amoreeterno3

Si tratta in realtà di una sorta di gel in grado di creare una barriera fisica e chimica per i patogeni a trasmissione sessuale, HIV compreso. È questo il cosiddetto “preservativo invisibile”, ritenuto sicuro e ben tollerato, stando allo studio pilota pubblicato su Contraception.
Secondo gli ideatori, anche l’applicazione è piuttosto semplice, grazie ad un applicatore intravaginale a getto che raggiunge sia la vagina che la cervice, creando una sorta di barriera.
Con il preservativo invisibile si sarebbe risolto il doppio scopo della contraccezione: l’evitare una gravidanza indesiderata (effetto primario della tradizionale “pillola”) e la protezione meccanica per evitare il rischio di infezioni per lei e per lui (scopo primario del comune preservativo). Così, con l’impiego di questo particolare gel, si eviterebbe la doppia contraccezione in genere adottata con il metodo del cosiddetto “doppio olandese”, quindi preservativo+pillola.
Nello studio pilota pubblicato su Contraception, Sylvie Trottier (Université Laval, Quebec, Canada) e i suoi colleghi hanno valutato l'effetto sulle donne e sui loro partner delle applicazioni del gel, una o due volte al giorno per due settimane. Sono state valutate tre coorti: 14 donne non sessualmente attive; 14 donne sessualmente attive con legatura delle tube; 13 donne sessualmente attive utilizzatrici di contraccettivi orali. Durante lo studio non si sono verificati eventi avversi e la colposcopia non ha rilevato nessuna lesione epiteliale o ulcerazione genitale. Inoltre, non si sono verificate variazioni significative nella flora e nel PH vaginale, e nessuna interruzione d'uso da parte delle donne dovuta ad effetti collaterali.
Tra gli effetti collaterali, comunque di mite entità, si sono riscontrati prurito, secchezza, bruciori, eritemi. Sia la formulazione in gel che l'applicatore sono stati ben tollerati dalla maggior parte delle donne, e né gli uomini né le partner femminili hanno riscontrato alcuna interferenza con la libido.

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LA LIBIDO FEMMINILE AUMENTA...

Post n°218 pubblicato il 12 Ottobre 2007 da amoreeterno3

 

Un ricercatore all'università di Warwick ha progettato una cerotto profumato che portato sul polso di una donna sarebbe in grado di accrescere il desiderio. Secondo il Daily Mail, il cerotto, battezzato Scentuelle, inventato da George Dodd funziona imitando gli effetti sul cervello della dopamina. Il cerotto va portato sempre sul polso e va discretamente annusato ogni ora per accertarsi di aver fatto un buon rifornimento del profumo che va a stimolare il centro del piacere presente nel cervello. Il cerotto viene venduto in confezioni da 30 pezzi ad un prezzo di 19,95 sterline e contiene una combinazione di centinaia di molecole, ma il meccanismo d'azione non e transdermico. Per avere l'effetto sperato deve stimolare i recettori degli odori presenti nel naso, che si collegano all'area del cervello che sovrintende all'umore emotivo.
Alle donne che decidono di provarlo viene raccomandato di cambiare il cerotto ogni 24 ore. Il cerotto si dice possa avere un effetto cumulativo nel tempo con risultati che migliorano o sono apprezzabili dopo due - tre settimane d'uso, anche se i test clinici continuano e nessun risultato per ora è stato reso
noto.

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"LUSSO"

Post n°216 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da amoreeterno3

Termine di derivazione latina: 'luxuria' significa lusso, eccesso e si riferisce all'incapacità dell'individuo a contenere il desiderio.
Per capire il concetto occorre spostare di molto le lancette del tempo. In passato ci sono stati secoli e secoli di repressione e inibizione, e quello che colpisce nella storia della cultura occidentale è il senso profondo di indulgenza e tolleranza nei confronti degli eccessi sessuali. Il mondo delle arti (musica, letteratura, pittura, ecc.) si è sempre occupato del tema; e non bisogna essere degli acculturati per ricordare quanto cantato da Dante nella 'Divina Commedia', dove il peccato di lussuria è il più lieve tra tutti quelli di incontinenza, e per di più si ricordi l'episodio di Francesca da Rimini avvicinandolo al concetto di amore cortese. Boccaccio, commentando Dante, affermava che "la lussuria è un vizio naturale", Leonardo da Vinci che "la lussuria è causa della generazione".

