miracolo avvenuto ...esame spostato a giovedì! ed io che stanca lo sono, sotto gli occhi due borse che sembrano quelle dei regali di Babbo Natale, voglio dare il massimo fino alla fine della settimana, perchè un bel voto fa sempre super piacere! Prima di una pizza con uno dei miei uomini preferiti, il mio papà (mia mamma è partita con la Bri ed io non vedo l'ora di rimanere un pò sola per aprire le danze), e rigettarmi sui libri, accendo la TV e tra i soliti film su Canale 5 del pomeriggio per casalingue romantiche ( in cui inevitabilmente gli ingredienti sono: verdi prati dell' Irlanda, cavalli che si chiamano tutti Oliver, vecchia ereditiera che si innamora di stalliere morto di fame ma alla fine l'amore trionfa sempre, a meno che lo stalliere si fa furbo e scappa coi cavalli e l'eredità della vecchia...), intravedo la sigla di Mila e Schiro !!! Già mi sono emozionata di fronte alla serie riproposta di Kiss me Licia...da lei ho imparato l'arte dell'ammmore, perchè , diciamoci la verità, ditemi se non è maestra summa sull'argomento una ragazza che, figlia di un cuoco il cui piatto forte sono le polpette giapponesi che per di più si chiama Marrabbio, va in giro con una felpetta bianca raffigurante un coniglio stilizzato (allontanauomini al massimo!), balla la danza del granchio (non vi sarete persi la puntata?!), insomma mega sfigata che riesce a conquistare non uno ma ben due figoni cappelloni di uno dei gruppi più famosi della terra...i BEE-HIVE!!Cmq, guardando Mila ma soprattutto Mimì (che bella è la sigla!) tutta la mia generazione si è data alla pallavolo...io completamente visto che è dall' '89 che gioco...solo che c'è una piccola differenza...loro erano giocatrici titolarissime e fortissime in cartone, io sono panchinarissima in carne ed ossa in prima divisione (l'anno scorso però in serie D)!Che non sono un asso l'ho capito definitivamente quando qualche mese fa, lamentandomi con mia mamma dell'ennesimo allenatore "che non riesce a capire le mie immense potenzialità nascoste", lei ha asserito con un sorriso " ma amore, a questo punto, non è che sei tu a non essere molto brava?"...questa è la cosa peggiore che può dirti tua mamma, lei che dovrebbe sempre spronarti...ma, di fronte all'evidenza ci si deve arrendere...e sorridere! Questo però è relativo perchè, dicono quelle che in campo ci sono sempre, l'importante è che vinca la squadra...la squadra, entità somma ed intoccabile..per fortuna non mancano gli aspetti positivi: tre volte a settimana si vive la palestra (perdessi un chilo e tonificassi...) ma anche lo spogliatoio! La mia squadra è stata soprannominata dal mio migliore amico, promessa del giornalismo sportivo della mia città, " Le scappate di casa "...rischiavamo la retrocessione...ma...(un ma c'è!)...ci divertiamo un sacco! Vuoi mettere la piscina o la palestra con la pallavolo!? Va beh che io parlerei anche con i pesci in vasca, ma non c'è paragone! Se non avessi seguito quel cartone, non mi fossi fatta attrarre dalla serietà degli allenamenti, dalla determinazione della protagonista, dai nomi buffi delle compagne (Ioghina, Kaori, Nami e ..il mitico Tachigama - Vola Tachi!!!), ma soprattutto da qual figo di Schiro con la speranza di trovare anche io, un giorno, un uomo bravo a giocare...forse mi sarei data al tennis seriamente...e magari, visto i risultati, sarebbe stato meglio!P. S A proposito, sono riuscita a trovare uomini pallavolisti...il primo mi lasciò dopo dieci giorni per via degli impegni sportivi e delle partite ( a quanto disse lui...); il secondo, avevo 15 anni, mi venne a vedere ad allenamento...il mio allenatore, per fare tacere le risate civettuole mie e delle amiche, mi mandò a fare le flessioni in fondo alla palestra! Oggi, il mio ragazzo...per fortuna, non gioca a pallavolo...
