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DAL BLOG DI STELLA112 (comunicare)Sono indeciso tra moglie ed amantePost n°564 pubblicato il 25 Febbraio 2009 da stella112 Tag: Vita di coppia 
Sembra trano,  ma molte persone mi scrivono per sfogare i loro drammi, i loro dolori e io offro volentieri il mio sostegno. Cerco di dare un conforto e, se posso, un aiuto concreto per alleviare il loro stato d'animo, anche se spiego che l'unica persona che li può salvare da questo sconforto sono loro stessi. Sono molti i casi in cui le persone, non solo quelle che si rivolgono a me, logico, ma in generale, si trovano in una situazione ambigua, nella quale si trovano a dividersi tra la moglie/marito e l'amante, oppure a vivere separati in casa, almeno così dicono, perchè incapaci di lasciare il tetto coniugale, o per meglio dire: la moglie/marito e i figli. Spesso questo accade per un senso di colpa che li tiene prigionieri, in alcuni casi,  per sempre. Riporto di seguito il pensiero di Anna Zanardi, una nota psicologa, pensiero che ho letto qualche tempo fa in una rivista. La Zanardi scriveva così:Mi sorge il dubbio che chi non vuole scegliere non vuole deludere chi ha difronte, ma non possiamo sempre accontentare tutti. Chi sacrifica tutto per amore degli altri, figli compresi, sta solo prendendosi ingiro: la nostra infelicità può solo generare l'infelicità altrui. A dir la verità, l'unica persona che possiamo rendere felici siamo noi stessi e di conseguenza ne traggono vantaggio anche coloro che ci stanno accanto.Inutile dirvi che mi trovo perfettamente in accordo con il suo pensiero.  Trascinare rapporti di questo tipo serve solo a generare astio tra gli ex coniugi o presunti tali, astio molto pericoloso che può generare situazioni rischiose, in quanto, quando il sistema nervoso di una persona resta vivacemente stimolato, o per meglio dire, stressato, per lungo tempo, questo può facilmente andare in tilt e generare reazioni inconsulte. Per avere conferma di questo basta leggere la cronaca. Cercare di prolungare un rapporto che non ha più motivo di esistere, causa il mancato sentimento tra i due coniugi o conviventi, serve solo a fare del male, non solo a noi stessi, ma anche ai nostri figli, costretti a vedere quotidianamente liti furibonde. Esistono inoltre coppie che vivono assieme, ma che in comune non hanno proprio nulla, ognuno si diletta tra lenzuola diverse per poi  ritrovarsi, TRISTI, sotto lo stesso tetto. Non ditemi che vivere così vi rende felici, è una bugia troppo grande.  Non so come la pensiate voi, ma io sono dell'idea che siamo nati su questa terra per cercare di essere felici e sereni, non per condannarci a una vita insulsa e priva di serenità.