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IL SUONO DELLA NOSTRA VOCE...

Post n°215 pubblicato il 07 Ottobre 2007 da amoreeterno3

 

Il suono della voce di una persona può essere indicativo della capacità di attrarre e quindi del tipo di vita amorosa. È quanto ha stabilito una ricerca condotta da Susan M. Hughes del Vassar College di Poughkeepsie, New York.
Durante la ricerca è emerso che uomini e donne le cui voci erano state giudicate più attraenti erano anche quelli che avevano avuto un numero più elevato di partner ed avevano avuto il primo rapporto amoroso più precocemente rispetto a quelli le cui le voci erano state considerate meno attraenti.
Durante lo studio, 149 persone tra uomini e donne hanno ascoltato le voci registrate di persone anonime ed hanno dato i loro voti secondo una scala da 0 a 5. Ogni voce è stata giudicata in media, da sei uomini o sei donne. Ai partecipanti allo studio, inoltre, sono state prese le misure di spalle, vita e fianchi ed è stato chiesto loro anonimamente di fornire alcune informazioni circa la loro storia.
Quando i ricercatori hanno paragonato il giudizio dato sulla voce con i dati relativi alla vita, hanno potuto osservare che gli uomini e le donne le cui voci erano state considerate più attraenti dal sesso opposto erano anche coloro che in media avevano perso prima la verginità ed avevano avuto più partner sessuali.
È stato osservato che una voce più attraente diceva molto di più rispetto al le misure vita-fianchi circa la loro disponibilità. Fra gli uomini, invece, il rapporto tra le misure della spalla e dell'anca era un dato che meglio individuava coloro che avevano maggiore confidenza con il sesso opposto.
I ricercatori hanno precisato che dai dati non si può concludere che tutte le donne con voci attraenti sono meglio disposte ai rapporti, ma si può affermare però il contrario, cioè che le donne che hanno più rapporti  tendono ad avere una voce più attraente.
Fra le donne con la voce più attraente, prevalevano quelle con una vita stretta rispetto ai fianchi, mentre gli uomini le cui le voci erano state valutate più attraenti, tendevano ad avere spalle più larghe.
Secondo i ricercatori, il tono della voce dipende da determinati ormoni, come il testosterone, e si tratta degli stessi ormoni che svolgono un ruolo nell'influenzare il comportamento  come pure i caratteri fisici che si presentano durante la pubertà, di conseguenza fra la voce, la morfologia del corpo ed il comportamento  c'è un rapporto influenzato dagli ormoni.
Durante la storia dell'evoluzione umana, ipotizzano i ricercatori, la voce può anche aver svolto un ruolo nella decisione circa la scelta del partner con cui riprodursi e al buio la voce può aver avuto un ruolo ancora più importante.
Il suono della voce della persona potrebbe essere un indicatore importante di altre informazioni sulla biologia del nostro corpo.
Altri ricercatori avevano già studiato la presenza di un rapporto tra l'attrattività del viso e la qualità dello sperma (misurata con la quantità e la motilità degli spermatozoi), negli uomini, e la longevità negli uomini e nelle donne. Per la voce potrebbe esserci un legame simile.

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NELLE CAVERNE

Post n°214 pubblicato il 05 Ottobre 2007 da amoreeterno3



LONDRA – Non è vero che i cavernicoli facevano l'amore solo per riprodursi. Come noi, forse anche più di noi, lo facevano per puro piacere, con l’ausilio di “giocattoli”,

Lo ha scoperto un gruppo di
scienziati dell’università di Bradford, capitanati da Timothy Taylor,
uno studioso di archeologia che ha passato la vita a studiare centinaia
di dati relativi alla vita dei nostri antenati. Taylor ha
raccontato al Sunday Times: «Finora si pensava genericamente che, fra i nostri antenati, fosse esclusivamente a
scopi riproduttivi. E si pensava che questo fosse l’atteggiamento
“naturale” verso l’interazione. Oggi, grazie a questa
scoperta, possiamo formulare una nuova teoria».