MILA SUPERSTAR!!!
miracolo avvenuto ...esame spostato a giovedì! ed io che stanca lo sono, sotto gli occhi due borse che sembrano quelle dei regali di Babbo Natale, voglio dare il massimo fino alla fine della settimana, perchè un bel voto fa sempre super piacere! Prima di una pizza con uno dei miei uomini preferiti, il mio papà (mia mamma è partita con la Bri ed io non vedo l'ora di rimanere un pò sola per aprire le danze), e rigettarmi sui libri, accendo la TV e tra i soliti film su Canale 5 del pomeriggio per casalingue romantiche ( in cui inevitabilmente gli ingredienti sono: verdi prati dell' Irlanda, cavalli che si chiamano tutti Oliver, vecchia ereditiera che si innamora di stalliere morto di fame ma alla fine l'amore trionfa sempre, a meno che lo stalliere si fa furbo e scappa coi cavalli e l'eredità della vecchia...), intravedo la sigla di Mila e Schiro !!! Già mi sono emozionata di fronte alla serie riproposta di Kiss me Licia...da lei ho imparato l'arte dell'ammmore, perchè , diciamoci la verità, ditemi se non è maestra summa sull'argomento una ragazza che, figlia di un cuoco il cui piatto forte sono le polpette giapponesi che per di più si chiama Marrabbio, va in giro con una felpetta bianca raffigurante un coniglio stilizzato (allontanauomini al massimo!), balla la danza del granchio (non vi sarete persi la puntata?!), insomma mega sfigata che riesce a conquistare non uno ma ben due figoni cappelloni di uno dei gruppi più famosi della terra...i BEE-HIVE!!Cmq, guardando Mila ma soprattutto Mimì (che bella è la sigla!) tutta la mia generazione si è data alla pallavolo...io completamente visto che è dall' '89 che gioco...solo che c'è una piccola differenza...loro erano giocatrici titolarissime e fortissime in cartone, io sono panchinarissima in carne ed ossa in prima divisione (l'anno scorso però in serie D)!Che non sono un asso l'ho capito definitivamente quando qualche mese fa, lamentandomi con mia mamma dell'ennesimo allenatore "che non riesce a capire le mie immense potenzialità nascoste", lei ha asserito con un sorriso " ma amore, a questo punto, non è che sei tu a non essere molto brava?"...questa è la cosa peggiore che può dirti tua mamma, lei che dovrebbe sempre spronarti...ma, di fronte all'evidenza ci si deve arrendere...e sorridere! Questo però è relativo perchè, dicono quelle che in campo ci sono sempre, l'importante è che vinca la squadra...la squadra, entità somma ed intoccabile..per fortuna non mancano gli aspetti positivi: tre volte a settimana si vive la palestra (perdessi un chilo e tonificassi...) ma anche lo spogliatoio! La mia squadra è stata soprannominata dal mio migliore amico, promessa del giornalismo sportivo della mia città, " Le scappate di casa "...rischiavamo la retrocessione...ma...(un ma c'è!)...ci divertiamo un sacco! Vuoi mettere la piscina o la palestra con la pallavolo!? Va beh che io parlerei anche con i pesci in vasca, ma non c'è paragone! Se non avessi seguito quel cartone, non mi fossi fatta attrarre dalla serietà degli allenamenti, dalla determinazione della protagonista, dai nomi buffi delle compagne (Ioghina, Kaori, Nami e ..il mitico Tachigama - Vola Tachi!!!), ma soprattutto da qual figo di Schiro con la speranza di trovare anche io, un giorno, un uomo bravo a giocare...forse mi sarei data al tennis seriamente...e magari, visto i risultati, sarebbe stato meglio!P. S A proposito, sono riuscita a trovare uomini pallavolisti...il primo mi lasciò dopo dieci giorni per via degli impegni sportivi e delle partite ( a quanto disse lui...); il secondo, avevo 15 anni, mi venne a vedere ad allenamento...il mio allenatore, per fare tacere le risate civettuole mie e delle amiche, mi mandò a fare le flessioni in fondo alla palestra! Oggi, il mio ragazzo...per fortuna, non gioca a pallavolo...