Compagni di viaggio

Post N° 37


Finito allenamento...mi è preso un leggero languorino! Mi catapulto in una zona tra le più povere e malfamate (così almeno l'ha descritta ieri un servizio del TG5!). Gincana tra semafori rossi, contromano, marocchini, per beccare uno di quei pochi panifici che restano aperti anche la notte! La richiesta...scontata! Il bisogno di coccole è solo una scusa...devo pittosto soddisfare la mia voglia di...FOCACCIA!!! Se il buon giorno si vede dal mattino, al mio risveglio focaccia sottile (così sembra di più!) e un buon caffè caldo! La migliore è quella del panificio vicino alla scuola elementare dove due anni fa lavoravo al prescuola. Dopo aver giocato con i bimbi dalle 7.15 alle 8.30, con le mani ancora sporche di vinavil, vestita con felpa dacombattimentocomodacomoda e uno sguardo ancora addormentato, i 50 centesimi di focaccia sono diventati un vero rito di inizio giornata. Alla fine del mese parte delle mie misere 7 euro giornaliere svaniva lì ma ne valeva davvero la pena! E' vero a Genova si risparmia...ma dove trovate una colazione un pranzo o uno spuntino così buono a così buon mercato!? e non venitemi a dire che è meglio la brioche? la focaccia genovese è solo genovese. La brioche no...è francese, milanese, napoletana e  pure dell'autogrill! La nostra focaccia sà di farina olio sale e del nostro mare! PUCCIARE LA FOCACCIA, TAGLIATA RIGOROSAMENTE A STRISCIOLINE, NELLA TAZZINA DEL CAFFè E' UN VERO GODIMENTO...provare per credere!!