RITROVAMENTI - Una statua della fertilità, studiata nella ricerca, e
risalente a più di 30mila anni fa, riporterebbe segni evidenti che
dimostrano come i rapporti avessero ben altri scopi oltre a quelli meramente
biologici. Un antico fallo in pietra, ritrovato in una caverna in
Germania e studiato attentamente, dimostrerebbe come gli scambi di
coppie e i «giocattoli» fossero normali anche allora. La
teoria, elaborata da Taylor e pubblicata nel «Manuale dell’evoluzione
della sessualità umana», edito da Haworth Press, avanza l’ipotesi che
l’atteggiamento verso il piacere, anche nei cavernicoli, rispecchiava una
complessa rete di emozioni. Il fatto che, a differenza delle scimmie,
i nostri antenati (Taylor si riferisce ai primi ominidi che
esistevano dai 300mila ai 100mila anni fa) non fosse così facile da
distinguere, ha fatto diventare importantissime le relazioni
nei rapporti sociali tra i diversi clan. «Il rapporto vis-à-vis, ovvero
faccia a faccia, diventò la relazione interpersonale più importante
all’interno delle comunità degli uomini delle caverne, fulcro di
comunicazione e di grande inventiva», ha dichiarato Taylor. Lo
scienziato ha poi aggiunto che anche la monogamia è un concetto
«piuttosto recente», che arrivò con la fine della vita nomade e
l’introduzione dell’agricoltura.

Corriere.it



 
 
 

UN AUGURIO SPECIALE

Post n°213 pubblicato il 29 Settembre 2007 da amoreeterno3

Un augurio speciale di guarigione ha innescato un imbarazzante miniscandalo nel corpo di polizia di Melbourne, in Australia. Dopo aver posato in uniforme a seno scoperto, una donna poliziotto, Melissa Scannell, ha inviato uno scatto osè al fidanzato malato per risollevargli il morale, ma il suo messaggio è finito sul server interno, svelando le sue grazie a tutto il dipartimento. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta.

I colleghi ora la guarderanno certamente con occhi diversi, e tutto per colpa di un maldestro errore durante l’invio di una mail molto privata indirizzata al compagno, anch’egli poliziotto. Che cosa abbia causato l’inconveniente al momento, non è ancora chiaro, ma il dipartimento standard etici della polizia sta già esaminando il caso per stabilire la dinamica dei fatti e individuare le eventuali responsabilità. Oltre all’imbarazzo di Melissa, infatti, in ballo c’è anche la reputazione del corpo di polizia dello stato di Victoria.

Secondo il Canale nove della Tv, che ha riportato la notizia, l’agente Melissa Scannell aveva scattato la foto con il suo telefonino per trasmetterla al fidanzato ammalato, come “augurio di guarigione”, ma qualcosa è andato storto e l’immagine del topless in divisa è stata inserita nel sistema interno di email, finendo nelle caselle di alti ufficiali e dei detective del dipartimento standard etici.

La donna, stando ai ben informati che non si sono tirati indietro di fronte alla mail hot, è ritratta in uniforme con la camicia sbottonata. Impossibile confonderla con altre colleghe. Nello scatto, infatti, distintivo e nome sono ben visibili. Difficile anche non riconoscere il singolare attaccamento alla divisa. All’agente Scannell evidentemente piace affrontare le situazioni di petto. I suoi superiori dovrebbero tenerne conto.

Tg.com

 
 
 

CIPRO: VIETATO QUELLIO TELECOMANDATO..

Post n°212 pubblicato il 29 Settembre 2007 da amoreeterno3

NICOSIA (Cipro) - Fate la guerra, non fate l’amore. O, almeno, fatelo nei modi più tradizionali possibili. Il vecchio adagio figlio della rivoluzione pacifista anni ‘60 viene rovesciato proprio nella terra che, secondo la mitologia greca, ha visto nascere la dea dell’amore Afrodite: l’isola di Cipro. Dove le autorità locali hanno messo fuori legge un nuovo modello di vibratore. Motivo? Il telecomando senza fili che lo aziona, che ha un raggio di azione di sei metri, ed è per questo accusato di essere “una minaccia alla sicurezza nazionale”. Le onde radio che emette, insomma, interferirebbero con i sistemi militari.

