Parole nel buio

Secondo figlio per il mammo


 Thomas Beatie, il transessuale statunitense, ha dato alla luce un bimbo. Il secondo in meno di un anno Thomas Beatie, la donna diventata uomo 11 anni fa (si chiamava Tracy), ha dato alla luce il suo secondo figlio ieri. Il piccolo, il cui nome pare non sia stato ancora deciso, gode di ottima salute hanno fatto sapere Beatie e la moglie Nancy, diventati genitori lo scorso giugno di Susan Juliette. Beatie si era sottoposto a diversi interventi ma aveva deciso di mantenere gli organi riproduttivi poiché Nancy, 46 anni, non poteva avere figli. Susan Juliette era nata con un parto naturale dopo 40 ore di travaglio: a tagliare il cordone era stata mamma Nancy. Stando a fonti ben informate Abc News, nel riportare la notizia, ha precisato che anche stavolta il bambino è venuto alla luce così. La coppia era rimasta sorpresa dal clamore della notizia, malgrado si aspettasero di ricevere attenzioni: «Nascondere un uomo incinto sarebbe stato come nascondere un gorilla. Io e Nancy volevamo che questa storia fosse raccontata da noi e non da altri» avevano spiegato ospiti in una trasmissione in tv. «Sono rimasto scioccato dal fatto che abbia fatto il giro del mondo in neanche 24 ore. L'abbiamo vista online su siti in Cina, in Romania, Russia e Brasile».
Da allora Beatie ha ricevuto diverse minacce di morte, ha letto moltissimi commenti di gente che si definiva disgustata, le lettere anonime piene di odio sono all'ordine del giorno. Per mesi, aveva raccontato, lui e Nancy erano riusciti a vivere una vita tranquilla nella loro cittadina, Bend: poi le cose si sono complicate ma non hanno rinunciato a continuare la loro vita e formare una famiglia. Malgrado tutto Thomas Beatie è sicuro che la sua tradizionale: «Siamo un uomo, una donna e un bambino. È strano che siamo così differenti ma siamo una famiglia, proprio ccome qualsiasi altra» aveva detto a novembre. (Libero News)