Libera i Sahrawi!

Ancora preoccupazione per la salute dei prigionieri politici!


Le famiglie dei prigionieri politici sahrawi in sciopero della fame hanno organizzato mercoledì 23 novembre un sit-in dinanzi al Consiglio nazionale dei Diritti umani a Rabat per allertare le autorità marocchine circa le condizioni dei prigionieri in sciopero della fame che non sono seguiti dal punto di vista sanitario e per denunciare la vendetta dello Stato marocchino nei loro confronti. I familiari si sono poi riuniti il giorno dopo davanti alla prigione e hanno deciso di digiunare insieme agli scioperanti. Il 25 novembre in Marocco si sono tenute le elezioni legislative.  Ma in questo paese dove le cose non cambiano mai davvero, la questione sahrawi resta sospesa e i prigionieri politici sahrawi in sciopero della fame, completamente dimenticati. La nostra campagna diventa allora indispensabile! Per scrivere ai prigionieri e alle loro famiglie, vi ricordiamo di visitare il sito: http://ecrirepourlesliberer.com/