Il "giochino", secondo quanto riferisce il quotidiano Cyprus Mail, si chiama ‘Love Bug’ (Cimice d’amore), è venduto via e-mail al prezzo di 30 sterline (44 euro) dalla compagnia britannica ‘Ann Summers’. E’ piccolo, una specie di ovetto grigio dall’aria innocua e anonima. Eppure: “Immaginate la scena, cenetta romantica a due nel vostro ristorante preferito quando all’improvviso…swoosh, vibrazioni talmente divine da…” così recita la descrizione riportata su uno sfondo rosa shocking nel sito della Ann Summers. Ma attenzione alla misteriosa avvertenza in fondo: “Non si può usare a Cipro”.

Scoperta l’esistenza del divieto, i giornalisti locali hanno cominciato a tempestare di domande le autorità delle telecomunicazioni dell’isola, soprattutto per scoprire perché - se il vibratore è in libera vendita in tutti gli altri Paesi dell’Unione europea - non può essere acquistato a Cipro che fa parte dell’Ue da tre anni. Nessuno, però, è stato in grado di dare una risposta esauriente, e molti anzi si sono dichiarati sorpresi dalla messa al bando del Love Bug.

Con grande aplomb, invece, l’ha presa Lizzie Eddleston, portavoce della Ann Summers, la quale parlando al Cyprus Mail ha confermato l’esistenza del divieto. “Sfortunatamente - ha detto - il nostro Love Bug non si può usare sulla bella isola di Cipro perché sembra che interferisca con alcune frequenze radio. Ma non è un problema - ha assicurato -. La gamma dei ‘toys’ della ‘Ann Summers’ è molto vasta”.

Sicuramente, almeno a sentire le rassicurazioni della Eddleston, le signore cipriote troveranno qualcosa di loro gradimento che non disturbi i militari.

Repubblica.it

 
 
 

AUSTRALIA...DETECTIVE SPECIALI...

Post n°211 pubblicato il 24 Settembre 2007 da amoreeterno3

Singolare strategia della polizia di una piccola cittadina dell’Australia per affrontare il fenomeno della prostituzione. Alcuni detective privati sono stati pagati per avere rapporti con le prostitute. Il sindaco Nick Ebbeck ha spiegato che si è trattata di una “misura estrema” ma inevitabile. Un metodo che ha dato risultati: grazie alle prove raccolte dagli 007 alcune case di appuntamento sono state chiuse.

Il consiglio comunale di Kuringai, a pochi chilometri da Sydney, negli ultimi tre anni ha versato - secondo il “Sunday Telegraph” - nelle tasche degli investigatori 25mila dollari australiani, pari a 15.320 euro, per fingersi clienti delle lucciole e infiltrarsi nel giro della prostituzione locale.

Un duro lavoro
Un lavoro sporco che qualcuno doveva pur fare, si difendono le autorità australiane. “Siamo stati costretti a ingaggiare investigatori privati per andare a fondo in questa questione e raccogliere tutte le prove necessarie che saranno presentate in aula, in sede processuale”, ha detto il primo cittadino di Kungirai.

Gli 007 hanno registrato conversazioni, filmato in segreto e steso dettagliate relazioni sui risultati della loro missione. Il giro di vite antiprostituzione ha cominciato a dare
i primi frutti: solo nell’ultimo mese due bordelli illegali sono stati chiusi.

tg.com

 
 
 

 

GEISHA: EROTISMO E SENSUALITà

Geisha è l'unione di due kanji che significano "arte" e "persona": significa quindi "persona esperta nelle belle arti , nell belle maniere"

 

La Geisha e' una professionista nell'arte di intrattenere ed allietare noiose cene d'affari e banchetti.

 

 

Una geisha coniuga spontaneità e raffinato artificio.
La sua conversazione e' attenta e elegante.

La bellezza della geisha e' insita nella sua padronanza della canzone, della musica , del ballo , dell'abbigliamento, della raffinata presenza in qualunque occasione le si presenti.

Lo scopo di una geisha e' di arrivare a rappresentare la perfetta incarnazione dell'iki, canone estatico su cui si basa l'essenza dell'essere giapponese. Per noi occidentali potrebbe rappresentare la "grazia" intesa in senso ampio ed estetico.

L'Iki è il uno stile, un comportamento, l'essenza della seduzione che sceglie la via piu' difficile del mutamento , dell'adattabilita' dell'anima al proprio interlocutore.

