Nei soggetti di età superiore a 70 anni, un introito calorico giornaliero tra 2100 e 6000 calorie può raddoppiare il rischio di perdita di memoria o di deterioramento cognitivo lieve.“Lo schema dose-risposta che abbiamo osservato è estremamente semplice: quanto più è elevato il consumo di calorie, tanto maggiore è il rischio di MCI, che rappresenta lo stadio intermedio tra una normale diminuzione della capacità mnemonica che accompagna l’invecchiamento e la malattia di Alzheimer”.
Dopo i 70 anni, troppe calorie uguale meno memoria
Nei soggetti di età superiore a 70 anni, un introito calorico giornaliero tra 2100 e 6000 calorie può raddoppiare il rischio di perdita di memoria o di deterioramento cognitivo lieve.“Lo schema dose-risposta che abbiamo osservato è estremamente semplice: quanto più è elevato il consumo di calorie, tanto maggiore è il rischio di MCI, che rappresenta lo stadio intermedio tra una normale diminuzione della capacità mnemonica che accompagna l’invecchiamento e la malattia di Alzheimer”.