Libera i Sahrawi!

Dibattito al Parlamento Europeo il 15 dicembre


A seguito dell’incontro della Task Force con l’Intergruppo parlamentare Sahara Occidentale, il gruppo parlamentare GUE/NGL proporrà con urgenza la questione dei prigionieri politici sahrawi che sono in sciopero della fame nella prigione di Salé. La proposta del gruppo sarà discussa e votata giovedì 15 dicembre 2011 a Strasburgo. Le attività del Coordinamento Gdeim  Izik3 dicembre 2011. In seguito a negoziati diretti con il Coordinamento di Gdeim  Izik, il Consiglio Nazionale marocchino per i diritti umani ha inviato una sua delegazione presso la prigione di Salé per parlare con i prigionieri in sciopero della fame che sono qui detenuti.Questa iniziativa è stata preceduta da un incontro tra Eddia Sidi Ahmed, segretario generale della Confederazione Sindacale dei lavoratori sahrawi (CSTS) e presidente del coordinamento di Gdeim  Izik, e alcuni membri del Consiglio nazionale marocchino per i diritti umani presso la sua sede a Rabat, lo scorso giovedì 1° dicembre 2011; durante l’incontro è stato posto l’accento sui rischi dello sciopero della fame condotto dai prigionieri politici dell’accampamento di Gdeim  Izik e sul dovere di liberarli. Venerdì 2 dicembre 2011, una delegazione presieduta da Mohamed Sabar, presidente del Consiglio Nazionale marocchino per i diritti umani,  un altro consigliere e Abdslam Bouzaoubaa, consigliere giuridico della direzione delle carceri marocchine, è arrivata presso la prigione. C’è stato dialogo con i prigionieri e i rappresentanti del Consiglio hanno risposto ad alcune delle loro rivendicazioni. Al di là di questa iniziativa, da 4 settimane il Coordinamento incontra partiti politici marocchini e organizzazioni per la tutela dei diritti umani. Il Coordinamento continuerà a fare pressione sul governo marocchino affinché i prigionieri vengano liberati.