Tutto cio porta la geisha al di la' della sua immancabile bellezza fisica : essa contiene in se' la propria arte.

La geisha studia la parte coinvolgendo tutto il suo essere : la modulazione del respiro, la silhouette, le aconciature, l'incedere.

Il suo fisico deve essere sottile e slanciato, il volto affilato, le sue guance, dal colore pallido come "il fiore di ciliegio" o "glaciali " cosi' da ricordare l'autunno.

La voce deve poter variare la tonalita' raccogliendo una gamma che spazia da dalla malinconia al brio.

Il trucco facciale e' particolare: la bocca va ridisegnata in modo da mostrare, col ritmo delle labbra, rilassatezza e tensione assieme.

Gli occhi devono assumere un'espressione che evoca la dolcezza lasciando intravvedere opportunamente punte di civetteria.

Deve calzare sandali con i piedi rigorosamente nudi , elemento fondamentale di seduzione, anche d'inverno, sovrastati da Kimono poco appariscenti , con colori delicati e intonati alla stagione.

Il colletto del kimono deve lasciare scoperta la nuca affinche' appaia la seduzione di una breve apertura sull'intimita' del corpo. Il " komata" e' una bella linea sottile sulla parte alta posteriore del collo che viene spesso truccata per rispecchiare la figura della zona genitale ; cio' significa per la geisha "l'aspirazione alla perfezione della bellezza erotica unita all'arte".

I capelli normalmente lisci e di colore "nero lucente e profondo possono essere acconciati secondo un adeguato canone estetico (es . " a foglia di gingko", "shimada ", …)Per perfezionare le tecniche e sostenere i notevoli costi di abbigliamento (un kimono elegante puo' raggiungere i 15-20.000euro) , il trucco, la cura del corpo e della cultura necessitano di molto denaro. L'unica via quindi e' affidarsi come tradizione ad un facoltoso sponsor (okiya o danna-san)

 

 

 


IL PUNTO G

 

Dopo anni di ricerche (anche fai da te) sarebbe finalmente stata accertata l’esistenza del cosiddetto Punto G, ovvero, per quei pochi che ancora non lo sapessero, la zona erogena più sensibile del corpo femminile. Il primo a ipotizzarne l’esistenza, già negli anni ‘50, fu il ginecologo tedesco Ernst Grafenberg che pubblicò un dettagliato studio sull’argomento. Probabilmente il medico tedesco non immaginava che la sua “scoperta” avrebbe avuto una straordinaria risonanza per i cinquant’anni a venire e non solo in ambito medico-scientifico. In tutti questi anni infatti legioni di uomini e donne di buona volontà hanno continuato a dargli la caccia incuranti del parere degli studiosi che lo ritenevano una semplice bufala.

 

CIOCCOLATA? MMMMMMMMM

Se il lettore è un uomo si starà certamente chiedendo che razza di domanda sia (un po’ come proporgli di scegliere tra una partita di derby e un pranzo dalla suocera...). Ma se la lettrice è una donna, potrebbe anche trovarsi di fronte a un dubbio amletico.

Come nel caso di Joan Sewell, autrice di I’d rather eat chocolate: learning to love my low libido (Piuttosto mangio cioccolata! Come ho imparato ad amare la mia bassa libido), che ha fatto di questo dubbio virtù. Il suo motto è diventato: “meglio un cioccolatino subito che il massimo del piacere faticando”. Perchè optando per un cioccolatino non si è obbligate a chiedere: “E’ piaciuto anche a te il cioccolatino?” o a pensare intensamente “Sto per raggiungere il cioccolatino, sto per raggiungere il cioccolatino…” neanche fosse la cima dell’Everest!

Personalmente non riuscirei a rinunciare né all’uno né all’altro. L’eros, per me, è sempre uno sciroppo di benessere per la mente e il corpo, la cioccolata un formidabile toccasana per l’umore, oltre che una delizia per il palato. Devo preoccuparmi?
LUBRIFICANTI FEMMINILI

L’intesa con il partner c’è, ma a volte non basta per fare scintille in camera da letto. La
soluzione è in una crema, che stimola la fantasia. Per questo è boom di gel stimolanti per il piacere femminile. Esattamente come con il Viagra, passato da farmaco a pillola del desiderio, oggi anche i lubrificanti rosa godono di una seconda giovinezza.

