Compagni di viaggio

Domenica pomeriggio


Pomeriggio di luce...mi ricarico le batterie, perchè non esiste niente che mi emozioni di più di una terrazza sul cielo, di uno spazio aperto che non sembra conoscere confini, di un sole accecante, aspro, immenso...giallo che cancella le ombre, definisce i contorni fino a sformarli, pulisce, colora e rallegra...Oggi mi carico di tutta questa energia per urlare contro un padre che mi vuole bene ma che mi fa pesare ogni singolo centesimo che tira fuori per me. contro il buio freddo di un neon sperando che non rappresenti il mio domani con la voglia, compagno di scuola, di non entrare in banca pure io. contro la testa di cazzo del mio allenatore che venerdì mi ha sparato contro un sacco  di stronzate sapendo benissimo che non me le sarei bevute nemmeno un pò ed a cui questo anno non ho voglia di sottostare manco per un attimo. contro chi si rincoglionisce davanti ad un televisore non avendo il coraggio di fare, arrendendosi col sorriso ad un sistema che ci vuole così ma che ancora non ci può togliere alcuni rari e fantastici pomeriggi di luce in cui, per un attimo, sembra di svegliarsi dal letargo dei ritmi quotidiani e sentire che gli ingredienti per rendere speciale la giornata sono fatti anche di tante piccole cose che, non alzando mai lo sguardo da terra, non sappiamo riconoscere. Se avrete la fortuna di imbattervi in un momento così non fermatevi a contemplarlo troppo a lungo. Afferrate l'energia buona che vi ha trasmesso e trasformatela in qualcosa...qualcosa che possa restare nel tempo e ritrasmettervi, anche in mezzo al quotidiano, la sensazione di benessere che vi ha pervaso. Nessuna formula magica, promesse miracolose.