Non più solo rimedi da usare in menopausa o per contrastare gli sgradevoli effetti di qualche anticoncezionale, ma alleati femminili sulla strada dell’orgasmo. Spiega Veronica Vizzari, psicoterapeuta e sessuologa dell’Istituto di sessuologia clinica di Roma

Case farmaceutiche e aziende specializzate in gadget erotici stanno studiando nuovi preparati che rispondano ai bisogni delle donne. Sono pensati per garantire una lubrificazione adeguata alla buona riuscita del rapporto. Se questa manca, infatti, i recettori sulle pareti della vagina, stimolati, inviano messaggi di fastidio al cervello. Il che, ovviamente, ostacola l’orgasmo

Secondo i dati raccolti dagli esperti, il numero di donne tentate da gel e creme è destinato a crescere.

 

CHE STORIA...

Lo ammetto: decidere di entrare è stata dura. Sono sempre stata incuriosita da questi misteriosi “negozi del piacere”, ma l’idea di essere vista (e giudicata) mi ha sempre creato un notevole imbarazzo. “Che gente ci sarà dentro? Cosa diranno di me?”… questi pensieri continuavano ad affollare la mia testa mentre, l’altro giorno, mi dirigevo verso il negozio.

Quando, rotti gli indugi, sono entrata… ho scoperto un mondo totalmente diverso da quello che immaginavo!... Superato lo shock iniziale alla vista della quantità e varietà di attrezzi e oggettini anatomici esposti in bella mostra, ho trovato un ambiente piacevole (aggiungerei anche molto femminile), due commesse carine e disponibili, un paio di clienti giovani “appiccicati” allo scaffale dei videogiochi hard e persino una coppia intenta a selezionare dei fumetti erotici.

Ho iniziato a rilassarmi e guardarmi intorno: nessuno mi aveva notata, se non una commessa che, colto il mio evidente imbarazzo, è venuta a dirmi che potevo dare un’occhiata e ovviamente chiedere a lei per “spiegazioni”. Ho evitato volontariamente il reparto "giochini" e per circa un quarto d’ora ho passato in rassegna l’intimo più buffo e al tempo stesso più simpatico che abbia mai visto!
Alla fine ho scelto un paio di slip di pizzo nero, che, vi assicuro, vale la pena possedere! Costo complessivo del mio shopping: 28 euro. Non male per questa prima volta...
sto già pensando alla prossima

 

La voce che attrae, seduce, e quella che respinge. Luigi Anolli, docente di Psicologia della Comunicazione all'Università Cattolica di Milano, ha studiato gli effetti dei toni vocali. E ha scoperto che...

Per fare colpo
Ci vuole un eloquio molto fluido, accompagnato da un timbro brillante. Ma attenzione: niente suoni troppo acuti, mettono ansia.

Per farlo avvicinare
Sono perfette le tonalità basse e calde. In certi passaggi della conversazione quasi sussurrate.

Per rassicurare
Un possibile fraintendimento? È il momento della voce profonda, di velluto, giocata sullo stesso tono. Ma senza esagerare: altrimenti si rischia l'effetto noia.


 

IL CIOCCOLATO FA BENE...

Che sia fondente, bianco o al latte, in barrette, in una tazza fumante o gelato, il cioccolato resta uno dei peccati di gola per i quali si andrebbe volentieri all'inferno. A rincuorare chi non si priva di affogati, dolci e bon bon a base del prezioso "cibo degli dei", periodicamente fanno la loro comparsa studi che elogiano le qualità del cacao a dispetto delle calorie e degli zuccheri che si porta, inevitabilmente, appresso.

L'ultima ricerca condotta da studiosi dell'Università di Colonia sostiene, infatti, che 30 calorie (pari a 6.3 grammi) al giorno di cioccolato amaro possono avere effetti benefici nei casi di ipertensione arteriosa, senza causare alcun aumento di peso o qualsivoglia effetto negativo.

Come osservano i ricercatori tedeschi, benché l'effetto sulla riduzione dei valori pressori sia tutto sommato contenuta, va tenuto presente che, a livello di popolazione, è stato stimato che una riduzione di 3 mm Hg della pressione sistolica ridurrebbe il rischio relativo di morte per ictus dell'8 per cento, per malattia coronarica del 5 per cento e di mortalità complessiva del 4 per cento.

Largo quindi all'idea del cioccolatino quotidiano? Non tutti i nutrizionisti sono d'accordo visto che bisogna comunque tenere conto dell'apporto calorico dell'alimento. Se poi sono i polifenoli la panacea contro i mali dell'ipertensione, si tenga conto che la loro presenza in alimenti come il cacao e il vino, altro alimento del quale si esaltano le qualità, sono tutto sommato ridotte rispetto a frutta e verdura come le cipolle, le melanzane, la lattuga e l'uva. Cibi meno "sensuali" ma senz'altro più sani.

Insomma se vogliamo viziarci con un po' cioccolato, coccoliamoci pure ma non pensiamo di avere un solido alibi per le nostre voglie. E se di istanze vogliose si tratta c'è pronta un'altra ricerca, questa volta britannica, che segnala la preferenza del gentil sesso di sua maestà suddito che, preferirebbe il cioccolato addirittura al sesso.

Stando infatti a un sondaggio commissionato dal colosso dell'industria dolciaria Cadbury, in Gran Bretagna oltre la metà delle donne, per la precisione il 52 per cento del totale, preferiscono la cioccolata alle effusioni sessuali, ritenendo la prima assai più affidabile delle seconde per trarne appagamento: "La cioccolata fornisce piacere garantito, e non delude mai", è il commento di un'anonima signora, compresa tra le 1.500 persone interpellate e presa a prototipo nel rapporto allegato ai risultati del sondaggio.

Per contro, anche nel Regno Unito tra gli uomini resiste l'atteggiamento opposto: ben l'87 per cento del campione maschile predilige infatti ancora il sesso a qualsiasi dolciume.
 

 

INTERESSANTE...

Ho letto pochi giorni fa che la Durex ha posto in vendita in alcuni supermercati un nuovo oggetto del desiderio,un anellino (Play vibration) che dà piacere sia agli uomini sia alle donne. Dopo alcune prevedibili difficolta', il fenomeno è esploso e ormai se ne vendono centinaia alla settimana. Pare che le piu' soddisfatte dall'anello vibrante siano le donne, aiutate anche dalla possibilita' dell'acquisto durante la normale spesa, magari al market sotto casa.
Finalmente qualcuno ha pensato a noi, dandoci la possibilità di aumentare il piacere e quindi la soddisfazione nei rapporti con il nostro partner. Ben venga allora questo gadget e d'ora in poi nel nostro carrello faranno bella mostra di sé tante piccole scatole rosa, magari insieme a mozzarelle e detersivo!

Le fantasie possono rivelarci molto di noi e portare a galla aspetti nascosti dell’io, ma anche ricordi di situazioni o emozioni cui nella vita reale non diamo magari importanza e possono contenere bisogni e desideri,  non ancora appagati. Mi riferisco, soprattutto, ai bisogni di riconoscimento e di affetto.

Fantasticare su qualcosa di piacevole, si sa, è molto utile per accendere il desiderio...Non solo: «In coppia, raccontarsi le rispettive fantasie può trasformarsi in un “gioco” intimo capace di migliorare la comunicazione fra i partner».Le fantasie consentono di raffigurarsi “brave e capaci”, e questo esalta il valore della nostra immagine, facendoci sentire più soddisfatte di noi. Ma c’è di più: richiamare una fantasia facendo l’amore può aiutare a ridurre il pudore e le inibizioni».

 

 

Stai fantasticando su piccole trasgressioni di coppia? Ecco il pregiatissimo kit da "camera da letto" adatto all’occasione: sculacciatore, frustino e mascherina realizzati in pelle, raso, velluto e dettagli Swaroski. Quando il gioco della seduzione si fa "calda"...


Quanto costa: € 60, 80, 120

website: http://www.chiaraberti.it  

 Basic Loveballs Gold Oro

Un colore ultra trendy per un accessorio erotico della tradizione. Giapponese, per l’esattezza. Le palline della geisha venivano infatti usate dalle cortigiane di alto rango per rinforzare e controllare i muscoli vaginali. Obiettivo: migliorare la sensazione del piacere (reciproco) durante il rapporto sessuale. Provare per credere…


Quanto costa: € 24

website: http://www.sexpassion.it

 
 
 

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